Gli ematomi o lividi sono causati dal rilascio di globuli rossi dal sangue e dal loro accumulo nella pelle.
Questo può essere causato, oltre che da un colpo, da altre ragioni: alterazioni della circolazione, disturbi della parete dei vasi sanguigni, alcuni farmaci….
cause dei lividi
La fragilità dei capillari è una causa comune di lividi, soprattutto nelle persone che tendono ad averli frequentemente.
Ma da cosa dipende avere capillari più o meno resistenti?
- Può essere dovuto a disturbi genetici che producono alterazioni nella struttura dei vasi (per esempio, alterazioni del collagene) e predispongono alla loro fragilità. Ecco perché una semplice misura per combattere i lividi è evitare l’eccessiva esposizione al sole. Inoltre, nelle persone con vasi eccessivamente fragili, si raccomandano integratori di vitamina C.
Corticoidi e anticoagulanti favoriscono i lividi
- I farmaci come i corticosteroidi possono indebolire i capillari. Anche i farmaci che alterano la coagulazione del sangue o la funzione delle piastrine favoriscono i lividi. In particolare, i farmaci anticoagulanti (ad esempio Synthrom) e i farmaci antipiastrinici (ad esempio l’aspirina) aumentano maggiormente il rischio.
Le piastrine basse causano lividi
Nelle persone con un basso numero di piastrine, il semplice sfregamento contro un vestito o una cintura può causare lividi spontanei.
Quando la causa di questi lividi è associata alle piastrine, il più delle volte si tratta di un quadro di “porpora trombopenica”, che è caratterizzato dalla riduzione delle piastrine in seguito alla presenza di anticorpi che ne favoriscono la distruzione.
Anche l’esercizio intenso può causarli
L’esercizio fisico intenso è stato associato a lividi spontanei, che possono colpire non solo la pelle ma anche gli organi interni come i reni.
Nei maratoneti, per esempio, i lividi del tendine di Achille sono comuni come risultato di traumi ripetuti.
- La causa della loro comparsa sono improvvisi cambiamenti nella circolazione.
- Per prevenirli, si consiglia di optare per un moderato esercizio fisico e un’adeguata idratazione.
La danza ormonale può favorirli
Se avete notato che qualche giorno prima della regola avete più facilmente si ottiene lividi non allarmatevi. La sindrome premestruale, che è caratterizzata da cambiamenti nei livelli di estrogeni e progesterone che si verificano circa 7 giorni prima delle mestruazioni, include anche tra i suoi sintomi una maggiore facilità a comparire lividi sulle braccia o sulle gambe.
Le donne sono più soggette a lividi durante la sindrome premestruale e la gravidanza
In gravidanza le donne sono anche più soggette a lividi. La causa non sono più solo i cambiamenti ormonali che avvengono in questa fase, ma la diminuzione del numero di piastrine, chiamata trombopenia gestazionale, che non richiede trattamento.
Quando consultare un medico
Ad ogni segno di dubbio dovresti consultare il tuo medico, ma soprattutto quando:
- Il livido è apparso improvvisamente, è molto grande o è in aree insolite, come il petto, l’addome e la schiena. Se il livido appare in una di queste aree, consultare immediatamente uno specialista.
Se il livido è molto grande o appare sul petto o sulla schiena, consultare il medico
- Se è accompagnato da sanguinamento dalle membrane mucose del naso, delle gengive, ecc, è anche importante vedere un medico il più presto possibile, è anche importante andare dal medico il prima possibile, perché in quel caso potrebbe esserci un disturbo congenito o acquisito della coagulazione del sangue.
A volte nascondono disturbi gravi
In generale, i lividi sono processi benigni che non “passano” la pelle e si risolvono spontaneamente, anche se possono essere il primo segno di un processo più serio, che richiede un esame fisico da parte del medico, così come le analisi appropriate per identificare l’origine.
Per esempio, possono essere la manifestazione iniziale di gravi malattie ematologiche come l’insufficienza del midollo osseo o le leucemie acute.
Attivare la circolazione aiuta ad evitarli
Tutte le misure che promuovono la circolazione e facilitano il ritorno venoso impediscono la comparsa di lividi. In questo senso si consiglia di:
- Evitare lunghi periodi di immobilizzazione
- Praticare l’esercizio fisico
- Mantenere una dieta equilibrata
- Evitare il sovrappeso
- Evitare l’esposizione prolungata al sole
- Controllare i fattori di rischio cardiovascolare (colesterolo, ipertensione…)
Come agire se sono già emersi
I lividi sulla pelle di solito scompaiono spontaneamente dopo 1-2 settimane senza richiedere alcun trattamento, ma alcune misure possono accelerare il processo:
- Con pomate. Alcune creme (per esempio, le creme a base di pentosan polisolfato di sodio) facilitano il riassorbimento delle ecchimosi. È necessario applicare uno strato sottile sulla zona
- Ghiaccio. Nei primi giorni si consiglia di applicare del ghiaccio per alcuni minuti per prevenire il gonfiore e aiutarlo a scomparire.
- Panni caldi. Dal secondo o terzo giorno della sua comparsa, è possibile applicare panni caldi per aumentare il flusso di sangue al tessuto danneggiato e accelerare il recupero.