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39 versi. Meno di 900 parole.
Questo è tutto ciò che Matteo e Luca hanno scritto sulla nascita di Gesù.
Se si aggiungono le genealogie di Gesù e la nascita di Giovanni Battista, si può più che triplicare la sua lunghezza. Ma se si va nell’altra direzione e si tolgono i Magi che, come sappiamo, non furono mai al presepe, si scende da 39 versetti a 28.
Comunque la si guardi, non ci sono molte parole.
Sto per predicare il mio 24° Natale nella chiesa di cui sono pastore. Ogni anno predico due o tre messaggi a tema natalizio. Sono 60-70 messaggi su 39 versetti. Quasi due per versetto. Alla stessa congregazione.
Superare il blocco del predicatore di Natale
Al contrario, i Vangeli usano 711 versetti per raccontare la storia della crocifissione e della resurrezione. Questo è qualcosa in cui posso affondare i denti anno dopo anno.
Perché vi sto dicendo questo? Perché tutti noi abbiamo affrontato le stesse difficoltà.
Il blocco del predicatore è una sfida nei momenti migliori, ma se sei un pastore di una piccola chiesa come me, probabilmente fai il Saturday Night Scramble più spesso di quanto tu voglia ammettere. E ora hai anche un messaggio della vigilia di Natale e/o del giorno di Natale da fare. Trovare qualcosa di fresco da dire dai 39 versetti della storia di Natale può essere molto difficile – persino scoraggiante.
Nel corso dei decenni ho scoperto una manciata di principi che mi aiutano ad affrontare questa sfida e a trovare qualcosa di fresco da questa storia meravigliosa, senza tempo, ma così breve. Eccone cinque.
1. Continua ad imparare
Una delle meraviglie della Parola di Dio è che gli scrittori del Vangelo sono stati in grado di racchiudere più contenuti in 39 versi sotto l’unzione dello Spirito Santo, di quanto la maggior parte delle persone possa produrre in volumi di scrittura o anni di blog.
Proprio quando penso di sapere tutto quello che c’è da sapere su questa storia, prendo in mano un altro libro, trovo un nuovo blog, ascolto un nuovo insegnamento o semplicemente rileggo la storia, e trovo una nuova svolta che non avevo mai visto prima. Nessuno di noi la conosce. Continuate a cercare. C’è sempre qualcosa da scoprire.
2. Sii un distruttore di miti
Al pubblico piace rifugiarsi in un buon libro o film di fantasia. E gli piace fingere di essere Babbo Natale con i loro bambini a Natale. Ma c’è un posto in cui non dovrebbe esserci finzione. Quando la gente viene in chiesa, si aspetta che i pastori mettano in chiaro i fatti biblici.
Forse è per la brevità del racconto biblico, ma ci sono più malintesi sulla storia della Natività che su qualsiasi altro passo delle Scritture.