Cos’è un derecho? Uno scienziato atmosferico spiega questi rari ma pericolosi sistemi temporaleschi

I temporali sono comuni in tutto il Nord America, soprattutto nei mesi caldi. Circa il 10% di essi diventa grave, il che significa che producono grandine di 1 pollice o più di diametro, venti con raffiche superiori a 50 nodi (57,5 miglia all’ora), o un tornado.

Gli Stati Uniti hanno recentemente sperimentato tre eventi più rari: linee organizzate di temporali con venti dannosi diffusi, noti come derechos.

I derechos si verificano abbastanza regolarmente su ampie parti degli Stati Uniti ogni anno, più comunemente da aprile ad agosto. Dennis Cain/NOAA

I derechi si verificano principalmente negli Stati Uniti centrali e orientali, dove molte località sono colpite in media una o due volte all’anno. Possono produrre danni significativi alle strutture e a volte causare “abbattimenti” di milioni di alberi. La Pennsylvania e il New Jersey sono stati colpiti da un derecho il 3 giugno 2020, che ha ucciso quattro persone e ha lasciato quasi un milione di persone senza elettricità in tutta la regione medio-atlantica.

In Occidente, i derechi sono meno comuni, ma il Colorado – dove servo come climatologo statale e direttore del Colorado Climate Center – ha sperimentato un raro e potente derecho il 6 giugno che ha generato venti superiori a 100 miglia orarie in alcune località. E il 10 agosto, un derecho ha attraversato Iowa, Wisconsin, Illinois e Indiana, generando rari avvisi di “situazione particolarmente pericolosa” da parte dei meteorologi e registrando raffiche di vento fino a 130 miglia all’ora.

I derechi sono stati osservati e analizzati anche in molte altre parti del mondo, tra cui Europa, Asia e Sud America. Sono un’importante e attiva area di ricerca in meteorologia. Ecco cosa sappiamo di queste tempeste insolite.

Un massiccio derecho nel giugno 2012 si è sviluppato nel nord dell’Illinois e ha viaggiato fino alla costa medio-atlantica, uccidendo 22 persone e causando da 4 a 5 miliardi di dollari di danni.

Muri di vento

Gli scienziati hanno riconosciuto da tempo che linee organizzate di temporali possono produrre venti dannosi diffusi. Gustav Hinrichs, un professore dell’Università dell’Iowa, ha analizzato i venti forti negli anni 1870 e 1880 e ha identificato che molte tempeste distruttive erano prodotte da venti in linea retta piuttosto che da tornado, in cui i venti ruotano. Poiché la parola “tornado”, di origine spagnola, era già di uso comune, Hinrichs propose “derecho” – spagnolo per “dritto” – per le tempeste di vento dannose non associate ai tornado.

Nel 1987, i meteorologi hanno definito ciò che si qualifica come un derecho. Hanno proposto che un sistema temporalesco, per essere classificato come derecho, doveva produrre venti forti – 57,5 mph (26 metri al secondo) o superiori – e questi venti intensi dovevano estendersi su un percorso lungo almeno 250 miglia (400 chilometri), con non più di tre ore di separazione tra le segnalazioni di vento forte.

I derechi sono quasi sempre causati da un tipo di sistema meteorologico noto come eco di prua, che ha la forma dell’arco di un arciere sulle immagini radar. Questi a loro volta sono un tipo specifico di sistema convettivo a mesoscala, un termine che descrive grandi raggruppamenti organizzati di tempeste.

I ricercatori stanno studiando se e come il cambiamento climatico sta influenzando i pericoli meteorologici dei temporali. Anche se alcuni aspetti dei sistemi convettivi a mesoscala, come la quantità di pioggia che producono, è molto probabile che cambino con il continuo riscaldamento, non è ancora chiaro come il futuro cambiamento climatico possa influenzare la probabilità o l’intensità dei derechos.

Speeding across the landscape

Il termine “derecho” è balzato all’attenzione del pubblico nel giugno 2012, quando uno dei derechi più distruttivi della storia degli Stati Uniti si è formato nel Midwest e ha percorso circa 700 miglia in 12 ore, con un impatto diretto sulla zona di Washington, D.C. Questo evento ha ucciso 22 persone e ha causato milioni di interruzioni di corrente.

In alto: immagini radar ogni due ore, dalle 1600 UTC del 29 giugno alle 0400 UTC del 30 giugno 2012, combinate per mostrare la progressione di un eco di prua che produce un derecho attraverso gli Stati Uniti centrali e orientali. In basso: Rapporti di vento forte per il derecho del 29-30 giugno 2012, colorati dalla velocità del vento. Schumacher e Rasmussen, 2020, adattato da Guastini e Bosart 2016, CC BY-ND

Solo pochi derechos registrati si erano verificati negli Stati Uniti occidentali prima del 6 giugno 2020. Quel giorno, una linea di forti temporali si è sviluppata nell’Utah orientale e nel Colorado occidentale nella tarda mattinata. Questo era di per sé insolito, in quanto i temporali in questa regione tendono ad essere meno organizzati e si verificano più tardi nel corso della giornata.

I temporali hanno continuato ad organizzarsi e si sono spostati verso nord-est attraverso le Montagne Rocciose. Questo è stato ancora più insolito: Le linee di tempesta che producono derecho sono guidate da un bacino di aria fredda vicino al suolo, che sarebbe tipicamente interrotto da una catena montuosa alta come le Montagne Rocciose. In questo caso, la linea è rimasta organizzata.

Quando la linea di tempeste è emersa a est delle montagne, ha causato danni diffusi al vento nell’area metropolitana di Denver e nel nord-est del Colorado. Poi si è rafforzata ulteriormente mentre procedeva verso nord-nord-est attraverso il Wyoming orientale, il Nebraska occidentale e le Dakotas.

In totale ci sono state quasi 350 segnalazioni di venti forti, tra cui 44 di 75 miglia all’ora (circa 34 metri al secondo) o superiori. La raffica più forte segnalata è stata di 110 mph nella zona sciistica di Winter Park, nelle Montagne Rocciose del Colorado. Di questi rapporti, 95 provenivano dal Colorado – di gran lunga il maggior numero di rapporti di vento forte mai registrati da un singolo sistema temporalesco.

Animazione che mostra lo sviluppo e l’evoluzione del derecho occidentale del 6-7 giugno 2020. La riflettività del radar è mostrata nell’ombreggiatura dei colori, con gli avvisi del National Weather Service mostrati nei contorni colorati (i poligoni gialli indicano gli avvisi di temporali forti). Fonte: Iowa Environmental Mesonet.

Gli abitanti del Colorado sono abituati al grande tempo, compresi i venti forti sulle montagne e sulle colline. Alcuni di questi venti sono generati da flussi lungo i pendii delle montagne, microburst temporaleschi localizzati, o anche “cicloni bomba”. I temporali occidentali producono più comunemente grandinate e tornado, quindi è stato molto insolito avere un’ampia fascia dello stato che sperimenta venti dannosi in linea retta che si estendono da ovest delle Montagne Rocciose fino alle Dakotas.

Danni paragonabili a quelli di un uragano

I derechi sono difficili da prevedere. Nei giorni in cui si formano i derechos, è spesso incerto se si formeranno delle tempeste. Ma se si formano, esiste la possibilità di uno sviluppo esplosivo di venti intensi. I meteorologi non hanno anticipato lo storico derecho del giugno 2012 fino a quando non era già in corso.

Per il derecho occidentale del 6 giugno 2020, le previsioni hanno mostrato un maggiore potenziale di tempeste gravi in Nebraska e Dakotas con due o tre giorni di anticipo. Tuttavia, le previsioni non hanno evidenziato il potenziale di venti distruttivi più a sud, in Colorado, fino alla mattina in cui si è formato il derecho.

Una volta che una linea di tempeste ha iniziato a svilupparsi, tuttavia, il Servizio Meteorologico Nazionale emette abitualmente avvisi molto accurati di forti temporali da 30 a 60 minuti prima dell’arrivo di venti intensi, avvisando il pubblico di prendere precauzioni.

Comunità, primi soccorritori e servizi pubblici possono avere solo poche ore per prepararsi a un derecho in arrivo, quindi è importante sapere come ricevere gli avvisi di forti temporali, come gli avvisi TV, radio e smartphone, e prendere questi avvisi seriamente. I tornado e gli avvisi di tornado spesso ottengono la maggior parte dell’attenzione, ma anche le linee di forti temporali possono avere un forte impatto.

Questa è una versione aggiornata di un articolo pubblicato originariamente il 15 giugno 2020.

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