Cosa diceva il famoso J.R.R. Tolkien?
- “Non tutti coloro che vagano sono persi.”
- “Non tutti coloro che si meravigliano sono persi.”
Se conosci la risposta, complimenti a te! Ma se non sei sicuro (o se eri sicuro ma ora non sei sicuro), non preoccuparti! Wander e wonder sono erroneamente scambiati perché hanno quasi la stessa ortografia e pronuncia. Qual è la differenza tra i due? (E cosa diceva veramente J.R.R. Tolkien?) Questo articolo discuterà i significati e le differenze delle due parole.
Tabella riassuntiva
Wander | Wonder |
Pronunciato /wänder/ | Pronunciato /wunder/ |
Un verbo | Un sostantivo e un verbo |
Significa “muoversi senza uno scopo specifico”; usato anche in affermazioni figurative che esprimono che qualcosa si sta muovendo senza meta | Significa “sentire il desiderio di conoscere qualcosa”, “essere in soggezione di qualcosa o qualcuno”, “un sentimento di ammirazione”,” o “una cosa bella o magnifica” |
Comporta un’attività fisica | Comporta un’attività mentale |
Definizioni
La parola wander (pronunciato /wänder/) è un verbo che significa “muoversi senza una destinazione o uno scopo specifico.” Deriva originariamente dalla parola inglese antico “wandrian” che significa “muoversi senza meta”. Diamo un’occhiata ad alcune frasi di esempio:
- Sono andato in Cambogia da solo e ho girovagato per i meravigliosi templi.
- Max e il suo cane amano girovagare per i boschi, specialmente in autunno.
“Wander” è anche spesso usato nel linguaggio figurato per indicare attività non fisiche che non hanno uno scopo o un obiettivo specifico. Diamo un’occhiata ad alcuni esempi qui sotto:
- Sono stato sollevato nel sentire che la conversazione dei miei genitori si è lentamente allontanata dalla religione.
- Il film era così noioso che la mente di Dana ha cominciato a vagare.
D’altra parte, la parola meraviglia (pronunciata /wunder/) deriva dall’inglese antico “wunder” che significa “una cosa meravigliosa”. Nella sua forma moderna, è usata come verbo che significa:
- Provare il desiderio di conoscere qualcosa; per esempio: Jenny, un’aspirante modella, si chiede sempre come ci si sente a stare in passerella davanti a centinaia di persone.
- Essere in soggezione di qualcosa; per esempio: Dopo 72 ore di escursioni senza sosta, si è seduta e si è meravigliata del misterioso Choquequirao.
“Meraviglia” è anche un sostantivo che significa “una cosa bella o magnifica”. Ecco alcuni esempi:
- Machu Picchu è una delle più grandi meraviglie del mondo.
- Il fiume sotterraneo Puerto Princesa è stato recentemente dichiarato una delle Nuove 7 Meraviglie della Natura.
Può anche essere usato per descrivere un sentimento di ammirazione o qualcosa o qualcuno che causa un sentimento di ammirazione. Per esempio:
- Il cantante di sette anni è veramente un bambino prodigio!
- I fan ascoltavano Charlotte Church con meraviglia.
Wander vs Wonder
Qual è dunque la differenza tra wander e wonder?
La parola “wander” è un verbo che significa “muoversi senza uno scopo specifico”. Può anche essere usato in dichiarazioni figurative che esprimono qualcosa che si muove senza meta. È un termine che implica un’attività fisica. Si pronuncia /wänder/ (la prima sillaba si pronuncia in modo simile al “wan” di “want”).
Conversamente, la parola “wonder” è sia un verbo che un sostantivo. Implica un’attività mentale. Significa “sentire il desiderio di conoscere qualcosa”, “essere in soggezione di qualcosa o qualcuno”, “un sentimento di ammirazione” o “una cosa bella o magnifica”. Si pronuncia /wunder/ (la prima sillaba si pronuncia in modo simile a “uno”).
Quindi, tornando alla domanda che ci siamo posti all’inizio di questo articolo, la risposta è che J.R.R. Tolkien ha detto: “Non tutti quelli che vagano sono persi”, il che significa che non tutti quelli che camminano senza meta sono persi.