Pensando di diventare vegano? Lo stile di vita è noto per avere un impatto su molte aree della vita, compreso il modo in cui il tuo corpo funziona. Anche se l’esperienza di ognuno sarà diversa, ecco 15 effetti collaterali comuni quando si diventa vegani.
15 effetti collaterali che si possono avere quando si diventa vegani
Sempre più atleti stanno diventando vegani.
Aumento di energia
Quelli che optano per una dieta vegana riportano spesso un aumento di energia. Recentemente, abbiamo visto un’impennata di atleti che si rivolgono al veganesimo per migliorare le loro capacità fisiche e la loro resistenza. Cibi vegani come banane, avocado, hummus, riso integrale e noci sono tutte ottime opzioni per aumentare i livelli di energia.
Una dieta vegana può aiutare a ridurre il colesterolo.
Colesterolo più basso
Una revisione sistematica di 49 studi ha mostrato che i vegani hanno tipicamente un colesterolo più basso di quelli che consumano carne e latticini, aggiungendosi ad altre prove che lo sostengono.
Interessante, la causa principale del colesterolo alimentare in America è il pollo. Secondo l’ente di beneficenza per il colesterolo Heart UK, burro, formaggio, latte, yogurt e carne aumentano tutti i livelli di colesterolo.
Al contrario, lenticchie, fagioli, verdure, noci e tofu aiutano ad abbassare naturalmente il colesterolo. Anche alcuni gelati vegani sono privi di colesterolo!
Natalie Portman attribuisce alla sua dieta vegana il merito di una pelle pulita.
Pelle migliorata
Mya e Natalie Portman sono due celebrità che hanno accreditato il veganismo per la loro pelle sana e luminosa.
Molti alimenti vegani sono “amici della pelle” (come carote, pomodori, mirtilli e fagioli), mentre i prodotti animali, specialmente i latticini, sono noti per essere dannosi per la pelle. Secondo quanto riferito, il consumo di carne è stato anche collegato alle occhiaie.
Una dieta vegana può aiutare a migliorare la digestione.
Salute digestiva migliorata
Seguire una dieta a base vegetale e abbandonare i prodotti animali può essere un modo efficace per avere una digestione e movimenti intestinali sani e regolari. Infatti, la carne rossa è stata suggerita come causa di costipazione insieme ad altri problemi intestinali. Tuttavia, i vegani riportano regolarmente miglioramenti in queste aree, probabilmente a causa dei ricchi livelli di fibre.
Mangiare carne lavorata aumenta il rischio di sviluppare il diabete.
Maggiore BMI
Dati recenti hanno collegato il consumo di carne ai crescenti problemi di obesità negli Stati Uniti. Inoltre, è stato scoperto che una porzione di carne lavorata al giorno aumenta il rischio di sviluppare il diabete del 51%. Al contrario, una dieta vegana aiuta spesso a perdere peso.
Tuttavia, se passi a una dieta vegana e non vuoi perdere peso, clicca qui per sapere come mantenere il peso durante la transizione.
Una dieta vegana può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna.
Bassa la pressione sanguigna
La ricerca suggerisce che adottare una dieta a base vegetale riduce sostanzialmente la pressione sanguigna. Coloro che hanno la pressione alta sono avvertiti di stare lontani da certe carni, che possono peggiorare il problema.
Contrariamente, organizzazioni come Heart Foundation e Blood Pressure UK raccomandano di aumentare l’assunzione di verdura, frutta, noci e cereali integrali per aiutare i livelli di pressione sanguigna.
Una dieta vegana può aiutare a ridurre il rischio di malattie.
Riduzione del rischio di malattie
Le informazioni sui pericoli della carne sono in continua crescita. Da quando l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato la carne una sostanza cancerogena, i consumatori sembrano prestare più attenzione che mai al cibo nei loro piatti.
Il consumo di carne rossa e lavorata è stato trovato per aumentare il rischio di malattia coronarica e di diabete di tipo 2, mentre la “nutrizione a base vegetale” è stata in grado di invertire condizioni simili in uno studio separato. Inoltre, i latticini sono stati collegati a una moltitudine di problemi di salute, tra cui il diabete di tipo 1, la sclerosi multipla e il cancro al colon e al seno.
Il consumo di carne è stato anche collegato alla “epidemia” di malattie cardiache nei giovani, mentre si è scoperto che una dieta a base vegetale può “invertire” le malattie cardiache. Allo stesso modo, seguire una dieta vegana è stato usato per trattare il morbo di Crohn, controllare il diabete di tipo 2 e aiutare l’artrite.
In effetti, si suggerisce che il veganismo può invertire o prevenire le 8 principali cause di morte legate alla salute.
Una dieta vegana può aumentare la longevità.
Più lunga aspettativa di vita
Il ridotto rischio di malattie spiegato sopra può anche contribuire a una maggiore aspettativa di vita. Infatti, uno studio longitudinale che ha osservato oltre 130.000 persone per diversi decenni ha scoperto che i vegani avevano “tassi di mortalità sostanzialmente più bassi”.
I prodotti animali, come le uova, sono stati trovati per diminuire la lunghezza della vita. Nel frattempo, mangiare verde è collegato ad un aumento della durata della vita.
Circa il 70 per cento delle morti sono legate allo stile di vita e sono, soprattutto, prevenibili.
Una dieta vegana comporta meno emissioni di gas serra.
Meno emissioni di gas serra
Sebbene una dieta vegana abbia un impatto generale ridotto sull’ambiente, le emissioni di gas serra sono particolarmente migliorate evitando i prodotti animali.
L’agricoltura animale contribuisce più emissioni di tutti i trasporti del mondo messi insieme – almeno 32.000 milioni di tonnellate di biossido di carbonio all’anno. Al contrario, una dieta vegana produce il 50% in meno di anidride carbonica rispetto alle diete degli amanti della carne.
Una dieta vegana riduce la necessità della deforestazione.
Riduzione della deforestazione
L’agricoltura animale è la causa principale della distruzione di habitat e foreste pluviali. Usa più terra di qualsiasi altra attività umana ed è responsabile fino al 91% della distruzione dell’Amazzonia. Tuttavia, coloro che optano per una vita basata sulle piante, salvano 30 piedi quadrati di terreno boschivo al giorno!
Una dieta vegana aiuta a risparmiare acqua.
Più acqua risparmiata
L’agricoltura animale consuma tra i 34 e i 76 mila miliardi di galloni d’acqua all’anno, che è l’80-90% del consumo d’acqua in America. Inoltre, 2.500 galloni di acqua sono necessari per produrre solo una libbra di carne di manzo, con quantità altrettanto sostanziali necessarie per altri prodotti animali.
Seguendo una dieta vegana, è possibile risparmiare 1.100 galloni di acqua ogni giorno. Perché questo è importante? Solo l’1% dell’acqua della Terra è potabile; conservando l’acqua possiamo ridurre al minimo le carenze idriche e le siccità, costruire comunità sicure e aiutare il pianeta.
Il 10% del mondo è denutrito.
Fornitura globale di cibo
Attualmente coltiviamo abbastanza cibo per sfamare dieci miliardi di persone, ma in media il dieci per cento della popolazione mondiale è denutrita – questo numero supera il 50 per cento in alcuni luoghi.
Come è successo? Tra i fattori che contribuiscono ci sono le industrie di produzione di carne e latticini. Uno sbalorditivo 50% del grano mondiale (e il 95% dell’avena americana, il 60% del mais e il 75% dell’erba medica) viene dato in pasto al bestiame. Infatti, se il grano che è stato dato al bestiame fosse dato direttamente agli esseri umani, la quantità potrebbe sfamare circa 800 milioni di persone.
L’ottanta per cento degli antibiotici venduti negli Stati Uniti sono usati per il bestiame.S. sono usati per il bestiame.
Riduzione dell’abuso di antibiotici
Secondo la ricerca, “una rapida emergenza di batteri resistenti si sta verificando in tutto il mondo”. Questo è causato dall’uso eccessivo di antibiotici, rendendo ancora una volta minacciose le infezioni precedentemente curabili. Attualmente, 23.000 persone muoiono ogni anno a causa di batteri che sono diventati resistenti agli antibiotici.
Il problema (e la soluzione) può essere nel cibo che compriamo come l’80% degli antibiotici venduti in America sono dati al bestiame. Sfortunatamente, l’uso di questi farmaci è per le ragioni sbagliate – per promuovere la crescita e prevenire (piuttosto che curare) le malattie.
Per fortuna, scegliendo di saltare la carne, puoi contribuire a diminuire la domanda di questi prodotti.
Una dieta vegana è cruelty-free.
Meno morte degli animali
Anche se può sembrare ovvio che il veganismo salvi gli animali, la quantità di cambiamento che stai impattando potrebbe sorprenderti.
Oggi, più di sei milioni di animali vengono uccisi per il cibo ogni ora. Questa cifra non rappresenta l’intero quadro, poiché non è solo l’industria della carne a fare danni. La produzione di uova provoca l’eliminazione di milioni di pulcini maschi, mentre l’industria lattiero-casearia passa i vitelli ai produttori di carne di vitello.
Inoltre, l’agricoltura animale è la causa principale dell’estinzione delle specie in tutto il mondo.
Per una prospettiva che apre gli occhi su quanta morte animale avviene, clicca qui per vedere le statistiche.
Per fortuna, esiste un’alternativa. Ogni persona che diventa vegana salverà 198 vite di animali ogni anno. E con il numero sempre crescente di persone che passano al veganesimo, le vendite di cibo a base vegetale continuano a salire mentre quelle di carne e latticini calano. Con il tempo e la continua compassione, la quantità di animali che soffrono diminuirà.
Una dieta a base vegetale può aiutare a migliorare l’umore generale.
Maggiore felicità
Chi segue diete a base vegetale è stato precedentemente trovato a sperimentare stati di umore migliori. Un altro studio ha scoperto che la riduzione dell’assunzione di carne, pesce e pollame ha portato a un miglioramento delle emozioni, mentre il veganismo è stato trovato anche in grado di “ridurre lo stress e l’ansia”.
Oltre alle prove a sostegno di questo, basta la consapevolezza del bene che stai facendo al tuo corpo, all’ambiente e ad altre vite sul pianeta, per far sentire chiunque un po’ più felice.
Pensi di provare una dieta vegana? Puoi iscriverti gratuitamente a Veganuary di quest’anno, cliccando qui.
Questo post è stato modificato l’ultima volta il 15 dicembre 2020 6:49 am