La parola “anedonia” si riferisce all’incapacità di provare piacere da un’attività che è normalmente considerata piacevole. Le persone con anedonia orgasmica (chiamata anche disfunzione orgasmica dissociativa del piacere o PDOD) sono incapaci di provare piacere quando raggiungono l’orgasmo.
L’anedonia orgasmica/PDOD non influenza il desiderio sessuale. Le persone con questa rara condizione si sentono ancora spinte a fare sesso. Gli uomini continuano ad eiaculare. E le donne sanno ancora che stanno raggiungendo l’orgasmo. La differenza è che manca il piacere.
La situazione può essere abbastanza frustrante per le coppie. Le persone con anedonia orgasmica/PDOD possono essere imbarazzate o sentirsi come se si stessero perdendo qualcosa. I partner possono sentirsi inadeguati, come se stessero facendo qualcosa di sbagliato. Alcuni partner non sono consapevoli della situazione.
Gli esperti ritengono che l’anedonia orgasmica/PDOD si verifichi a causa di un problema con le sostanze neurochimiche nel cervello, in particolare la dopamina. I pazienti possono ricevere la stimolazione sessuale, ma c’è una disconnessione tra la sensazione e la parte del cervello che riconosce quella sensazione come piacevole.
È possibile che l’anedonia orgasmica/PDOD sia legata a problemi psicologici come la depressione o la dipendenza. Ma potrebbe anche essere collegato a farmaci, alti livelli di prolattina, testosterone basso, o condizioni fisiche come la lesione del midollo spinale.
Se la causa dell’anedonia orgasmica/PDOD può essere identificata, trattare quel problema può risolvere il problema. A volte, è necessaria una combinazione di trattamento medico e terapia sessuale.
Le persone che non provano piacere durante l’orgasmo sono incoraggiate a vedere il loro medico.