Come si parla a Dio? Come si dovrebbe parlare con Dio?
Sento spesso cristiani che hanno preso la pessima abitudine di dire “Padre Dio” almeno una volta ogni 5 parole. Non me lo sto inventando. Probabilmente anche tu hai sentito qualcosa di simile.
Queste preghiere suonano così:
Padre Dio, ti ringrazio, Padre Dio, per essere qui, Padre Dio, e per averci permesso, Padre Dio, di studiare la Scrittura oggi, Padre Dio. E Padre Dio, possa tu benedire le nostre menti, Padre Dio, con il tuo Spirito, Padre Dio, così che, Padre Dio, possiamo diventare più simili a Cristo, Padre Dio, e nel tuo nome, Padre Dio, portare altri a te, Padre Dio.
E continua e continua. Ho già scritto qui su questo argomento. Un tale modo di pregare sviluppa certamente un buon ritmo, ma è davvero questo che cerchiamo nelle nostre preghiere? Il ritmo? No. Penso che quando preghiamo, il nostro obiettivo dovrebbe essere la comunicazione con Dio.
Come puoi farlo?
Parlare a Dio come si parla agli altri
Quando le persone dicono “Padre Dio” più e più volte nelle loro preghiere, immagino che a Dio non dispiaccia quanto a me… ma per favore, quando preghi, impara a parlare a Dio come parli a chiunque altro. Non c’è bisogno di parole fantasiose, di un linguaggio fantasioso o di molte ripetizioni.
E Dio non ha assolutamente bisogno che gli si ricordi con chi stiamo parlando.
In un recente post su Facebook, Vicki Manera ha condiviso con me questa immagine:
Cominciamo a parlare con Dio come parliamo con chiunque altro. Dio non ha bisogno che gli si ricordi che stiamo parlando con Lui.
In effetti, non c’è nemmeno bisogno di iniziare le tue preghiere con la parola “Caro” e finirle con la parola “Amen”. Fate questo quando parlate con qualcun altro? No. Quindi parlate semplicemente con Dio come se parlaste con qualsiasi altro amico che vi sta accanto. Perché è esattamente dove si trova Dio.
La preghiera del Signore per oggi
Ecco “La preghiera del Signore” che segue questo modo di pensare a Dio e alla preghiera:
Ehi papà, io so che tu vuoi che la gente sappia chi sei, e quindi aiutami a imparare a seguire le tue vie qui sulla terra proprio come sono seguite in cielo. Aiutami a farlo confidando in te per i miei bisogni oggi ed evitando il modo in cui il mondo vuole che io viva. Si spera che insegnandomi a vivere in questo modo, altri verranno a conoscerti attraverso di me. Sono serio su questo, ok?
Ora, in realtà, questa preghiera è abbastanza generica. Non dice molto. Ma è un modello per come possono andare le nostre conversazioni con Dio. Non è necessario memorizzare questa preghiera o recitarla. Dopo tutto, memorizzi una conversazione che vuoi avere con tua moglie e gliela reciti ogni sera a cena? Spero di no…
Il punto è questo… Dio è una persona reale che vuole avere conversazioni reali con te. Quindi parla con Lui in questo modo!
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