4 consigli per far sì che ogni incontro individuale conti

Lo strumento di coaching più potente che un manager ha è un incontro individuale. Questi incontri sono un momento dedicato ai manager per imparare informazioni importanti sui loro dipendenti e offrire un feedback utile in tempo reale. Quando gli incontri one-to-one sono frequenti, i manager hanno l’opportunità di aumentare la loro efficacia complessiva e di incrementare le prestazioni dei dipendenti.

Qui ci sono quattro consigli per aiutarvi ad avere incontri one-to-one più significativi con i vostri dipendenti ogni settimana.

2020 Workplace Report

Non saltarli

I manager non sono solo responsabili del loro carico di lavoro, devono anche occuparsi del benessere professionale ed emotivo dei loro dipendenti. Con i one-on-one, i manager possono ritagliarsi il tempo necessario per offrire questo livello di supporto, ma spesso, questi incontri sono i primi ad andare via durante le settimane di lavoro.

Nel 2020 Workplace Report di 15Five, abbiamo imparato quanto siano indispensabili i one-on-one. Rispetto ai dipendenti che hanno conversazioni meno frequenti con i loro manager, quelli che hanno almeno un incontro settimanale si sentono:

– Più fiduciosi nei leader senior,
– Più a loro agio nel sollevare questioni difficili,
– Più frequentemente motivati,
– Più ispirati dal lavoro che fanno, e
– Più propositivi sul lavoro.

Quando queste riunioni vengono cancellate, si crea un effetto a catena negativo: si perdono opportunità di crescita e riconoscimento, possono sorgere problemi di performance a causa di feedback posticipati o inefficaci e, infine, il rapporto manager-dipendente ne risente. Nel corso del tempo, questa disconnessione può approfondirsi e diventare più difficile da riparare.

Vieni preparato

Perché il 70% dei manager sta cercando di sostenere cinque o più rapporti diretti, è importante sfruttare al meglio ogni interazione faccia a faccia. Piuttosto che passare la maggior parte della riunione a farsi raccontare gli alti e bassi della settimana del tuo dipendente, chiedi queste informazioni in anticipo in modo da poter entrare nel vivo della conversazione senza perdere tempo.

Quando i dipendenti condividono informazioni rilevanti e rispondono a importanti domande di feedback prima della riunione, i manager e i dipendenti possono presentarsi pronti con soluzioni e lasciare la riunione sentendosi preparati con elementi di azione.

Stai presente

La nostra energia è ciò che più influenza le persone intorno a noi, più delle parole che usiamo. Ecco perché le persone tendono ad essere più presenti quando si offre loro la massima attenzione. Quando si ascoltano attivamente i dipendenti durante i colloqui individuali, si comunica che si rispetta il loro tempo e si apprezza il loro contributo. Se state controllando la posta elettronica o il vostro messaggio istantaneo, questo diventa la priorità rispetto ai bisogni dei vostri dipendenti.

Anche se non siete fisicamente presenti, le persone possono sentire il vostro impegno e la vostra energia attraverso lo schermo di un computer proprio come se fossero faccia a faccia.

Fai le domande giuste

Un coach efficace è uno che si preoccupa dei bisogni dei suoi dipendenti e capisce i loro punti di forza unici. Ma non tutti i dipendenti si sentiranno a proprio agio nel condividere se stessi o nel chiedere aiuto. Uno dei modi migliori in cui i manager possono costruire e approfondire la fiducia è fare le domande giuste.

Queste sono tre domande che potete fare ai vostri dipendenti in ogni incontro individuale, in modo da scoprire i modi migliori per sostenerli.

– Come ti senti al lavoro questa settimana?
– Cosa sta andando particolarmente bene nel tuo ruolo?
– Stai affrontando qualche sfida?

Una volta che entri in una cadenza regolare di porre le giuste domande ai tuoi collaboratori, ti permette di risolvere proattivamente i problemi, aiuta i tuoi dipendenti a crescere e svilupparsi più velocemente, e a trarre il massimo da ogni conversazione.

2020 Workplace Report

Padroneggiando l’arte del one-on-one, i manager possono guidare la crescita dei loro dipendenti al di là di ciò che ci si aspetta da loro al lavoro e aiutarli a superare i fattori di stress aggiuntivi che le persone devono affrontare oggi.

Baili Bigham è il Content Manager di 15Five, un software di gestione continua delle performance che include check-in settimanali, monitoraggio OKR, riconoscimento tra pari, 1-on-1 e recensioni a 360°. Quando Baili non sta scrivendo, potete trovarla a leggere un nuovo libro o a studiare modi per accarezzare tutti i cani di San Francisco.

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