Se non avete ancora visto l’episodio di ieri sera di Game of Thrones, vi suggerisco di chiudere questa scheda, mettere tutti i vostri dispositivi in modalità aereo ed evitare interazioni umane fino a quando non avrete l’opportunità di farlo.
Sei andato?
Ok, grande. L’amabile, perfetto Hodor, che ha dedicato gli ultimi anni della sua vita a portare in giro sulla schiena il noto moccioso Bran Stark e ad ascoltare Meera Reed che sparlava di quanto odiasse Bran (valido) e volesse solo delle uova (uguale), ora è deceduto. Anche il mistero di Hodor è deceduto, come tutto è stato rivelato.
Ecco il modo più semplice che mi viene in mente per ricapitolare ciò che è accaduto in circa due minuti di un programma televisivo via cavo molto popolare ieri sera: per quanto Bran o il pubblico sapessero, Hodor ha sempre avuto una sorta di condizione medica molto specifica (e presumibilmente rara!) che lo rende incapace di dire qualsiasi parola diversa da “Hodor” (apparentemente il suo nome), nonostante sia totalmente in grado di capire l’inglese. Recentemente è stato rivelato, attraverso una visione illuminante del passato che Bran ha avuto, che Hodor non è sempre stato Hodor (non il suo nome!), e in realtà era Wyllis, un bambino che poteva dire un sacco di parole. Questa settimana, Bran incasina la vita di tutti evocando accidentalmente il Re della Notte e un esercito di non morti nella grotta dell’albero dove ha imparato ad avere visioni illuminanti. Bloodraven, un uomo-albero che conosce le visioni, fa entrare Bran in un’altra visione anche mentre la morte è alla porta, in modo da poter assistere al giovane Hodor che ha una specie di crisi e grida: “Tenete la porta! Tenete la porta!” che lentamente si trasforma in un urlo, “Hodor! Hodor!” Il giovane Hodor lo sta facendo perché il vecchio Hodor è attualmente posseduto da Bran (che è contemporaneamente nel passato, a fissare il giovane Hodor, e nel presente, a dormire su una slitta), e Meera sta urlando “Tieni la porta” ripetutamente, perché dietro la porta c’è quell’orda di zombie di cui ho parlato. Il vecchio Hodor tiene la porta, ovviamente, e naturalmente muore, ma almeno ora sappiamo che questo universo di draghi zombie comporta anche viaggi nel tempo.
Se mi avessi detto che avevi previsto questa svolta degli eventi, ti avrei sbattuto la porta in faccia!
Tuttavia, almeno tre diversi individui sembrano aver previsto alcuni degli eventi di Game of Thrones ieri sera – con anni di anticipo. Non ho una spiegazione per questo, se non che il cervello umano è un bellissimo mistero. Un po’ come lo era il cervello umano di Hodor (RIP).
Un commentatore nei forum del popolare sito di fan di A Song of Ice and Fire / Game of Thrones Westeros.org ha predetto che “Hodor” deriva da “hold the door” nel 2008:
“Il povero ragazzo sta solo chiedendo a qualcuno di tenere la porta per lui, dato che si porta sempre dietro qualcun altro. Dopo un po’, ‘Hold the door’ è diventato ‘Hold the doorHold the doorHoldoorHodoor. Dannazione! Tieni la porta! La sua mente è finalmente scattata, e ora tutto quello che riesce a dire è Hodor”.
Il romanziere Michael Ventrella ha raccontato sul suo blog personale nell’aprile 2014 di aver incontrato George R. R. Martin a una convention nell’autunno del 2013 e di aver condiviso una battuta non molto divertente sull’essere un operatore di ascensore come carriera di ripiego. Secondo Ventrella, la conversazione è continuata con questo scambio:
Ventrella: Stavo pensando al tuo commento sul fatto di voler essere un operatore di ascensore. Ora mi è chiaro che “Hodor” è l’abbreviazione di “Hold the door.”
Martin: (ridendo) Non sai quanto sei vicino alla verità!
Non sono sicuro del perché questa storia sia stata falsificata, ma mi puzza di strano basandomi su quanto poco le righe che ho appena citato assomiglino a frasi che due esseri umani potrebbero mai dirsi.
E forse la cosa più agghiacciante è che un commentatore del subreddit di A Song of Ice and Fire due anni fa ha proposto una teoria che assomiglia molto agli eventi di ieri sera (nonostante sia anche super sbagliata e più che un po’ stupida):
“Hodor è in realtà Aegon Targaryen. Fondamentalmente, quando Gregor sta venendo per Elia e i bambini lei (Elia) urla alle guardie di “TENERE LA PORTA!” mentre Gregor si avvicina sempre di più lei diventa così frenetica che diventa “TENERE LA PORTA!” poi “TENERE LA PORTA!” prima che alla fine l’ultima cosa che Aegon/Hodor sente prima che la sua testa venga sbattuta contro il muro, causando gravi danni cerebrali e un trauma è “HODOR!”
Va a dimostrare: se si pensa abbastanza a lungo a una lunghissima serie di libri alla fine si indovina quasi un punto della trama molto strano, ma non del tutto.