Grazie mille per il supporto che avete mostrato verso il primo post della serie fotografica. Le vostre e-mail e i vostri commenti su Capire e giocare con la luce sono molto apprezzati. Spero di aver risposto a tutte le vostre domande. Oggi, parleremo di tre elementi importanti – Capire ISO, apertura e velocità dell’otturatore. È un lungo post con molte informazioni e dettagli di cui parlare. Se siete nuovi a tutto questo, potrebbe volerci un po’ di tempo per capirlo e afferrarlo. Quando ho iniziato a scattare foto in modalità manuale, ho letto e riletto questi dettagli per mesi per capirli e sto ancora leggendo, ancora imparando.
I tre elementi chiave che lavorano come un processo chimico per creare un’immagine sono ISO, apertura e velocità dell’otturatore
Inizierò spiegando ognuno di loro. Poi vedremo come sono collegati tra loro e come possiamo creare un equilibrio.
ISO
Sta per International Organization of Standardization. All’interno della tua macchina fotografica digitale, c’è un componente chiamato ‘sensore d’immagine’ che raccoglie la luce disponibile e crea un’immagine. L’ISO misura la sensibilità del “sensore d’immagine” e di conseguenza reagisce alla luce disponibile. Le gamme ISO vanno da 100 a 6400 e possono andare anche oltre, a seconda di quanto sia avanzata la tua macchina fotografica.
Nel seguente set di foto, ho continuato a cambiare l’ISO ma il resto delle impostazioni non sono state cambiate. Questo vi darà una comprensione di come il sensore dell’immagine reagisce alla luce.
Nell’esempio qui sotto, ho cambiato la velocità dell’otturatore per ottenere un risultato finale simile anche se è stato scattato con un ISO diverso. Quando parleremo della velocità dell’otturatore più tardi, vedremo come funziona. In questo momento, concentrati su come l’immagine scattata con ISO 3200 appare granulosa e con del rumore sullo sfondo a differenza di quella fotografata con ISO 400 che è più liscia e dettagliata.
Più basso è l’ISO, minore è la sensibilità. Più alto è l’ISO, maggiore è la sensibilità e quindi più rumore o grana.
In una luce diurna luminosa di solito mi attengo a ISO 100 o 200. Quando scatto di notte o in un luogo molto buio, devo aumentare l’ISO al massimo, se necessario. Mentre ci sono alcuni che non amano il rumore, ci sono alcuni che aggiungerebbero il rumore durante la post elaborazione. È una scelta individuale.
Apertura
Ogni obiettivo ha un’apertura attraverso la quale la luce viaggia verso il sensore dell’immagine. La dimensione dell’apertura è chiamata Aperture e determina la quantità di luce che entra nel sensore d’immagine della fotocamera.
Funziona esattamente come i nostri occhi! Torniamo al capitolo di scienze dove abbiamo imparato che per i nostri occhi per vedere chiaramente la luce deve raggiungere la retina attraverso la pupilla, che è il piccolo punto nero al centro dell’iride. In questo caso, la retina sarebbe il vostro “sensore d’immagine” e la pupilla sarebbe la “lente-diaframma-apertura”
Ogni volta che c’è una luce forte, tendiamo a restringere i nostri occhi per non essere accecati da essa. Ogni volta che c’è meno luce, tendiamo ad espandere i nostri occhi in modo da poter vedere meglio. In modo simile, abbiamo bisogno di regolare l’apertura dell’obiettivo per assicurarci di avere la giusta quantità di luce che entra.
L’apertura si misura in f/stop o f/numero, ad esempio f/1.4, f/1.8, f/2 ecc. C’è un sacco di matematica e di calcoli coinvolti nel perché e come questi numeri sono stati creati. Onestamente, è troppa matematica per il mio piccolo cervello; quindi seguo solo questa regola del pollice.
Più grande è l’apertura del diametro dell’obiettivo, più piccolo dovrebbe essere il f/stop. Quindi, se il tuo f/stop è a 1.4 avrai la massima luce che entra nel sensore di immagine della fotocamera. Mentre a f/22 si avrà la minima quantità di luce che entra nel sensore dell’immagine della fotocamera.
L’apertura aiuta anche a creare una profondità di campo nella foto. Profondità di campo (DOF) significa quanta area della tua foto è a fuoco. Dipende dalla distanza di messa a fuoco.
Un DOF più grande o più ampio significa che la maggior parte dell’area in un’immagine è a fuoco e per fare questo devi cliccare su un numero di f/stop più alto. DOF stretto o poco profondo significa che solo una certa parte dell’immagine è a fuoco creando uno sfondo sfocato o sfocato, che può essere creato cliccando su un numero di stop f inferiore.
Nell’esempio qui sotto, notate la transizione graduale quando ho aumentato lo stop f.
Velocità dell’otturatore
È la quantità di tempo in cui l’otturatore rimane aperto affinché la luce cada sul sensore dell’immagine per creare un’immagine. Ricorda che all’interno della tua fotocamera è buio. Ha bisogno di luce per catturare un’immagine e la luce non entra automaticamente all’interno della fotocamera. Una volta impostati f/stop e ISO, hai deciso la quantità di luce e la sensibilità della luce. Ora devi permettere alla luce di viaggiare verso il sensore dell’immagine premendo il pulsante dell’otturatore.
La velocità dell’otturatore si misura in secondi o frazioni di secondo come 1/50, 1/60, 1/80 ecc.
Più alto è il numero del denominatore, meno tempo ha la luce per entrare e quindi creare una velocità dell’otturatore più veloce. Più basso è il denominatore, più tempo l’otturatore rimane aperto e più luce entra, rallentando così la velocità dell’otturatore.
La velocità dell’otturatore è collegata alla lunghezza focale dell’obiettivo. Nelle riprese alla luce del giorno, un obiettivo da 50 mm richiederebbe probabilmente una velocità dell’otturatore di 1/60 e con un obiettivo da 200 mm si dovrebbe scattare con una velocità di 1/250. Questa non è una regola e sarà diversa a seconda dell’ISO e del f/stop. Quando fotografo still life, ritratti, paesaggi, generalmente rimango all’interno di un particolare range di 1/ 60 sec a circa 1/200 (circa) e questo è normale per qualsiasi situazione di luce esistente.
Quando c’è poca luce, o quando voglio fotografare un movimento, rallento la velocità dell’otturatore lasciando abbastanza tempo per catturare la luce disponibile. In queste situazioni un treppiede è indispensabile, altrimenti la macchina fotografica si agita creando un’immagine sfocata. Rallentare la velocità dell’otturatore significa abbassare il denominatore.
Nell’esempio seguente ho usato una velocità dell’otturatore più bassa in modo da poter catturare il movimento.
Impostazione della fotocamera { f/3.2, ISO: 100, 1/8 sec shutter speed}
D’altra parte, se si desidera congelare un movimento, come fotografare bambini che giocano, o surfisti sull’oceano, è necessario utilizzare un tempo di posa più veloce.
Nell’esempio qui sotto ho cercato di catturare la farina che cade sulla ciotola, cercando di congelare l’azione a differenza della foto precedente dove ho catturato il movimento
Impostazione della fotocamera { f/2.8, ISO: 3200 a 1/1000 sec di velocità dell’otturatore}
Bilanciare i tre elementi: Nel caso vi siate addormentati nel mezzo, facciamo un rapido riassunto!
- Il sensore d’immagine è l’oggetto all’interno della vostra fotocamera che crea un’immagine e la sensibilità della luce che cade sul sensore d’immagine è determinata dall’ISO.
- L’apertura dell’obiettivo che permette alla luce di cadere sul sensore dell’immagine si chiama apertura e si misura in f/stop.
- E infine, la velocità dell’otturatore determina per quanto tempo il sensore dell’immagine deve essere esposto alla luce prima che ‘scatti’ l’immagine.
Trovare l’equilibrio è importante per ottenere l’esposizione che stai cercando. Vediamolo attraverso alcuni esempi.
Questo è il set up che ho usato ed è dove faccio tutte le mie foto. È una piccola area accanto alla mia cucina, ma amo lo spazio per via delle due finestre ben illuminate. In questo modo, ottengo sia luce laterale che posteriore.
Esempio 1: Uva
Era una giornata di sole. Ho appuntato un sottile panno bianco su entrambe le tende della finestra per diffondere la luce. Ho iniziato con ISO 200. Il mio piano era di concentrarmi sull’uva e avere uno sfondo sfocato. Così, ho impostato il f/stop a f/1.8 e poi, ho iniziato a guardare il mirino della fotocamera per vedere come appare l’esposizione e la luce. La velocità dell’otturatore era a 1/50sec, il che lo rendeva troppo luminoso e così. Ho aumentato la velocità dell’otturatore a 1/60sec e mi ha dato l’illuminazione, l’esposizione e la profondità che volevo.
Impostazione della fotocamera {f/1.8, ISO: 200 a 1/60 sec di velocità dell’otturatore}
Esempio 2: Mais
Volevo uno scatto sopra le righe e così ho rimosso il tavolo e tenuto la tavola sul pavimento vicino alla finestra. Ho iniziato con f/2.8 perché volevo che la maggior parte del mais fosse visibile. Quando ho cambiato il diametro dell’obiettivo da 1,8 (nello scatto precedente) a 2,8, ha automaticamente ridotto la quantità di luce che poteva entrare nel sensore dell’immagine. Sembrava un po’ buio e così ho aumentato l’ISO a 400. Dopo aver guardato attraverso il mirino della fotocamera, sembrava ancora sottoesposta e quindi ho abbassato la velocità dell’otturatore a 1/50 sec ed ero felice.
Non ho usato alcun riflettore e questo ha creato una bella ombra sul lato destro dell’immagine.
Impostazione della fotocamera {f/2.8, ISO: 400 a 1/50 sec di velocità dell’otturatore}
Esempio 3: Schizzi d’acqua
Questo è stato uno scatto difficile e disordinato! Volevo congelare il movimento e, come ho detto prima, per farlo avremmo dovuto scattare con un tempo di posa molto più veloce. Ho usato solo la luce laterale in questo caso. Siccome sapevo che avrei usato un tempo di scatto veloce, ho dovuto aumentare l’ISO in modo che entrasse abbastanza luce nel minor tempo possibile. Alla fine, l’ho fotografato a ISO 3200, f/ 3.2 a 1/1000 di secondo. Sto ancora sperimentando con questo tipo di scatti, provando diverse impostazioni, ma per ora, sono soddisfatto di questo.
Impostazione della fotocamera {f/3.2 , ISO: 3200 a 1/1000sec shutter speed}
Qui c’è un diagramma molto interessante sul triangolo dell’esposizione che ho trovato su Flickr. È molto utile per capire il bilanciamento.
Non sarà facile ricordare tutti questi termini se lo leggete per la prima volta. Dovrete leggerlo e rileggerlo. Leggi più articoli su internet, guarda video su youtube e poi lentamente ti abituerai al concetto. Dovete fare pratica e molta pratica! Spero che questo sia stato utile e se avete domande, sapete come contattarmi!
Prossimo: Parleremo di bilanciamento del bianco, misurazione e altre impostazioni della fotocamera.