Che cos’è l’hook? James ed io affrontiamo questa complicata questione nel nostro recente video sul gancio e subito dopo le riprese mi sono seduto a scrivere di più sul blog.
In qualche modo il blog mi ha richiesto molto più tempo del video, ma sto divagando.
Il gancio è la frase unica che cattura l’attenzione del lettore. Ricordate, gli agenti sono prima di tutto lettori. Non è la premessa o il genere, e non è necessariamente la trama. È ciò che rende il tuo libro diverso da tutti gli altri. Il gancio è spesso la chiave per vendere il tuo libro.
Esempi di gancio
Tutti conoscono la struttura di base della trama di un giallo. Il modo in cui si sceglie di comprarne uno piuttosto che un altro si riduce spesso al gancio. Specialmente se state cercando qualcosa di nuovo. Per i cozies, avrete ganci come Scottish Bookstore di Paige Shelton o Bookmobile Cat di Laurie Cass. Il gancio distingue un libro dagli altri dello stesso genere. Rende il libro speciale.
Un altro esempio, al di fuori del giallo, è il libro Seven Days of Us. Nel momento in cui gli agenti di BookEnds hanno sentito questo one-liner abbiamo tutti aggiunto il libro al nostro TBR.
Seven Days of Us è la storia di una famiglia messa in quarantena per sette giorni. Da quelle poche parole, siamo stati tutti agganciati. A quel punto non sapevamo nemmeno che genere fosse questo libro e, francamente, poteva essere qualsiasi cosa. Questo gancio funzionerebbe per il romance, il mistero, la narrativa di alto livello o anche l’SFF. Non importa come scrivi il libro, il gancio cattura i lettori.
L’universalità dei ganci
Ovviamente non tutti i ganci sono universali. Non tutti amano i gatti come Rachel, e non tutti sono incuriositi dalla quarantena di una famiglia. Questa è la soggettività dell’editoria. Questo non significa che puoi cavartela senza un gancio.
Per distinguerti in questo mercato e sugli scaffali delle librerie, devi trovare quel gancio che catturi l’attenzione del lettore e distingua il tuo libro da tutti gli altri.
Ecco il video, nel caso te lo sia perso: