Come è fatta la bandiera dell’Italia? La bandiera italiana consiste in tre bande verticali di uguali dimensioni di verde, bianco e rosso. La versione attuale è stata aggiornata il 18 giugno 1946.

Significato della bandiera

Come molte altre bandiere di nazioni di tutto il mondo, la bandiera nazionale italiana ha un significato nel suo disegno – in particolare i tre colori scelti per la bandiera. Questi colori furono usati per la prima volta dalla Repubblica Cisalpina nel 1797 dopo la sconfitta di Milano. Il rosso e il bianco erano i colori di Milano, mentre il verde era il colore delle uniformi della guardia civica milanese. Tuttavia, alcuni vedono i colori con un significato maggiore.

Si pensa che il colore verde rappresenti la terra d’Italia. Il bianco rappresenta le cime innevate delle Alpi, mentre il res rappresenta lo spargimento di sangue durante le guerre d’indipendenza e di unificazione italiana. Tuttavia, alcuni credono che la bandiera abbia un simbolismo più religioso, con i tre colori che rappresentano le virtù della speranza, della fede e della carità.

Colori della bandiera

La bandiera dell’Italia presenta tre colori: verde, bianco e rosso. La bandiera è una bandiera tricolore verticale che è conosciuta in italiano come il Tricolore. Presenta tre bande di uguali dimensioni, con il verde situato sul lato sinistro “hoist”, il bianco al centro e il rosso a destra. Il disegno è molto simile alla bandiera tricolore della Francia del 1790. Come accennato in precedenza, i colori hanno un grande significato per la nazione, con alcuni che dicono che ha un simbolismo religioso mentre altri affermano che è rappresentativo dei tratti del paese.

Storia della bandiera

Si crede che il primo uso del tricolore sia stato osservato nel 1794. Una coccarda indossata dagli studenti dell’Università di Bologna indossava le coccarde per rappresentare gli ideali rivoluzionari giacobini. Tuttavia, i colori scelti erano quelli della bandiera di Bologna e furono usati per distinguerli dai francesi. Solo pochi anni dopo, una coccarda con i colori verde, bianco e rosso fu data a Napoleone Bonaparte a Milano, e fu in questo momento che egli stabilì che la Guardia Civica di Milano avrebbe portato stendardi di questi colori e design.

La prima bandiera tricolore fu adottata nel 1797 dalla Repubblica Cispadana. La bandiera fu poi modificata l’anno successivo, anche se i colori rimasero gli stessi. Nel corso della storia, la bandiera fu cambiata ai tempi della Repubblica Italiana e del Regno d’Italia. Tuttavia, i colori rimasero sempre verde, rosso e bianco.

L’attuale disegno della bandiera tricolore fu messo in uso nel 1946 e fu formalmente adottato come bandiera nazionale nel 1948. Il disegno più recente è stato adottato nel 2006 dopo che le sfumature dei colori sono state alterate rispetto alle versioni originali.

Fatti sulla bandiera

Se sventola tra altre bandiere nazionali, la bandiera nazionale prende la posizione d’onore e le altre bandiere sono disposte in ordine alfabetico.

La legge permette alla bandiera di essere decorata con frange dorate sul suo perimetro se così scelto.

I protocolli della bandiera italiana sono simili a molti osservati negli Stati Uniti. Per esempio, la bandiera non può toccare il suolo o l’acqua, non deve essere sventolata in caso di maltempo ed è sempre trattata con dignità.

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