20 Cose di cui davvero non hai bisogno di sentirti in colpa

La prossima volta che stai per spifferare le parole “Mi dispiace”, fermati. Le tue azioni hanno davvero giustificato quei sentimenti di colpa che stai provando? Probabilmente no. Infatti, se le tue azioni assomigliano a quelle che sto elencando qui sotto, non hai davvero nulla di cui scusarti!

Declinare una chiamata sociale.

A volte, si vuole solo essere lasciati soli, anche quando un amico vuole uscire. Ma, il più delle volte, ci sentiamo in colpa per partecipare a quell’evento sociale o per sentirci depressi per aver deluso il nostro amico. È ora di scegliere la terza opzione: godersi ciò che si vuole per un cambiamento, e non lasciare che le opinioni degli altri lo influenzino.

Dire alle persone “no”

È difficile rifiutare le persone, soprattutto se non ti piace dispiacere agli altri. Ma a volte, devi farlo e basta. Che si tratti di scacciare un adescatore alla porta, o di dire di no a un conoscente che ti chiede l’ultima gomma da masticare, a volte devi tracciare la linea.

Dare una pausa a te stesso.

La maggior parte delle persone pensa di non lavorare tanto quanto in realtà lavora, il che porta a molti pensieri colpevoli nella loro mente ogni volta che sono in pausa o in vacanza. Ma ecco un fatto: ti meriti una tregua. Non dovresti rimproverarti per esserti concesso un giorno o due per fare quello che vuoi.

Tenere una porta aperta in modo scorretto.

C’è una tonnellata di strani protocolli sociali che esistono intorno all’aprire le porte per altre persone. Di solito è visto come una cortesia, ma, più spesso che no, qualcosa va storto.

Pubblicità

Sai di cosa sto parlando. Tieni gentilmente la porta aperta per qualcuno, e lui ci metterà un tempo spropositatamente lungo per raggiungerti, o sbaglierai il tuo gesto, e accidentalmente gli sbatterai la porta in faccia mentre sta passando.

È ora di smettere di essere così duro con te stesso. Hai intrapreso l’intero processo con buone intenzioni; solo perché è andato a finire in un modo imbarazzante non significa che dovresti sentirti male per il tuo tentativo!

Non controllare la tua email.

Con l’avvento dello smartphone, ci si può sentire come se si fosse obbligati a controllare le proprie email e i propri messaggi per trovare promemoria importanti ogni pochi minuti. Tutto questo non fa altro che aumentare i tuoi livelli di stress. Invece, controlla la tua e-mail in momenti specifici e distanziati durante il giorno, e datti un po’ di respiro.

La tua situazione abitativa.

Può essere facile sentirsi in colpa per dove e come vivi, specialmente se sei giudicato da qualcun altro. La verità è che solo tu sai cosa è meglio per te. Non c’è motivo di sentirsi in colpa per quello che funziona per te.

Chiarire le persone.

A volte, devi farti valere. Non sto dicendo che devi essere un idiota, solo che non dovresti avere paura di far sapere alle persone quando ti hanno fatto un torto. Non sentirti in colpa per impedire agli altri di approfittarsi di te.

Pubblicità

Non compiacere coloro a cui tieni.

Che sia tua madre, tuo padre o il tuo capo, a volte non puoi compiacere tutti. È importante quindi non sentirsi in colpa per le volte che hai deluso qualcuno a cui tieni. Ricorda che sei la tua persona, e che la tua visione della vita non dovrebbe basarsi sulle opinioni degli altri.

Bingersi su Netflix.

Le persone (e l’ho visto in me stesso e in altri) generalmente hanno questo sguardo vuoto negli occhi dopo essersi abbuffati su Netflix, come se avessero fatto qualcosa di indicibile. Smettila. Non c’è motivo di sentirsi in colpa per essersi procurati un po’ di divertimento, anche se è per ore e ore.

Le tue scelte alimentari.

So che certi tipi di cibo sono chiamati “piaceri colpevoli”, ma davvero, se ti piacciono allora è tutto ciò che conta. Non dovresti lasciare che i sensi di colpa guidino ciò che mangi.

I tuoi obiettivi di carriera.

La disinformazione è dilagante, quindi non giudicare i tuoi obiettivi di carriera in base a ciò che dicono gli altri, e non cambiarli per un senso di colpa. Fai le tue ricerche e scegli quello che ti sembra giusto.

Le tue scelte di vita personale.

Che tu scelga o meno di trovare una ragazza o un ragazzo, sposarti e avere figli, non devi sentirti in colpa per qualsiasi cosa tu decida di fare. Non dovresti essere colpevolizzato a vivere la tua vita in un certo modo.

Pubblicità

Le tue opinioni politiche.

Sia che tu ti consideri un conservatore o un liberale, non dovresti abbatterti solo perché qualcuno critica il tuo punto di vista.

Essere single.

E se attualmente non hai una relazione? Non lasciare che gli altri ti facciano sentire in colpa per questo. Invece, cogli l’opportunità di fare di più con il tempo da solo che hai.

Le tue opinioni religiose.

Sia che tu sia devoto o ateo, non dovresti lasciare che l’opinione pubblica o familiare ti faccia sentire in colpa su ciò che funziona meglio per te. Se vuoi fare un cambiamento, fallo per le tue ragioni, non per le loro.

Non accettare una richiesta di amicizia.

Non sentirti in colpa se rifiuti una richiesta di amicizia da un conoscente su Facebook. Se vuoi mantenere certe cose private, è un tuo diritto, e probabilmente non se ne accorgeranno nemmeno.

Le tue imperfezioni.

Che importa se hai un naso storto o una gamba più lunga dell’altra. Sono loro che ti rendono una persona unica! Non devi scusarti per ciò che ti rende diverso dalle altre persone.

Pubblicità

Non essere in grado di rispondere a una domanda.

Nessuno sa tutto. Tutti abbiamo delle lacune nella nostra conoscenza, e quando ne trovi una tua, non sentirti in colpa. Prendila solo come un’opportunità per imparare di più!

Spendere soldi.

Ora, non dovresti esagerare, ma è molto malsano picchiarti su ogni singolo centesimo che spendi. A lungo termine, finché non hai speso una quantità esorbitante per qualcosa di frivolo, non avrà comunque importanza. Ciò che conta davvero è che tu sia felice di ciò che hai acquistato, e le ragioni per cui l’hai fatto.

Inviare a qualcuno una risposta in ritardo.

A volte la vita prende il sopravvento, e non possiamo rispondere a un messaggio di testo o di Facebook per un paio di giorni. Non c’è bisogno di scusarsi con quella persona, sei occupato e hai una vita tua! La cosa migliore è che probabilmente non se ne accorgerà perché anche loro hanno una vita impegnata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *