Costellazione dei Gemelli

Fatti salienti & Sommario

  • Gemini era tra le 48 costellazioni antiche elencate per la prima volta dall’astronomo Tolomeo, nel suo Almagesto del II secolo.
  • La costellazione zodiacale dei Gemelli rimane una delle 88 costellazioni moderne, essendo la trentesima più grande del cielo, occupando un’area di 514 gradi quadrati.
  • Il nome Gemini deriva dal latino, e si traduce in gemelli. La costellazione è associata ai gemelli mitologici Castore e Polluce nella mitologia greca.
  • La stella più luminosa dei Gemelli porta il nome del gemello, con Polluce che è la stella più luminosa della costellazione con una magnitudine apparente di 1.14, mentre Castore è la seconda più luminosa a 1,93.
  • Pollux è la stella gigante più vicina a noi, situata a soli 34 anni luce di distanza, e ha anche un esopianeta che le orbita intorno. Pollux è anche la 18a stella più luminosa del cielo notturno.
  • Castor è la 23a stella più luminosa del cielo notturno, ed è in realtà un sistema stellare composto da due stelle della sequenza principale di classe A, una stella Am e altre tre stelle.
  • Attualmente, circa 8 stelle sono state confermate ospitare pianeti nei Gemelli.
  • C’è solo un oggetto Messier nella costellazione dei Gemelli, l’ammasso aperto Messier 35.
  • Due sciami di meteoriti sono associati ai Gemelli, le Geminidi e le Rho Geminidi.
  • Altre stelle degne di nota nei Gemelli sono Alhena, Wasat, Mebsuta, Mekbuda, Propus, Kappa Geminorum, Nu Geminorum, 38 Geminorum, U Geminorum, o Tejat.
  • Diversi interessanti oggetti deep-sky sono presenti nei Gemelli, come la Nebulosa Eskimo, la Nebulosa Medusa, la Nebulosa Medusa, o l’ammasso aperto NGC 2158, e la stella di neutroni Geminga.

La costellazione zodiacale dei Gemelli è tra le prime costellazioni elencate dall’astronomo greco-romano, Tolomeo. Nella mitologia greca, la costellazione dei Gemelli era associata ai gemelli Castore e Polluce.

Anche il nome, Gemini, si traduce in gemelli, dal latino. I gemelli mitologici erano i figli di Leda, una regina spartana, e sono anche associati agli Argonauti.

Polluce era figlio di Zeus, che sedusse Leda, mentre Castore era figlio di Tyndareus, re di Sparta e marito di Leda. Quando Castore, il fratello mortale, morì, Polluce pregò suo padre Zeus di dare al fratello l’immortalità, e Zeus lo fece, unendoli nei cieli.

Le due stelle più luminose dei Gemelli, Polluce e Castore, sono spesso associate a molte storie di fratelli. I Gemelli sono la più settentrionale delle costellazioni zodiacali e tra le più luminose.

Posizione

La costellazione zodiacale dei Gemelli è la 30° costellazione più grande del cielo. I Gemelli si estendono per oltre 514 gradi quadrati. La costellazione dei Gemelli si trova nell’emisfero settentrionale, trovandosi nel secondo quadrante dell’emisfero nord (NQ2), essendo visibile a latitudini comprese tra +90o e -60o.

  • Ascensione retta: 7h
  • Declinazione: +20o
  • Visibile: tra +90o e -60o
  • Meglio visibile: alle 21:00 (9 p.m.) durante il mese di febbraio

La costellazione dei Gemelli è delimitata da Auriga, Cancro, Canis Minor, Lynx, Monoceros, Orion e Taurus. I Gemelli fanno parte della famiglia di costellazioni dello zodiaco insieme a Ariete, Toro, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci.

Oggetti Messier

Solo un oggetto Messier è presente nella costellazione dei Gemelli, il famoso ammasso aperto, Messier 35.

Messier 35

Messier 35, indicato anche come NGC 2168, è un ammasso aperto allungato che ha un raggio di circa 11 anni luce. Messier 35 si trova a 3.870 anni luce dalla Terra ed è stato scoperto nel 1745 dall’astronomo Phillippe Loys de Chesaux.

Messier 35 ha una magnitudine apparente di 5,1, e può essere facilmente risolto in piccoli telescopi. Le dimensioni apparenti di questo ammasso aperto sono state stimate intorno ai 28 minuti d’arco.

L’ammasso compatto NGC 2158 si trova direttamente a sud-ovest di Messier 35. Si ritiene che M35 abbia circa 175 milioni di anni e che contenga circa 1.600 masse solari.

Stelle degne di nota

La costellazione dei Gemelli ospita molte stelle interessanti, tuttavia le stelle Polluce e Castore dominano la costellazione, con Polluce che è il membro più luminoso dei Gemelli.

Pollux

Pollux, designata come Beta Geminorum, è la 18° stella più luminosa del cielo notturno e la più luminosa dei Gemelli con una magnitudine apparente di 1.14.

Pollux è una stella gigante evoluta, che appare di colore arancione, ed è la stella gigante più vicina al nostro Sole, situata a soli 33,78 anni luce dal nostro sistema solare.

Pollux ha circa il 191% della massa del nostro Sole, il 906% del suo raggio, ed è 32,7 volte più luminoso del nostro Sole. Nonostante le sue impressionanti prodezze, Pollux è in realtà più freddo del nostro Sole, avendo temperature di circa 4.586 K.

Dal 1943, lo spettro di Pollux è servito come uno dei punti di ancoraggio stabili in base ai quali vengono classificate le altre stelle. Nel 2006, un esopianeta designato come Pollux b, è stato confermato orbitare intorno alla stella gigante.

Pollux b ha una massa stimata di circa 2,3 volte quella di Giove. Orbita intorno alla stella gigante una volta ogni 590 giorni. Molte culture in tutto il mondo hanno associato Polluce e Castore come due di qualcosa, come Yin e Yang, due gazzelle, due capre, i fratelli che fondarono Roma, Romolo e Regolo, e così via.

Tra le 58 stelle selezionate per la navigazione celeste, Polluce è l’unica indicata dai Gemelli. Polluce insieme a Capella, Aldebaran, Sirio e Procyon fanno parte dell’asterismo invernale conosciuto come il Cerchio invernale o Esagono invernale.

Castor

Castor, indicata anche come Alpha Geminorum, è la seconda stella più luminosa dei Gemelli, situata a circa 51 anni luce dalla Terra. Castor ha una magnitudine apparente di 1,93.

Castor è un sistema stellare multiplo, con circa sei membri confermati. Le più importanti sono due stelle di sequenza principale di classe A che hanno compagne nane rosse.

Alpha Geminorum Aa ha circa il 276% della massa del nostro Sole, 240 del suo raggio, ed è due volte più caldo, con temperature di circa 10.286 K. Alpha Geminurom Ba è la stella più grande di questo sistema, ha il 298% della massa del nostro Sole, il 330% del suo raggio e una temperatura superficiale di circa 8.842 K.

Il sistema stellare Castor è la 23a stella/oggetto più luminoso del cielo notturno.

Alhena

Alhena, indicata come Gamma Geminorum, è una stella blu in evoluzione, essendo la terza stella più luminosa dei Gemelli, situata a circa 109 anni luce di distanza.

Alhena ha una magnitudine apparente di 1,9, essendo 123 volte più luminosa del nostro Sole. Questa stella ha esaurito le sue scorte di idrogeno ed è entrata nello stadio di subgigante.

Alhena ha circa il 281% della massa del nostro Sole, il 330% del suo raggio, ed è molto calda, con temperature medie in superficie stimate intorno ai 9.260 K.

Wasat

Wasat, designato come Delta Geminorum, è un sistema stellare triplo nei Gemelli, composto da una stella subgigante, una compagna più fredda di tipo K, mentre la terza rimane difficile da risolvere e stabilire.

Wasat ha una magnitudine visiva combinata di +3,53, con la stella primaria che ha il 157% della massa del nostro Sole, mentre è anche più calda, con temperature di circa 6.900 K. Wasat si trova a circa 60,5 anni luce da noi.

Mebsuta

Mebsuta, designata come Epsilon Geminorum, è una stella supergigante gialla situata a circa 840 anni luce da noi. Ha una magnitudine apparente di +3,06.

Mebsuta è veramente gigantesca, avendo circa il 1.920% della massa del nostro Sole, un enorme 14.000% del suo raggio ed essendo 8.500 volte più luminosa del nostro Sole.

Mekbuda

Mekbuda, designata come Zeta Geminorum è una luminosa stella variabile Cefeide classica, che ha una magnitudine apparente di 3,93, mentre varia da 3,68 a 4.16 in un periodo di 10,148 giorni.

Mekbuda si trova a circa 1.120 anni luce da noi. Questa stella ha circa il 770% della massa del nostro Sole, 6.524% del suo raggio, ed è complessivamente circa 2.900 volte più luminosa.

Propus

Propus, designato come Eta Geminorum, è un sistema stellare triplo nei Gemelli situato a circa 700 anni luce da noi. Questo sistema ha una magnitudine apparente di 3,15.

La stella primaria, Propus Aa, è una stella fredda luminosa altamente evoluta, che ha circa il 250% della massa del nostro Sole, 31.400% del suo raggio, ed è 12.823 volte più luminosa del nostro Sole.

Tejat

Tejat, indicata anche come Mu Geminorum, è la quarta stella più luminosa dei Gemelli, con una magnitudine apparente di 2,857. Questa stella gigante si trova a circa 230 anni luce da noi.

Tejat ha circa il 210% della massa del nostro Sole, 8.000% del suo raggio, ed è 1.148 volte più luminosa del nostro Sole. A causa delle sue dimensioni, la stella è più fredda del nostro Sole, avendo temperature di circa 3.460 K.

Kappa Geminorum

Kappa Geminorum è un sistema stellare binario nei Gemelli, situato a circa 141 anni luce da noi. La stella primaria ha una magnitudine apparente di 3,568, mentre la seconda è una stella di magnitudine otto.

Kappa Geminorum ha circa il 207% della massa del nostro Sole, 1,100% del suo raggio, ed è 67,6 volte più luminosa del nostro Sole. Dal 1943, il suo spettro è servito come uno dei punti di ancoraggio stabili per la classificazione delle altre stelle.

Nu Geminorum

Nu Geminorum è una binaria e forse un sistema stellare multiplo nei Gemelli, situato a circa 540 anni luce di distanza. Ha una magnitudine apparente di 4,16.

La stella primaria, Nu Geminorum Aa, ha circa il 640% della massa del nostro Sole, è 1.1380 volte più luminosa, e quasi tre volte più calda, con temperature di circa 14.100 K. L’unica cosa che si sa attualmente di Nu Geminorum Ab, è che ha circa il 460% della massa del nostro Sole.

38 Geminorum

38 Geminorum, conosciuta anche come e Geminorum, è una stella binaria nei Gemelli, con la stella primaria, A, situata a circa 96 anni luce di distanza, mentre B, a 97.9 anni luce.

La magnitudine apparente di A è 4,75, mentre B è a 7,80. La stella primaria è una stella di sequenza principale di tipo A che ha circa il 155% della massa del nostro Sole, ed è anche una sospetta stella chimicamente peculiare.

La stella secondaria è una stella di sequenza principale di tipo G che è più piccola del nostro Sole, avendo solo l’89% della sua massa e del suo raggio.

U Geminorum

U Geminorum è un sistema stellare binario composto da una nana bianca che orbita strettamente attorno ad una nana rossa. È un esempio archetipico di nova nana.

U Geminorum si trova a circa 304,5 anni luce da noi, con la componente primaria che ha una magnitudine apparente di 8,2, mentre la secondaria, 14,9.

Le due componenti orbitano una volta ogni 4 ore e 11 minuti, il che le fa variare di luminosità a causa delle eclissi. La nana bianca è la componente principale, avendo il 120% della massa del nostro Sole, e solo lo 0,008 del suo raggio, tuttavia, è 5 volte più calda del nostro Sole, avendo temperature di circa 29.200 K.

La nana rossa compagna è anche molto più piccola del nostro Sole, avendo solo il 42% della sua massa, e circa il 43% del suo raggio.

Oggetti deep-sky

Diversi oggetti deep-sky interessanti sono presenti nei Gemelli, come la Nebulosa Eschimese, la Nebulosa Medusa, la Nebulosa Medusa, l’ammasso aperto NGC 2158, o la stella di neutroni Geminga tra gli altri.

La Nebulosa Eskimo

La Nebulosa Eskimo, conosciuta anche come Nebulosa Faccia di Clown o Caldwell 39, è una nebulosa planetaria bipolare a doppio guscio nei Gemelli, situata a circa 6.520 anni luce di distanza.

La Eskimo Nebula ha una magnitudine apparente di 10,1, con un raggio di circa 0,34 anni luce. È visibile in piccoli telescopi. Questa nebulosa fu scoperta da William Herschel nel 1787.

La nebulosa assomiglia alla testa di una persona. Il gas esterno che si espande nello spazio era una volta parte degli strati di una stella simile al Sole.

La Nebulosa Medusa

La Nebulosa Medusa, conosciuta anche come Abell 21 o Sharpless 2-274, è una nebulosa planetaria nei Gemelli scoperta per la prima volta nel 1955 dall’astronomo George O. Abell.

La Nebulosa Medusa si trova a circa 1.500 anni luce di distanza, si estende per circa 4 anni luce, avendo una magnitudine apparente di 15,99.

La Nebulosa Medusa

La Nebulosa Medusa, conosciuta anche come IC 443 o Sharpless 248, è un residuo galattico di supernova nei Gemelli situato vicino alla stella Propus/Eta Geminorum, a circa 5.000 anni luce dalla Terra.

La Nebulosa Medusa si pensa sia il residuo di una supernova avvenuta tra 3.000 e 30.000 anni fa, e molto probabilmente ha creato la stella di neutroni CXOU J061705.3+222127, che è il residuo collassato del nucleo stellare.

La Nebulosa Medusa ha un diametro angolare di circa 50 arcominuti / 70 anni luce, e una delle sue notevoli caratteristiche è la sua interazione con le nubi molecolari.

IC 444

IC 444 è una piccola nebulosa a riflessione nei Gemelli. Si estende per circa 32 minuti d’arco quadrati. IC 444 ha una magnitudine apparente di 7,03.

Geminga

Geminga è una stella di neutroni nei Gemelli situata a circa 815 anni luce da noi. Geminga è probabilmente il residuo collassato di un nucleo stellare, risultato di un’esplosione di supernova avvenuta circa 300.000 anni fa.

Geminga ha una magnitudine apparente di 22,5. È stata la prima sorgente di raggi gamma non identificata ad essere scoperta, così come il primo esempio di pulsar radio-silenziosa.

NGC 2158

NGC 2158 è un ammasso aperto nei Gemelli che si trova a sud-ovest dell’ammasso aperto Messier 35. Si ritiene che questo ammasso aperto abbia 2 miliardi di anni.

NGC 2158 si trova a più di 11.000 anni luce da noi e si estende per circa 5 arcminuti. Ha una magnitudine apparente di 8,6 e un raggio di circa 8 anni luce.

NGC 2129

NGC 2129 è un ammasso aperto situato a circa 7.200 anni luce da noi, all’interno del braccio della Spirale Locale della Via Lattea. Questo ammasso è abbastanza giovane, avendo un’età stimata di circa 10 milioni di anni.

NGC 2129 ha un raggio stimato di circa 5,2 anni luce e una magnitudine apparente di 6,7. Il gruppo è dominato da due stelle vicine di tipo B.

NGC 2355

NGC 2355 è un vecchio ammasso aperto, che ha circa un miliardo di anni. Si trova a circa 5.400 anni luce da noi, e a circa 1.100 anni luce sopra il piano della Via Lattea.

La dimensione angolare dell’alone dell’ammasso è stimata in un raggio di circa 23 anni luce, mentre il raggio del nucleo è di 2.3 anni luce, e il raggio della componente centrale è di 11 anni luce.

NGC 2355 ha una magnitudine apparente di 9,7, e dimensioni apparenti complessive di 5 minuti d’arco.

Spettri di meteoriti

La costellazione dei Gemelli è associata a due importanti spettacoli di meteoriti, le Geminidi e le Geminidi di Rho. Le Geminidi sono molto luminose, con un picco il 13-14 dicembre.

Circa 100 meteore all’ora sono state registrate durante il loro picco, rendendo le Geminidi uno degli sciami meteorici più ricchi. Le Geminidi di Rho raggiungono il loro picco tra il 18 e il 29 ottobre, si sovrappongono alle Orionidi, e questo le rende difficili da rilevare, tuttavia, hanno una velocità maggiore delle Orionidi.

Astrologia

A partire dal 2002, il Sole appare nella costellazione dei Gemelli dal 21 giugno al 20 luglio. Nell’astrologia tropicale, il Sole è considerato nel segno dei Gemelli dal 21 maggio al 22 giugno, e nell’astrologia siderale, dal 16 giugno al 15 luglio.

Lo sapevi?

  • Nell’astronomia cinese, le stelle dei Gemelli si trovano in due zone: la Tigre Bianca dell’Ovest e l’Uccello Vermiglio del Sud.
  • Quando il pianeta Urano fu scoperto nel 1781 da William Herschel, si trovava vicino a Propus / Eta Geminorum.
  • Similmente, nel 1930 quando Clyde Tombaugh ha esposto una serie di lastre fotografiche centrate su Propus / Eta Geminorum, ha scoperto il pianeta nano Plutone.
  • Nell’astronomia babilonese, le stelle Castore e Polluce erano conosciute come i Grandi Gemelli. Erano considerati come divinità minori e venivano chiamati Meshlamtea e Lugairra – che significa “Colui che è sorto dagli Inferi” e il “Potente Re”.
  • Entrambi i nomi Meshlamtea e Lugairra associati alle due stelle più luminose dei Gemelli possono essere intesi come titoli di Nergal, il principale dio babilonese della peste e della pestilenza, che era re degli Inferi.

Fonti:

  • Wikipedia
  • Costellazioni-guida
  • Spazio
  • Earthsky

Fonti di immagini:

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