7 tipi di scale di misurazione dei dati nella ricerca

Le scale di misurazione nella ricerca e nella statistica sono i diversi modi in cui le variabili sono definite e raggruppate in diverse categorie. A volte chiamato livello di misurazione, descrive la natura dei valori assegnati alle variabili in un set di dati.

Il termine scala di misurazione deriva da due parole chiave in statistica, cioè; misurazione e scala. La misurazione è il processo di registrazione delle osservazioni raccolte come parte di una ricerca.

La scala, d’altra parte, è l’assegnazione di oggetti a numeri o semantica. Queste due parole fuse insieme si riferiscono alla relazione tra gli oggetti assegnati e le osservazioni registrate.

Che cos’è una scala di misurazione?

Una scala di misurazione è usata per qualificare o quantificare le variabili dei dati in statistica. Determina il tipo di tecniche da utilizzare per l’analisi statistica.

Ci sono diversi tipi di scale di misurazione, e il tipo di dati raccolti determina il tipo di scala di misurazione da utilizzare per la misurazione statistica. Queste scale di misurazione sono quattro, vale a dire: scala nominale, scala ordinale, scala di intervallo e scala di rapporto.

Le scale di misurazione sono utilizzate per misurare dati qualitativi e quantitativi. Le scale nominali e ordinali sono usate per misurare i dati qualitativi, mentre le scale di intervallo e di rapporto sono usate per misurare i dati quantitativi.

Caratteristiche di una scala di misura

Identità

L’identità si riferisce all’assegnazione di numeri ai valori di ogni variabile in un set di dati. Consideriamo un questionario che chiede il sesso dell’intervistato con le opzioni Maschio e Femmina, per esempio. I valori 1 e 2 possono essere assegnati rispettivamente a Maschio e Femmina.

Le operazioni aritmetiche non possono essere eseguite su questi valori perché sono solo a scopo di identificazione. Questa è una caratteristica di una scala nominale.

Magnitudine

La magnitudine è la grandezza di una scala di misura, dove i numeri (l’identità) hanno un ordine intrinseco dal meno al più alto. Di solito sono rappresentati sulla scala in ordine crescente o decrescente. La posizione in una gara, per esempio, è disposta dal 1°, 2°, 3° al meno.

Questo esempio è misurato su una scala ordinale perché ha sia identità che grandezza.

Intervalli uguali

Intervalli uguali significa che la scala ha un ordine standardizzato. Cioè, la differenza tra ogni livello della scala è la stessa. Questo non è il caso dell’esempio di scala ordinale evidenziato sopra.

Ogni posizione non ha una differenza di intervallo uguale. In una gara, la 1° posizione può completare la gara in 20 secondi, la 2° posizione in 20,8 secondi mentre la 3° in 30 secondi.

Una variabile che ha un’identità, una grandezza e un intervallo uguale è misurata su una scala a intervalli.

Zero assoluto

Lo zero assoluto è una caratteristica che è unica per una scala a rapporti. Significa che c’è un’esistenza di zero sulla scala, ed è definito dall’assenza della variabile che viene misurata (ad esempio, nessuna qualifica, niente soldi, non si identifica in nessun genere, ecc.

Livelli di misurazione dei dati

Il livello di misurazione di un dato set di dati è determinato dalla relazione tra i valori assegnati agli attributi di una variabile di dati. Per esempio, la relazione tra i valori (1 e 2) assegnati agli attributi (maschio e femmina) della variabile (Genere) è “identità”. Questo via. un esempio di scala nominale.

Conoscendo i diversi livelli di misurazione dei dati, i ricercatori sono in grado di scegliere il metodo migliore per l’analisi statistica. I diversi livelli di misurazione dei dati sono: scale nominali, ordinali, di intervallo e di rapporto

Scala nominale

La scala nominale è una scala di misurazione che viene utilizzata per scopi di identificazione. È il livello più freddo e debole di misurazione dei dati tra i quattro.

A volte conosciuta come scala categorica, assegna numeri agli attributi per una facile identità. Questi numeri non sono però di natura qualitativa e fungono solo da etichette.

L’unica analisi statistica che può essere eseguita su una scala nominale è il conteggio della percentuale o della frequenza. Può essere analizzato graficamente usando un grafico a barre e un grafico a torta.

Per esempio: Nell’esempio qui sotto, la misura della popolarità di un partito politico è misurata su una scala nominale.

A quale partito politico sei affiliato?

  • Indipendente
  • Repubblicano
  • Democratico

Classificare l’Indipendente come “1”, il Repubblicano come “2” e il Democratico come “3” non significa in alcun modo che uno qualsiasi degli attributi sia migliore dell’altro. Sono solo usati come identità per facilitare l’analisi dei dati.

Scala ordinale

La scala ordinale implica la classificazione o l’ordinamento degli attributi a seconda della variabile da scalare. Gli elementi in questa scala sono classificati secondo il grado di occorrenza della variabile in questione.

Gli attributi in una scala ordinale sono solitamente disposti in ordine crescente o decrescente. Misura il grado di occorrenza della variabile.

La scala ordinale può essere usata nelle ricerche di mercato, nella pubblicità e nelle indagini sulla soddisfazione del cliente. Usa qualificatori come molto, molto, più, meno, ecc. per rappresentare un grado.

Possiamo eseguire analisi statistiche come la mediana e la modalità usando la scala ordinale, ma non la media. Tuttavia, ci sono altre alternative statistiche alla media che possono essere misurate usando la scala ordinale.

Per esempio: Un’azienda di software potrebbe aver bisogno di chiedere ai suoi utenti:

Come valuterebbe la nostra app?

  • Eccellente
  • Molto buono
  • Buono
  • Cattivo
  • Pessimo

Gli attributi in questo esempio sono elencati in ordine decrescente.

Scala a intervalli

La scala a intervalli della misurazione dei dati è una scala in cui i livelli sono ordinati e ogni distanza numericamente uguale sulla scala ha una differenza di intervallo uguale. Se è un’estensione della scala ordinale, con la differenza principale che l’esistenza di intervalli uguali.

Con una scala a intervalli, non solo si sa che un dato attributo A è più grande di un altro attributo B, ma anche la misura in cui A è più grande di B. Inoltre, a differenza della scala ordinale e nominale, le operazioni aritmetiche possono essere effettuate su una scala a intervalli.

Una scala a intervalli di 5 minuti

E’ usata in vari settori come l’educazione, la medicina, l’ingegneria, ecc. Alcuni di questi usi includono il calcolo della CGPA di uno studente, la misurazione della temperatura di un paziente, ecc.

Un esempio comune è la misurazione della temperatura sulla scala Fahrenheit. Può essere usata per calcolare media, mediana, modalità, intervallo e deviazione standard.

Scala di rapporti

La scala di rapporti è il livello massimo di misurazione dei dati. È un’estensione della scala a intervalli, quindi soddisfa le quattro caratteristiche della scala di misurazione: identità, grandezza, intervallo uguale e proprietà dello zero assoluto.

Questo livello di misurazione dei dati permette al ricercatore di confrontare sia le differenze che la grandezza relativa dei numeri. Alcuni esempi di scale di rapporto includono lunghezza, peso, tempo, ecc.

Per quanto riguarda la ricerca di mercato, gli esempi comuni di scala di rapporto sono prezzo, numero di clienti, concorrenti, ecc. È ampiamente usata nel marketing, nella pubblicità e nelle vendite aziendali.

La scala di rapporto della misurazione dei dati è compatibile con tutti i metodi di analisi statistica come le misure di tendenza centrale (media, mediana, modalità, ecc.) e le misure di dispersione (intervallo, deviazione standard, ecc.).

Per esempio: Un sondaggio che raccoglie i pesi degli intervistati.

In quale delle seguenti categorie rientri? Peso

  • più di 100 kg
  • 81 – 100 kg
  • 61 – 80 kg
  • 40 – 60 kg
  • meno di 40 kg

Come raccogliere dati nominali, Ordinale, Intervallo & Dati di rapporto con Formplus

Formplus è lo strumento migliore per raccogliere dati nominali, ordinali, di intervallo e di rapporto. È un costruttore di moduli facile da usare che vi permette di raccogliere dati con facilità. Segui i seguenti passi per raccogliere dati su Formplus

Passo 1 – Seleziona la caratteristica

Utilizzeremo le domande a scelta multipla radio per raccogliere dati su Formplus.

  • Iscriviti o accedi al tuo account su https://www.formpl.us/
  • Clicca sulla scheda “Opzioni di scelta” nel menu del costruttore di moduli.
  • Clicca sul pulsante Radio.

Step 2 – Modifica modulo

Dati nominali

  • Clicca sul pulsante modifica per modificare il modulo.
  • Modifica la domanda e le opzioni di scelta.
  • Clicca il pulsante salva per salvare le modifiche.

Dati ordinali

  • Ripetere il passo 1.
  • Clicca sul pulsante modifica per modificare il modulo.
  • Modifica la domanda e le opzioni di scelta
  • Assegna valori alle opzioni di scelta.
  • Clicca sul pulsante salva per salvare le modifiche.

Dati di intervallo

  • Clicca sul segno “+” in basso per aggiungere una nuova pagina.
  • Ripeti il passo 1.
  • Clicca sul pulsante modifica per modificare il modulo.
  • Modifica la domanda e le opzioni di scelta.
  • Clicca sul pulsante salva per salvare le modifiche.

Nota: Le opzioni dei dati di intervallo non hanno un valore zero.

Dati di rapporto

  • Ripeti il passo 1.
  • Clicca sul pulsante modifica per modificare il modulo.
  • Modifica le opzioni di domanda e scelta.
  • Clicca sul pulsante salva per salvare le modifiche.
  • Clicca sul pulsante salva nell’angolo in alto a destra per salvare il modulo.

Nota: l’esempio dei dati di rapporto ha un valore zero, che lo differenzia dalla scala a intervalli.

Passo 3 – Personalizzazione e anteprima del modulo

Tipi di scale di misurazione

Ci sono due tipi principali di scale di misurazione, cioè; scale comparative e scale non comparative.

Scale comparative

Nella scala comparativa, agli intervistati viene chiesto di fare un confronto tra un oggetto e l’altro. Quando viene usata nelle ricerche di mercato, ai clienti viene chiesto di valutare un prodotto in confronto diretto con gli altri. Le scale comparative possono essere ulteriormente suddivise in scale di confronto a coppie, ordine di rango, somma costante e q-sort.

  • Scala di confronto a coppie

La scala di confronto a coppie è una tecnica di scala che presenta agli intervistati due oggetti alla volta e chiede loro di sceglierne uno secondo un criterio predefinito. I ricercatori di prodotto la usano nella ricerca comparativa dei prodotti chiedendo ai clienti di scegliere il più preferito tra due prodotti strettamente correlati.

Per esempio, ci sono 3 nuove caratteristiche nell’ultima versione di un prodotto software. Ma l’azienda ha intenzione di rimuovere 1 di queste caratteristiche nella nuova versione. Pertanto, i ricercatori del prodotto stanno eseguendo un’analisi comparativa della caratteristica più e meno preferita.

  1. Quale caratteristica è più preferita tra le seguenti coppie?
  • Filtro – Registratore vocale
  • Filtro – Registratore video
  • Registratore vocale – Registratore video
  • Scala di classificazione:

Nella tecnica del rank order scaling, agli intervistati vengono fornite contemporaneamente più opzioni e viene chiesto di classificarle in ordine di priorità in base a un criterio predefinito. È usata soprattutto nel marketing per misurare la preferenza per una marca, un prodotto o una caratteristica.

Quando viene usato nell’analisi competitiva, all’intervistato può essere chiesto di classificare un gruppo di marche in termini di preferenze personali, qualità del prodotto, servizio clienti, ecc. I risultati di questa raccolta di dati sono di solito ottenuti nell’analisi congiunta, in quanto costringe i clienti a discriminare tra le opzioni.

La scala di rango è un tipo di scala ordinale perché ordina gli attributi dal più preferito al meno preferito ma non ha una distanza specifica tra gli attributi.

Per esempio:

Classifica le seguenti marche dalla più preferita alla meno preferita.

  • Coca-Cola
  • Pepsi Cola
  • Dr pepper
  • Mountain Dew
  • Scala a somma costante

La scala a somma costante è un tipo di scala di misurazione in cui viene chiesto agli intervistati di assegnare una somma costante di unità come punti, dollari, gettoni o chits tra gli oggetti stimolo secondo un criterio specifico. La scala a somma costante assegna un numero fisso di unità ad ogni attributo, riflettendo l’importanza che l’intervistato gli attribuisce.

Questo tipo di scala di misurazione può essere usato per determinare cosa influenza la decisione di un cliente quando sceglie quale prodotto acquistare. Per esempio, si potrebbe voler determinare quanto sia importante il prezzo, la dimensione, la fragranza e la confezione per un cliente nella scelta della marca di profumo da acquistare.

Alcuni dei principali svantaggi di questa tecnica sono che gli intervistati possono essere confusi e finire per assegnare più o meno punti di quelli specificati. I ricercatori si trovano ad avere a che fare con un gruppo di dati che non è uniforme e può essere difficile da analizzare.

Evitate questo con la funzione di logica di Formplus. Questa funzione ti permette di aggiungere una restrizione che impedisce all’intervistato di aggiungere più o meno punti di quelli specificati al tuo modulo.

  • Scala Q-Sort

La scala Q-Sort è un tipo di scala di misurazione che usa una tecnica di classificazione per ordinare oggetti simili rispetto a qualche criterio. Gli intervistati ordinano il numero di affermazioni o atteggiamenti in pile, di solito di 11.

La scala Q-Sort aiuta ad assegnare i gradi ai diversi oggetti all’interno dello stesso gruppo, e le differenze tra i gruppi (pile) sono chiaramente visibili. È un modo veloce di facilitare la discriminazione tra un insieme relativamente grande di attributi.

Per esempio, un nuovo ristorante che sta preparando il suo menu potrebbe voler raccogliere alcune informazioni su cosa piace ai potenziali clienti:

Il documento fornito contiene una lista di 50 pasti. Per favore scegli 10 pasti che ti piacciono, 30 pasti che non ti piacciono (né ti piacciono né non ti piacciono) e 10 pasti che non ti piacciono.

Scale non comparative

Nella scala non comparativa, ai clienti viene chiesto di valutare solo un singolo oggetto. Questa valutazione è totalmente indipendente dagli altri oggetti in esame. A volte chiamata scala monadica o metrica, la scala non comparativa può essere ulteriormente divisa in scala di valutazione continua e la scala di valutazione itemizzata

  • Scala di valutazione continua

Nella scala di valutazione continua, agli intervistati viene chiesto di valutare gli oggetti mettendo un segno appropriato su una linea che va da un estremo del criterio all’altro criterio variabile. Chiamata anche scala di valutazione grafica, dà all’intervistato la libertà di posizionare il segno ovunque in base alle preferenze personali.

Una volta ottenute le valutazioni, il ricercatore divide la linea in diverse categorie e poi assegna i punteggi a seconda della categoria in cui cadono le valutazioni. Questa valutazione può essere visualizzata sia in forma orizzontale che verticale.

Anche se facile da costruire, la scala di valutazione continua ha alcuni grossi inconvenienti, che ne limitano l’uso nelle ricerche di mercato.

  • Scala di valutazione dettagliata

La scala di valutazione dettagliata è un tipo di scala ordinale che assegna numeri ad ogni attributo. Agli intervistati viene solitamente chiesto di selezionare un attributo che descriva al meglio i loro sentimenti riguardo a un criterio predefinito.

La scala di rating interiorizzata è ulteriormente divisa in 2, vale a dire; scala Likert, scala Stapel, e scala semantica.

  • Scala Likert: Una scala Likert è una scala ordinale con cinque categorie di risposta, che è usata per ordinare una lista di attributi dal migliore al minore. Questa scala usa avverbi di grado come molto forte, altamente, ecc. per indicare i diversi livelli.
  • Scala Stapel: Questa è una scala con 10 categorie, di solito vanno da -5 a 5 senza punto zero. È una scala verticale con 3 colonne, dove gli attributi sono messi al centro e il meno (-5) e il più alto (5) è nella prima e terza colonna rispettivamente.
  • Scala differenziale semantica: Questa è una scala di valutazione a sette punti con punti finali associati a etichette bipolari (ad esempio buono o cattivo, felice, ecc.). Può essere usata per il marketing, la pubblicità e in diverse fasi di sviluppo del prodotto.

Se c’è più di un elemento che viene intrinsecamente indagato, può essere visualizzato su una tabella con più di 3 colonne.

Conclusione

In poche parole, le scale di misura si riferiscono alle varie misure utilizzate per quantificare le variabili che i ricercatori usano nell’eseguire l’analisi dei dati. Sono un aspetto importante della ricerca e della statistica perché il livello di misurazione dei dati è quello che determina la tecnica di analisi dei dati da utilizzare.

Comprendere il concetto di scale di misura è un prerequisito per lavorare con i dati ed eseguire analisi statistiche. Le diverse scale di misurazione hanno alcune proprietà simili e quindi è importante analizzare correttamente i dati per determinare la loro scala di misurazione prima di scegliere una tecnica da utilizzare per l’analisi.

Sono disponibili diverse tecniche di scala per la misurazione della stessa scala di misurazione. Pertanto, non c’è un modo unico di selezionare una tecnica di scala per scopi di ricerca.

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