Coltivare i propri prodotti in una serra è un passatempo incredibilmente appagante e divertente, ma come per qualsiasi hobby che richiede un certo grado di abilità e conoscenza, la curva di apprendimento può essere piuttosto ripida. Anche quando si coltivano le specie di piante più resistenti, c’è un gran numero di variabili che possono influenzare i tassi di crescita e il successo di un raccolto.
Per chi è alle prime armi con la coltivazione in serra, può essere difficile fare tutto bene nella prima stagione, e anche se il processo di prova ed errore è una parte importante del processo di apprendimento, questi 6 consigli daranno ai novizi della serra un vantaggio.
Semina stagionale
Uno dei maggiori vantaggi di avere una serra è che si possono estendere le stagioni di coltivazione, iniziando presto la primavera e l’estate e persino coltivando certe verdure tutto l’anno. La nostra guida alla coltivazione vi dà una buona idea di ciò che dovrebbe essere piantato quando, ma prima ancora di iniziare a pianificare il vostro programma di coltivazione, è importante che vi carichiate delle forniture vitali per l’avvio dei semi di cui avrete bisogno per un raccolto di successo. Come minimo, dovreste investire in:
- Contenitori
- Terra sterile (molto importante per ridurre la possibilità di infestazioni di parassiti e malattie)
- Fertilizzante
- Acqua
Vi consigliamo anche di investire in fonti di calore per aiutare la propagazione dei semi all’inizio della stagione quando le temperature sono più fredde. Un tappetino riscaldante per la propagazione è un modo semplice e poco costoso per riscaldare gli appezzamenti di semi e incoraggiare la crescita, ma ci sono altri metodi come i cavi di calore interrati nei banchi di semi.
Fonti di luce
Durante la tarda primavera e l’estate, qualsiasi serra Swallow o Elite dovrebbe avere abbastanza luce naturale per le piante, ma se volete coltivare nel tardo autunno e in inverno, un sistema di illuminazione supplementare è un must-have se volete piante sane e forti.
Le strisce di lampade fluorescenti ad alto rendimento e le luci di coltivazione a LED sono tra i prodotti di illuminazione più popolari perché, a differenza di altri sistemi di illuminazione, emettono una luce a spettro completo, sono molto efficienti dal punto di vista energetico e possono coprire un’area più ampia.
Tuttavia, se siete in una serra piccola ed economica, o se state coltivando una coltura più piccola, una normale striscia fluorescente appesa a 3-7 pollici sopra le piante sarà spesso sufficiente.
Riscaldamento
Riscaldare una serra nei mesi più freddi può essere un’esperienza di apprendimento di per sé! Per coloro che sono alle prime armi con la coltivazione in serra, raccomandiamo di utilizzare riscaldatori elettrici perché sono più facili da installare, più economici e hanno una gamma più ampia di applicazioni. Un piccolo riscaldatore da 120 volt di solito riscalda bene una piccola serra, anche se le serre più grandi avranno bisogno di un riscaldatore da 240+ volt, controllato da un termostato affidabile e impermeabile.
I riscaldatori a gas funzionano altrettanto bene, ma tendono ad essere meno economici e comportano il fastidio aggiuntivo di una corretta ventilazione, con una fornitura costante di aria fresca per la combustione e un mezzo di scarico dei fumi.
Per gli ecologisti, le forme di riscaldamento a minor consumo energetico includono l’installazione di sistemi di ventilazione che utilizzano l’aria calda non necessaria da casa vostra. Alcuni coltivatori con piccole serre usano anche oggetti come grandi rocce e altri materiali che assorbono il calore durante le ore di luce del sole e lo rilasciano lentamente durante la notte. Anche con fonti di riscaldamento supplementari, questi metodi sono un buon modo per mantenere la temperatura all’interno della serra più costante nel corso della giornata.
Raffreddamento
Anche con il clima più mite del Regno Unito, in piena estate può essere difficile mantenere una temperatura costante in una serra. Poiché sono specificamente progettate per mantenere e intrappolare il calore, raffreddare una serra che è diventata troppo calda è molto più difficile che riscaldare una serra che è troppo fredda.
Perciò misurare costantemente e regolarmente la temperatura all’interno della serra o del capannone di coltivazione durante i mesi più caldi è enormemente importante. Misurare regolarmente le temperature può significare la differenza tra essere in grado di regolare la temperatura semplicemente aprendo la porta della serra e dover usare il raffreddamento positivo. Se la vostra serra si surriscalda regolarmente, vi raccomandiamo di usare raffreddatori d’aria evaporativi, che mantengono l’umidità.
Ventilazione di una serra
La stagionalità gioca un ruolo enorme nella ventilazione di qualsiasi serra. Durante l’estate, le correnti di convezione create dal calore naturale sono più che sufficienti per mantenere una buona circolazione. Tenendo aperte sia le prese d’aria delle pareti che quelle del tetto durante l’estate, l’aria fresca sarà fatta entrare attraverso le pareti mentre l’aria calda uscirà dal tetto, attirando una fornitura costante di aria fresca. Assicurarsi che il terreno non venga annaffiato troppo aiuta molto, ma molti coltivatori in serra tengono in funzione un ventilatore oscillante per la maggior parte dei mesi più freddi.
Acqua le piante
Uno degli errori più comuni che i nuovi coltivatori fanno è annaffiare le piante secondo un programma prestabilito. Un certo numero di variabili dettano quando le piante hanno bisogno di essere annaffiate, con la temperatura, l’umidità e lo stadio di crescita delle piante stesse che hanno un effetto enorme su quanta acqua è necessaria.
Mentre in pieno inverno potreste aver bisogno di annaffiare un banco di semi solo ogni 10 giorni, durante l’estate la frequenza sarà maggiore. Il modo migliore per sapere quando innaffiare le piante è quello di misurare l’umidità del terreno, sia con misuratori di umidità specifici o semplicemente con la vista e la sensazione del terreno.