Per far sì che una parola suoni veramente sgradevole, dovrebbe contenere lettere foneticamente abrasive come ‘g’, ‘b’, ‘m’, ‘u’ e ‘o’. Anche se una parola come ‘bogus’ non sembra contenere le stesse qualità repulsive di una parola come ‘bulbous’, che, ammettilo, ti ha appena fatto vomitare un po’ in bocca.
La combinazione di lettere è una cosa, ma l’immagine che una parola crea nella tua mente è altrettanto potente, se non di più. Esempio: vomito. O verme. O .
Ecco una lista delle parole che più colpiscono il pubblico di lingua inglese che legge:
- Moist
- Blog
- Lugubre
- Yolk
- Gurgle
- Phlegm
- Feto
- Curdo
- Sbavatura
- Squirt
- Squamoso
- Orificio
- Magro
- Viscoso
- Bollente
- Bulboso
- Pustola
- Fester
- Secreto
- Mucchio
- Pannoloni
- Pannoloni
- Intasati
- Vomito
- Goccia
- Sgocciolamento
- Brufoli
- Muco
- Slack
- Slack
- Slurp
Uno schifoso-investigatore di parole volgari, Nico Lang, alla ricerca della frase inglese più ripugnante, con l’aiuto del pubblico e di alcune intense ricerche sul web, è arrivato a questa: ‘Mentre ero ancora in mutande, ho vomitato dalle mie guance una grossa cagliata di catarro che era grondante di scarafaggi, vermi e muco e ho gorgogliato un tuorlo d’uovo umido mentre ne parlavo sul blog.’
Ecco qui.