1) In chimica, un composto è una sostanza che risulta dalla combinazione di due o più elementi chimici diversi, in modo tale che gli atomi dei diversi elementi sono tenuti insieme da legami chimici che sono difficili da rompere. Questi legami si formano come risultato della condivisione o dello scambio di elettroni tra gli atomi. La più piccola unità infrangibile di un composto è chiamata molecola.

Un composto differisce da una miscela, in cui non si verificano legami tra gli atomi delle sostanze costituenti. In alcune situazioni, elementi diversi reagiscono tra loro quando vengono mescolati, formando legami tra gli atomi e producendo così molecole di un composto. In altri scenari, elementi diversi possono essere mescolati e non si verifica alcuna reazione, quindi gli elementi mantengono la loro identità individuale. A volte, quando gli elementi vengono mescolati, la reazione avviene lentamente (come quando il ferro è esposto all’ossigeno); in altri casi avviene rapidamente (come quando il litio è esposto all’ossigeno). A volte, quando un elemento è esposto a un composto, si verifica una reazione in cui si formano nuovi composti (come quando il sodio puro elementare è immerso in acqua liquida).

Spesso, un composto non assomiglia e non si comporta come nessuno degli elementi che lo compongono. Consideriamo, per esempio, l’idrogeno (H) e l’ossigeno (O). Entrambi questi elementi sono gas a temperatura ambiente e alla normale pressione atmosferica. Ma quando si combinano nel noto composto noto come acqua, ogni molecola della quale contiene due atomi di idrogeno e uno di ossigeno (H 2 O), la sostanza risultante è un liquido a temperatura ambiente e alla normale pressione atmosferica.

Gli atomi di alcuni elementi non si legano facilmente con altri elementi per formare composti. Questi sono chiamati gas nobili o inerti: elio, neon, argon, krypton, xeno e radon. Alcuni elementi si combinano facilmente con altri elementi per formare composti. Esempi sono ossigeno, cloro e fluoro.

2) Come aggettivo, composto è la qualità di essere composto da più parti. Esempi di questo uso includono l’occhio composto (che si trova in vari insetti), il microscopio composto (uno strumento di ingrandimento ad alta potenza che consiste in più di una lente), la frase composta (una frase che è una congiunzione o disgiunzione di frasi più piccole), e il documento composto, una collezione organizzata di interfacce utente che formano un unico ambiente percettivo integrato.

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