Cosa erano le epistole nella Bibbia? Cosa significa Epistola?

Tweet

Cosa significa la parola “epistola”? Cosa erano le “epistole” comunque e perché la parola non è più in uso oggi?

Le mogli degli apostoli?

Ho letto un sondaggio molti anni fa che testava la conoscenza biblica dei cristiani. Una delle domande era “Come si chiamavano le mogli degli apostoli?”. C’erano risposte a scelta multipla e la risposta che ha ricevuto più voti era che le mogli degli apostoli erano chiamate “epistole” ma questo è, ovviamente, sbagliato quindi scopriamo le risposte alle domande: quali erano le epistole nella Bibbia e cosa significa la parola epistola?

Che cos’è un’epistola?

La parola “epistola” viene dal greco “epistolē” ed è un derivato di “inviare un messaggio” (to “epi” send “sellein”) le cui radici si trovano nella lingua indoeuropea quindi non dovrebbe sorprenderci che le lettere inviate dagli apostoli siano chiamate “epistole”, nella maggior parte delle traduzioni. A proposito, non tutti i libri della Bibbia, compresi quelli del Nuovo Testamento, sono epistole, come vedremo. Un’epistola è una lettera lunga, formale, didattica o di insegnamento. Per esempio, i vangeli non sono classificati o chiamati epistole o lettere anche se circolavano tra le chiese, ma nemmeno il libro dell’Apocalisse è considerato un’epistola. Le cosiddette epistole della prigione erano quelle che Paolo inviò agli Efesini, ai Filippesi, ai Colossesi e a Filemone, un proprietario di schiavi, che egli compose mentre era in prigione. Queste erano lettere inviate da Paolo per inviare messaggi a queste chiese perché non poteva visitarle. È importante sapere che non tutti i libri del Nuovo Testamento sono epistole, ma tutte le lettere o epistole di Paolo furono chiamate epistole, comprese le cosiddette “epistole pastorali” inviate a Tito e Timoteo (1a e 2a). Gli studiosi della Bibbia non sono sicuri su chi fosse l’autore del Libro degli Ebrei. Alcuni studiosi credono che sia stato Paolo, ma non ci sono prove schiaccianti assolute di questo. Alcuni credono che sia una compilazione del lavoro di vari autori come Barnaba, Paolo, Apollo e altri, ma io sospetto che sia stato Paolo a scriverlo, se fossi costretto a fare un’ipotesi educata.

Quali erano le epistole nella Bibbia

Prove che un’epistola è una lettera

Romani 1:7 “A tutti quelli che sono in Roma, amati da Dio e chiamati ad essere il suo popolo santo.”

Corinzi 1:1:2 “Alla chiesa di Dio in Corinto, a coloro che sono santificati in Cristo Gesù e chiamati ad essere il suo popolo santo, insieme a tutti coloro che ovunque invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, il loro Signore e il nostro.”

Seconda Corinzi 2:1b “Alla chiesa di Dio in Corinto, insieme a tutto il suo popolo santo in tutta l’Acaia.”

Galati 1:2b “Alle chiese della Galazia.”

Efesini 1:1b “Ai santi che sono in Efeso, fedeli in Cristo Gesù.”

Filippesi 1:1b “A tutti i santi in Cristo Gesù che sono a Filippi, con i sorveglianti e i diaconi.”

Colossesi 1:2a “Ai santi e fratelli fedeli in Cristo a Colossa.”

Primi Tessalonicesi 1:1 “Alla chiesa dei Tessalonicesi in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo.”

Ho già menzionato che le lettere di Giacomo, Giuda, Pietro e Giovanni sono state inviate specificamente ai cristiani, sia a quelli dispersi nell’Impero Romano che a quelli che vivevano ancora a Gerusalemme. Questa lista, incluse quelle di Giuda, Pietro, Giacomo e Giovanni sono tutte epistole, così come quelle di Paolo.

Così ora sapete cos’è un’epistola e quali libri erano epistole, e che erano fondamentalmente lettere inviate dagli apostoli (Pietro, Paolo e Giovanni) o dai capi della chiesa come Giuda e Giacomo. Queste venivano inviate per essere lette in città o regioni specifiche e talvolta lettere inviate (epistole) a città o regioni specifiche.

Una rassegna sulle epistole non paoline

Ci sono più autori di Paolo che hanno scritto epistole. Questi includono i tre libri di Giovanni (1°, 2° e 3° Giovanni), Giuda, Giacomo e Pietro (1° e 2°). Queste sono lettere o epistole che sono messaggi inviati in forma scritta come una lettera con l’intento di insegnare alle chiese locali o ai cristiani che sono stati dispersi. Pietro invia la sua 1a lettera o epistola agli ebrei dispersi e ad alcuni gentili cristiani “esuli della dispersione nel Ponto, in Galazia, in Cappadocia, in Asia e in Bitinia in Asia” (1 Pt 1,10). Giacomo scrisse “Alle dodici tribù della dispersione” (Giacomo 1:1) che significa le tribù d’Israele o i cristiani ebrei che erano stati probabilmente sparsi o dispersi nelle estreme propaggini dell’Impero Romano dalla grave persecuzione che venne a Gerusalemme e alla città di Roma. Sia Giacomo, Giuda e Pietro inviarono queste lettere (epistole) per essere lette da tutte le chiese ovunque ma, come le epistole di Paolo, non le scrissero mai per svergognare le chiese (1 Cor 4:14) ma perché le chiese conservassero gli insegnamenti che erano stati trasmessi ai capi della chiesa che avevano ricevuto da Cristo (1 Cor 11:2). Questo è ciò che viene chiamato “insegnamenti apostolici” che hanno applicazione ancora oggi. Questa è l’intera idea delle lettere o epistole. Sono insegnamenti istruttivi per le chiese sia in Giudea che per i cristiani che erano sparsi in tutte le regioni dell’Impero Romano e che sono altrettanto rilevanti per i credenti di oggi.

Conclusione

Non usiamo più la parola “epistola” nella nostra lingua. Diciamo solo “lettera”, ma è essenzialmente la stessa cosa. Spero che questo chiarisca completamente qualsiasi domanda che potreste avere su cosa sono le epistole, cosa significa la parola epistola, chi ha scritto le epistole, e cosa sono le epistole carcerarie e pastorali. C’è così tanto da imparare da queste epistole che si applicano al cristiano di oggi. Alcuni di questi insegnamenti saranno sempre applicabili al credente e anche a coloro che non sono ancora nati di nuovo (Giovanni3:3) o nemmeno fisicamente. Non c’è da meravigliarsi che la Parola di Dio non sia cambiata in questi ultimi duemila anni circa; non si può migliorare la perfezione e la Parola di Dio, dall’Antico Testamento al Nuovo, è perfetta in ogni modo e capace di restaurare il cuore umano danneggiato (Salmo 19:7) e portare la vita eterna a tutti coloro che credono in questa Parola (Giovanni 15:1-5).

Leggi di più su Paolo qui: Biografia e Profilo dell’Apostolo Paolo

Risorsa – Le citazioni delle Scritture sono tratte dalla Sacra Bibbia, English Standard Version® (ESV®), copyright © 2001 di Crossway, un ministero editoriale di Good News Publishers. Usato per permesso. Tutti i diritti riservati.

Targato come:epistole, Giacomo, Giovanni, Giuda, lettere, epistole pastorali, Paolo, epistole paoline, epistole in carcere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *