Che cosa possono dirti le dimensioni dei tuoi polpacci sulla tua salute

Il nostro corpo cerca sempre di inviarci qualche tipo di messaggio sulla nostra salute generale. Metà della battaglia è imparare a riconoscere questi segni, perché a volte non sono così ovvi come vorremmo. Abbiamo abbastanza familiarità con i comuni avvertimenti di cattiva salute – peso corporeo stranamente fluttuante, pelle a chiazze, cattivo odore del corpo. Ma non siamo stati addestrati a rintracciare altri bizzarri indizi, come la lunghezza delle nostre dita. Rebecca Goldin, ricercatrice e matematica alla George Mason University, ha detto a Wired che ora abbiamo accesso a enormi database di informazioni bizzarre che riguardano il nostro benessere. I medici possono usare caratteristiche insolite come punti di partenza per diagnosticare cancro, malattie cardiache e disturbi cronici.

Goldin ci ricorda anche che questi strani punti di riferimento non dovrebbero essere presi come vangelo. È comune vedere professionisti medici in disaccordo su alcuni argomenti; qualcosa verrà pubblicato in una rivista medica, solo per essere contestato animatamente da un altro medico poco dopo. Anche se è importante sapere quali sono i nostri rischi potenziali, dovremmo sempre tenere aperte le linee di comunicazione con i nostri medici. La cosa buona è che se si ascoltano i segni e si prendono alcuni di questi problemi abbastanza presto, è possibile trattarli e andare avanti allegramente con la propria vita. Ecco sette dei più strani indicatori della tua salute.

Le tue unghie

Prima di andare al tuo prossimo appuntamento mani-pedi, dai un’occhiata all’aspetto delle tue unghie, perché potrebbero essere un’indicazione che qualcosa non va. Guardare il colore è un buon punto di partenza. Se c’è del rossore, potrebbe essere un segno di lupus, una malattia che induce il tuo sistema immunitario ad attaccare i tessuti sani del tuo corpo. Questa condizione è di solito associata a un’eruzione cutanea sul dorso delle mani, insieme al gonfiore alla base delle unghie. Parla con il tuo medico anche se noti delle sfumature giallastre, che potrebbero indicare gravi malattie respiratorie, come la bronchite cronica.

Forse il colore è perfettamente normale. Bene, puoi spuntarlo dalla lista. Ma c’è altro da cercare. Per esempio, le linee di Beau sono rientranze che attraversano le unghie orizzontalmente, e non sono sempre un buon segno. Accadono perché la crescita della cuticola è interrotta da una malattia o da una ferita, e sono associate al diabete che non viene trattato correttamente e alle malattie vascolari periferiche. Potrebbero anche indicare che stai soffrendo di morbillo, parotite o polmonite. Una causa potenziale meno grave è una carenza di zinco.

Le tue dimensioni dei polpacci

Nel 2009, uno studio sulla rivista medica Stroke ha scoperto che le donne con polpacci piccoli – circa 13 pollici o meno – avevano maggiori probabilità di sviluppare placche carotidee, che spesso possono portare ad ictus. Le donne con i muscoli dei polpacci più grandi hanno più grasso sottocutaneo nella loro gamba, che prendono gli acidi grassi dal flusso sanguigno e li immagazzinano dove non faranno male al corpo. I polpacci più piccoli non hanno la stessa capacità di fare questo, quindi quegli acidi grassi non vengono presi in carico.

Se ora stai fissando i tuoi polpacci adolescenti e stai impazzendo, fermati finché sei in tempo. Puoi prevenire un attacco di cuore o un ictus con una dieta sana e l’esercizio fisico. Chiedi al tuo medico se sei seriamente a rischio, e magari inizia a incorporare il tè verde nella tua routine quotidiana. Gli studi hanno dimostrato che i giapponesi che bevono cinque o più tazze di questo elisir al giorno hanno una minore probabilità di sviluppare malattie cardiache.

Il tuo senso dell’olfatto

Hai problemi a identificare i profumi o semplicemente non riesci a percepire gli stessi odori dei tuoi amici? È probabile che tu abbia solo un naso chiuso – ma potresti anche mostrare i primi segni dell’Alzheimer. Il National Institute of Neurological Disorders and Stroke degli Stati Uniti ha condotto uno studio che ha scoperto che i topi che producono alti livelli di proteina precursore dell’amiloide – una sostanza chimica associata all’Alzheimer – hanno sperimentato tassi più elevati di cellule nervose danneggiate nei loro nasi. I topi senza la proteina di Alzheimer, e che erano altrimenti in identica salute, non avevano problemi con il loro senso dell’olfatto.

Quello che questa malattia neurologica fa al sistema olfattivo è simile a quello che succede nel resto del corpo, ma la perdita dell’olfatto avviene molto prima. Se hai una storia di Alzheimer in famiglia e ti sembra che il tuo odore non sia più quello di una volta, parlane con un medico.

La lunghezza delle dita dell’indice e dell’anello

Mentre stai facendo un test visivo sulle tue unghie, potresti anche dare un’occhiata alle dita stesse. Ci sono due geni, chiamati HOXA e HOXD, che fanno la loro magia quando sei nell’utero. Sviluppano la lunghezza dell’indice e dell’anulare e creano il testosterone, un ormone importante sia per i maschi che per le femmine. Se c’è uno “squilibrio” di sorta, l’indice (che è il tuo dito indice) sarà più corto dell’anulare, e le donne che rientrano in questa categoria hanno il doppio delle probabilità di soffrire di osteoartrite alle ginocchia, secondo uno studio del 2008 sulla rivista Arthritis & Rheumatism.

Se il tuo anulare è più lungo, probabilmente hai livelli di estrogeni più bassi della prossima persona. Anche se non è una garanzia che alla fine svilupperai l’osteoartrite, una mancanza di estrogeni certamente contribuisce a questa possibilità. Tratta le tue ginocchia gentilmente – il che significa ridurre al minimo gli sport ad alto impatto – e incorpora esercizi di forza nella tua routine quotidiana.

I tuoi occhi

Dr. Andrew Iwach, professore clinico associato di oftalmologia all’Università della California San Francisco, dice a WebMD che gli occhi sono l’unico posto dove si possono vedere nervi scoperti, arterie e vene senza fare alcun taglio, e possono rivelare ciò che sta accadendo nel resto del corpo. Se normalmente hai gli occhi iniettati di sangue, potrebbe essere un’emorragia sottocongiuntivale. Traduzione? C’è stato un colpo di minuscoli vasi sanguigni nell’occhio che potrebbe indicare la pressione alta o un disturbo delle piastrine, che interferiscono con la coagulazione.

Le nostre pupille devono essere simmetriche, e se una è più grande dell’altra, potrebbe essere un indizio di sifilide, sclerosi multipla (MS), o un tumore al cervello. Inoltre, il colore degli occhi è importante da considerare; le tonalità gialle indicano un accumulo di bilirubina, una sostanza chimica introdotta dalla scomposizione delle molecole che trasportano ossigeno chiamate emoglobina. Questo potrebbe significare che stai curando una complicazione del fegato, che potrebbe includere epatite o cirrosi. Tieni d’occhio le palpebre ispessite, che potrebbero indicare disturbi ereditari, e gli occhi sporgenti, che sono causati da malattie della tiroide.

La tua lunghezza delle gambe

Il Journal of Epidemiology and Community Health sostiene che le donne le cui “gambe sono dal lato tozzo” (io preferisco chiamare le mie “compatte”,”Grazie mille) hanno bisogno di prendersi cura dei loro fegati. Quelle che possiedono arti più bassi – tra i 20 e i 29 pollici – hanno generalmente livelli più alti di enzimi associati a malattie del fegato. Ci sono altri fattori da considerare, però, come il tuo stile di vita e la dieta con cui sei cresciuto.

Per evitare che il tuo fegato ti si rivolti contro, limita l’assunzione di alcol e proteggiti dalle sostanze chimiche aggressive che si trovano nei prodotti per la pulizia. Si dice anche che l’agopuntura sia un ottimo modo per mantenere il fegato e gli organi circostanti in buona salute, riducendo l’infiammazione e facendo circolare il sangue in modo più efficace.

La tua taglia di reggiseno

Sorprendentemente, la taglia della tua coppa può essere collegata alla salute mentale. Le donne con grandi seni – o seni spaiati – hanno maggiori probabilità di soffrire di disturbi alimentari e mancanza di autostima, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Plastic and Reconstructive Surgery (che ovviamente ha un cavallo in questa corsa). Questo si riferisce all’incapacità di esercitare regolarmente e comodamente. Una donna con una coppa D o più grande ha anche 1,5 volte più probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2, perché il tessuto grasso in quella zona tende a resistere all’insulina.

Muoversi più spesso aiuta davvero, però, come hanno dimostrato gli studi. Anche fare sprint di 30 secondi su una bicicletta migliora la capacità del corpo di metabolizzare lo zucchero nel sangue – e solo dopo sei sessioni. Questo può prevenire il diabete e migliorare il benessere emotivo generale.

Immagini: Christopher Campbell/Unsplash; Giphy (7)

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