Se hai trovato questa pagina, è probabile che tu o una persona cara stiate provando un dolore legato alla scoliosi. Sei venuto nel posto giusto. Ho oltre 30 anni di esperienza nel trattamento della scoliosi e nel corso degli anni ho aiutato migliaia di pazienti ad alleviare il loro dolore da scoliosi.
In questo articolo, spiegherò
- Perché la scoliosi causa dolore
- I tipi più comuni di dolore da scoliosi
- Metodi popolari per trattare il dolore legato alla scoliosi
- L’approccio unico della Hudson Valley Scoliosis al trattamento del dolore.
- 3 esercizi che puoi provare oggi per iniziare ad alleviare il dolore.
Sentiti libero di saltare alla sezione che più ti interessa
Cosa causa il dolore da scoliosi?
Il dolore da scoliosi è comune. Mentre è raro nei bambini, diventa sempre più comune man mano che le persone invecchiano. Infatti, la ricerca mostra che circa il 55% degli adolescenti con scoliosi sperimentano dolori intermittenti alla schiena e fino al 92% degli adulti con scoliosi soffrono di dolori abbastanza forti da cercare un trattamento.
Se non l’hai ancora fatto, ti consiglio di dare una rapida occhiata al nostro articolo principale sulla scoliosi. Capire le basi della scoliosi (idiopatica vs. degenerativa e lieve vs. grave) renderà più facile capire come la scoliosi causa il dolore.
Il dolore da scoliosi può essere dovuto a una varietà di ragioni. Nei casi di scoliosi idiopatica, le persone hanno spesso condizioni spinali sottostanti (non di scoliosi) che peggiorano a causa della scoliosi. In alcuni casi, queste condizioni sottostanti si sarebbero sviluppate comunque, ma sono dolorose solo se combinate con la scoliosi. In altri casi, la scoliosi grave causa la condizione sottostante mettendo sotto stress e pressione varie parti del corpo.
Qualunque sia la situazione, il trattamento dipenderà dalla condizione spinale sottostante e da come influisce sulla postura del paziente.
Le condizioni che causano dolore quando sono combinate con la scoliosi includono:
- Degenerazione discale nella parte superiore (cervicale), media (toracica), o inferiore (lombare) della colonna vertebrale; conosciuta anche come spondilosi
- Gonfiore del disco o ernia del disco
- Lassità legamentosa (lassità) nelle articolazioni spinali e pelviche; conosciuta anche come laterolistesi
- Infiammazione delle articolazioni sacroiliache che collegano il bacino e la parte inferiore della colonna vertebrale
- Dislocazione delle articolazioni spinali o anche fratture della colonna vertebrale
- Fratture della colonna vertebrale (leggi di più sulla spondilolistesi)
- Tensione posturale
Inoltre, se una persona sceglie di sottoporsi ad un intervento chirurgico alla spina dorsale, c’è un’alta probabilità di sperimentare una sorta di dolore post-chirurgico. Il disagio a breve termine è tipico durante il recupero, ma un dolore più grave e cronico può verificarsi in caso di complicazioni.
Leggi di più sulla chirurgia della scoliosi >
Come detto, il trattamento dipenderà dalla specifica condizione sottostante, motivo per cui è così importante cercare una diagnosi professionale e un piano di trattamento personalizzato per le circostanze uniche del paziente.
Quali tipi di dolore provoca la scoliosi?
Il dolore è uno dei sintomi più comuni della scoliosi e può comparire in diverse aree del corpo. Le aree di dolore sono la testa, il collo (cervicale), le spalle, la parte superiore della schiena (toracica), la parte inferiore della schiena (lombare), le anche e i nervi sciatici. È importante riconoscere come appaiono i sintomi nel corpo per capire meglio come trattarli.
- Dolore alla testa e al collo (cervicale): I pazienti spesso riferiscono di mal di testa cronici, che di solito sono dovuti alla tensione dei muscoli del collo. La postura della testa in avanti, che è comune con la scoliosi, può causare tensione muscolare e disallineamento spinale nel collo. Questo può quindi innescare il dolore alla base del collo o del cranio e una varietà di mal di testa associati, come l’emicrania, la cefalea a grappolo e la cefalea di tipo tensivo.
Leggi di più sui mal di testa legati alla scoliosi - Dolore alla spalla: I legamenti e i muscoli delle spalle sono spesso colpiti dalla scoliosi. I pazienti più spesso notano un dolore alla spalla legato alla scoliosi sul lato del corpo da cui la colonna vertebrale si allontana. Questo perché il corpo cerca naturalmente di riportare la spina dorsale al suo posto. Con il tempo, una persona può provare dolore su entrambi i lati perché l’altra spalla è dolorante a causa del peso in eccesso.
Leggi di più sul dolore alla spalla legato alla scoliosi >
- Dolore alla parte superiore della schiena (toracica): Molti adulti con scoliosi sviluppano una postura ingobbita (chiamata “cifosi”) che è la causa principale del loro dolore. Un’osteoporosi significativa è stata anche identificata nella letteratura scientifica come strettamente legata alla scoliosi degli adulti. Se l’osteoporosi è grave, può anche portare a fratture e dislocazioni associate della colonna vertebrale.
- Dolore lombare: Il dolore lombare è una delle maggiori lamentele dei pazienti adulti e adolescenti con scoliosi, anche quelli con scoliosi più lievi. Gli adulti più anziani con scoliosi tendono ad avere una malattia degenerativa del disco più significativa, che danneggia i legamenti che tengono la spina dorsale in posizione, portando a dolori lombari più intensi.
- Dolore all’anca: Le persone con scoliosi a volte notano di avere un’anca che appare più alta o più sporgente dell’altra. Questo è spesso più evidente dell’effettiva curvatura della scoliosi nella colonna vertebrale. Questo squilibrio può portare a dolore e disagio all’anca dopo aver camminato o essere stati in piedi per lunghi periodi di tempo.
Leggi di più sul dolore all’anca legato alla scoliosi >
- Dolore al nervo sciatico: Questo tipo di dolore è causato da un disallineamento della
spina combinata con una malattia articolare degenerativa precoce (artrite), e può portare a dolore alle gambe. Queste due condizioni causano un restringimento delle articolazioni della colonna vertebrale attraverso cui passano i nervi. Questo restringimento è chiamato stenosi spinale.
La stenosi spinale causa spesso dolore nei pazienti con scoliosi.
Il restringimento dello spazio all’interno della colonna vertebrale fa pressione sui nervi, il che può portare a sciatica, dolore, intorpidimento o formicolio che parte dalle natiche e scende lungo la parte posteriore delle gambe. Questa condizione si verifica più frequentemente nei pazienti anziani con curve più gravi.
Leggi di più sulla sciatica >
- Dolore post-chirurgico. Coloro che scelgono di sottoporsi ad un intervento chirurgico alla colonna vertebrale, sia sotto forma di fusione spinale che di legatura del corpo vertebrale o di osteotomia, hanno un’alta probabilità di sperimentare una sorta di dolore post-chirurgico. Il disagio a breve termine è tipico durante il recupero, ma un dolore più grave, e a lungo termine, può verificarsi se ci sono complicazioni. Sì, ci sono complicazioni gravi come la rottura dell’asta, ma sono rare. Raramente i chirurghi eseguiranno un’osteotomia per accorciare o allungare la gamba di un paziente con una grave discrepanza nella lunghezza delle gambe. Possono essere necessari mesi per recuperare dall’osteotomia e camminare normalmente.
Leggi di più sulla chirurgia della scoliosi >- Le fratture della spina dorsale come la spondilolistesi si vedono in pazienti di qualsiasi età. Le fratture dovute all’osteoporosi grave si trovano solo nei casi di scoliosi dell’adulto. Le due cause principali sono le fratture da stress nella vertebra o la degenerazione delle articolazioni delle faccette. Le fratture da stress possono essere provocate da traumi ripetuti (sport ad alto impatto) o possono essere causate da un incidente isolato (un incidente o una caduta). L’osteoporosi è comunemente riscontrata nei pazienti con scoliosi.
Leggi di più sulla spondilolistesi >Allegro dal dolore da scoliosi
Come paziente o caregiver, è importante essere a conoscenza dei trattamenti tipici per la gestione del dolore. I pediatri di medicina generale, gli ortopedici e i fisioterapisti spesso tentano di trattare il dolore con opzioni che agiscono più come un cerotto che come una soluzione permanente. I trattamenti più comuni sono:
- Farmaci contro il dolore: I medici prescrivono spesso i FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) come l’aspirina o l’ibuprofene. Mentre questi possono portare ad un sollievo temporaneo, ci possono essere seri problemi di salute associati al loro uso a lungo termine, come ulcere allo stomaco, insufficienza renale e persino ictus. I medici spesso prescrivono anche antidolorifici più forti, e in questi casi, la dipendenza è una seria preoccupazione.
- Epidurale: I medici di gestione del dolore a volte raccomandano un’iniezione di steroidi sotto forma di epidurale. Mentre l’epidurale può migliorare il dolore, l’effetto è solo temporaneo, e i medici non eseguiranno più di tre epidurali su un singolo paziente. Inoltre, è importante sapere che questi steroidi sono considerati una medicina molto tossica e, se usati in eccesso, possono causare una significativa perdita ossea. Effetti collaterali comuni sono ansia e irrequietezza.
Leggi di più su scoliosi ed epidurali - Massaggio: Un massaggio completo o localizzato del corpo da parte di un professionista autorizzato può essere un modo meraviglioso per aiutare a rilassare i muscoli. Mentre questo è un eccellente supplemento ad un programma completo di trattamento della scoliosi, il massaggio da solo offre solo un sollievo temporaneo.
- Terapia fisica: Le terapie fisiche standard come gli ultrasuoni, la stimolazione elettrica e il calore non hanno dimostrato di affrontare i problemi strutturali alla base della scoliosi.
- Cura chiropratica standard: Mentre le cure chiropratiche standard, come gli aggiustamenti spinali, possono essere molto efficaci per molti problemi spinali, non è stato dimostrato che siano efficaci come trattamento specializzato e indipendente per la scoliosi (leggi di più sul nostro approccio qui sotto).
- Chirurgia della scoliosi: Coloro che scelgono di sottoporsi alla chirurgia della colonna vertebrale hanno un’alta probabilità di sperimentare una sorta di dolore cronico alla schiena dopo l’intervento di scoliosi.
Molti pazienti hanno sperimentato i trattamenti di cui sopra solo per scoprire che affrontano solo i sintomi e non la causa del dolore da scoliosi. Questo approccio potrebbe essere utile a breve termine, ma nel migliore dei casi porterà a una riduzione temporanea del dolore.
I trattamenti efficaci devono affrontare la vera radice del dolore da scoliosi del paziente. Questo può essere fatto solo affrontando la condizione spinale sottostante e come questa interagisce con la postura del paziente.
Il nostro approccio innovativo per alleviare il dolore da scoliosi alla Hudson Valley Scoliosis
Quando si sceglie un trattamento per il dolore da scoliosi, è importante sceglierne uno che si concentri sulla correzione sia della condizione spinale sottostante sia della postura anomala che la aggrava.
Alla Hudson Valley Scoliosis, creo programmi di cura personalizzati a domicilio che individuano e trattano la causa sottostante del dolore del paziente. Forniamo ai pazienti una varietà di opzioni di trattamento, compresi esercizi facili da eseguire che rafforzano i legamenti e i muscoli, aiutano a ridurre l’infiammazione dei nervi e si occupano di come il cervello e il corpo influenzano la scoliosi, piuttosto che concentrarsi solo sulla colonna vertebrale stessa.
Altri metodi che utilizzo per ridurre o eliminare efficacemente il dolore includono:
- Esercizi: Mi prendo il tempo di progettare esercizi per alleviare il dolore e allungamenti che si rivolgono alla specifica area di interesse del paziente. Questo aiuta a promuovere la forza e la flessibilità, riducendo anche il dolore, gli spasmi e l’infiammazione.
- Decompressione spinale: Sia la decompressione lombare che la decompressione del collo possono essere utilizzate per allungare delicatamente la colonna vertebrale compressa. La decompressione aumenta il flusso sanguigno e le sostanze nutritive alla spina dorsale, che riducono il dolore e l’infiammazione e promuovono la guarigione
- Bretelle per la scoliosi progettate su misura: L’uso di un tutore per la schiena progettato su misura in 3D è utilizzato in circa il 30% dei miei casi di scoliosi. Nei casi di dolore da scoliosi negli adulti, questo moderno tutore può essere un’aggiunta notevolmente efficace al programma di trattamento, eliminando il dolore e migliorando la postura.
Alla Hudson Valley Scoliosis, considero la causa principale del dolore di un paziente, comprese le condizioni sottostanti e i sintomi della scoliosi, per creare una cura unica per ogni individuo. La scoliosi può essere una sfida, ma puoi trovare un sollievo dal dolore duraturo che si adatti alla tua vita.
Leggi di più sull’approccio innovativo della Hudson Valley
Campione di esercizi per la scoliosi
Molte persone mi scrivono chiedendomi degli esercizi che possono fare immediatamente a casa per affrontare il loro dolore. Di solito sono riluttante a fornirli perché un trattamento efficace richiede una diagnosi professionale e un piano di trattamento personalizzato. Semplicemente non esiste un approccio unico per il trattamento del dolore da scoliosi.
Una scoliosi toracica superiore destra
Detto questo, ho delineato tre esercizi comuni che uso con i miei pazienti nel trattamento del dolore da scoliosi. Questi ti daranno un’idea dei tipi di esercizi che ti verranno prescritti se diventerai un paziente.
È molto importante che questi esercizi siano eseguiti in modo coerente con la forma e la direzione della curva della scoliosi e della condizione spinale sottostante. Se hai qualche incertezza sulla tua condizione specifica e sulla mappatura di questi esercizi, NON usare questi esercizi. Contatta noi o un altro esperto di scoliosi per farti guidare.
Dolore da scoliosi e trigger point
Il tipo di dolore più comune negli adulti con scoliosi è dovuto allo spostamento in avanti della postura. Questo cambiamento nell’equilibrio causa lo sviluppo di noduli dolorosi chiamati trigger points che si formano lungo la schiena. Questi trigger points sono molto sensibili agli esercizi specifici mostrati qui sotto.
Il dolore si concentra comunemente intorno ai trigger points
Per trattare il dolore di questa postura spostata in avanti, è necessario sia rilasciare i trigger points lungo i punti di attacco dei muscoli medi e inferiori della schiena, sia rafforzare i muscoli posteriori per sollevare la postura.
I punti d’innesco della scoliosi si verificano sulla parte superiore della schiena del bacino e si estendono fino al centro della schiena. Si sentono come aree di “nodi” tesi in questi muscoli. Sono sempre dolorosi alla pressione profonda e nelle persone sensibili, anche un tocco leggero può provocare un forte dolore. Spesso i trigger points possono far irradiare il dolore dalla schiena ai fianchi, all’addome, alle natiche o all’inguine.
Attenzione: Abbiamo discusso solo due dei modelli di scoliosi più comuni. Se non sei assolutamente certo che la tua spina dorsale corrisponda a uno di questi modelli, NON usare questi esercizi e cerca invece un esperto di scoliosi che ti guidi. Puoi contattarci in qualsiasi momento per una valutazione gratuita.
Esercizio 1: Esercizio di estensione del cane da caccia
L’esercizio di estensione del cane da caccia
Questo esercizio rilascia i punti trigger nella schiena mentre derotizza la scoliosi per fornire controllo del dolore e stabilizzazione della curva.
Questo esercizio è stato modificato per la scoliosi toracica e lombare.
Una tipica curva a forma di “S” dalla schiena (da sinistra a destra)
Il seguente esercizio è per il tipico modello di una curva a forma di “S” con la curva superiore o toracica a destra insieme alla tipica curva inferiore o lombare.
Nota: Se la tua curva differisce in qualsiasi modo dalla tipica curva a “S”, l’esercizio potrebbe dover essere modificato. La maggior parte delle persone con scoliosi trarrà beneficio da questo esercizio, ma se la curva è opposta a quella tipica, evitate questo schema del cane da uccello perché aggraverà la vostra condizione.
Questo esercizio viene eseguito su una superficie solida come un pavimento in moquette o un tappetino da yoga. Iniziare sulle mani e sulle ginocchia con le mani direttamente sotto le spalle e le ginocchia direttamente sotto i fianchi.
- Tenere la testa allineata con la colonna vertebrale (per evitare di inclinare la testa, guardare il pavimento)
- Tenere i glutei e l’addome stretti. Non inarcare la schiena
- Sollevare il braccio sinistro in alto e in avanti fino a quando è a livello del busto. Contemporaneamente sollevare la gamba destra nello stesso modo. Estendere il corpo il più possibile, raggiungendo il braccio in avanti e il piede all’indietro per allungare la colonna vertebrale.
- Mantenere braccio, colonna vertebrale e gamba opposta allineati come se stessero formando un piano d’appoggio
- Eseguire questo esercizio solo come indicato, non eseguirlo sul lato opposto.
- Ricordati di respirare
Fai 10 ripetizioni per lato tenendo premuto per 5 secondi, due volte al giorno
Variazione per migliorare l’equilibrio
Variazione per migliorare l’equilibrio
Questo esercizio può anche essere eseguito in una versione modificata per le persone con problemi di equilibrio, e/o scarsa forza nella parte superiore del corpo per far lavorare la parte bassa della schiena. Eseguire questo esercizio su una superficie solida come un pavimento in moquette o un tappetino da yoga.
- Prima di tutto mettetevi in ginocchio con le mani direttamente sotto le spalle e le ginocchia direttamente sotto le anche. Mantenere una schiena piatta, non inarcare la schiena.
- Poi tieni stretto l’addome e i glutei.
- Poi solleva la gamba sinistra in modo che il tuo corpo sia perfettamente allineato. Mantenete il braccio, la spina dorsale e la gamba allineati come se stessero formando un piano d’appoggio (la gamba e le spalle devono essere in linea retta senza alcun arco nella parte bassa della schiena).
- La gamba deve essere estesa il più possibile dando alla spina dorsale uno stiramento.
- Tenete questa posizione per cinque secondi. Poi rilassatevi e ripetete sul lato destro.
- Ricordatevi di respirare.
Fate 10 ripetizioni per lato tenendo la posizione per 5 secondi, due volte al giorno.
Esercizio 2: Ponte
- Si stende sulla schiena con le ginocchia piegate. Mantenete la schiena in posizione neutra, non inarcata e non premuta sul pavimento. Evitare di inclinare i fianchi. Stringere i muscoli addominali
- Sollevare i fianchi dal pavimento fino a quando i fianchi sono allineati con le ginocchia e le spalle. Tenere per 10 secondi
- Tornare alla posizione iniziale e ripetere
Fare 10 volte, due volte al giorno
Esercizio 3: Allungamento specifico della schiena per la scoliosi utilizzando una fascia elastica.
Questo esercizio si rivolge ai punti di attivazione del latisimus dorsi, noto anche come muscolo scalatore o muscolo nuotatore.
Una scoliosi toracica superiore destra
Questo esercizio sarà dimostrato per una scoliosi toracica superiore destra, e una dimostrazione separata per una scoliosi lombare inferiore sinistra. Usa solo l’esercizio che è appropriato per te. Se la tua scoliosi è una semplice curva lombare sinistra, usa il secondo approccio. Se la tua scoliosi è una semplice curva singola toracica superiore destra, usa il primo approccio. Se hai una doppia curva, devi essere guidato da un professionista su come usare questi stiramenti. Usato correttamente, questo tratto allevierà il tuo dolore da trigger point, ma usato in modo scorretto può aggravare il dolore associato alla tua scoliosi.
- Prima lega l’elastico sulla parte posteriore del pomello della porta. Chiudere la porta sull’elastico.
- Poi prendete la seconda estremità dell’elastico con la mano sinistra e mettetela sul petto. Posizionare la mano destra sopra la mano sinistra per un ulteriore supporto sull’elastico.
- Allontanarsi dalla porta fino a sentire una leggera tensione sull’elastico (la porta dovrebbe essere parallela al lato sinistro del corpo).
- Posizionare 2″ lifter sotto il piede sinistro. Il tuo piede destro deve essere piatto sul terreno mentre il tuo piede sinistro è sostenuto dal sollevatore da 2″.
- Mettete gli occhiali a visione limitata per l’orizzonte.
- Mettetevi in piedi e ruotate la testa/il busto verso il lato destro. Tenere per 10 secondi.
- Ritornare alla posizione iniziale e ripetere
Fare 10 volte, due volte al giorno.
Questo prossimo approccio si fa da seduti.
- Prima legare l’elastico alla parte posteriore del pomello della porta. Chiudere la porta sull’elastico.
- Poi prendete la seconda estremità dell’elastico con la mano destra e mettetela sul petto. Mettete la mano sinistra sopra la mano destra per un ulteriore supporto sull’elastico.
- Poi allontanatevi dalla porta fino a sentire una leggera tensione sull’elastico. Questo è il punto in cui il tuo sgabello dovrebbe essere posizionato parallelamente alla porta alla tua destra.
- Poi siediti alto sullo sgabello. I tuoi piedi devono essere posizionati saldamente a terra.
- Ruota la testa e la parte superiore del corpo verso sinistra. Tieni questa posizione per 10 secondi.
- Ritorna alla posizione iniziale e ripeti.
Fai 10 volte, due volte al giorno.
Come puoi vedere da questi esercizi, gli esercizi specifici sono altamente personalizzati per l’individuo e le loro condizioni spinali sottostanti. Raccomando sempre che un paziente si metta in contatto con noi per una valutazione gratuita per vedere se un programma di trattamento su misura è giusto per lui.
- Dolore post-chirurgico. Coloro che scelgono di sottoporsi ad un intervento chirurgico alla colonna vertebrale, sia sotto forma di fusione spinale che di legatura del corpo vertebrale o di osteotomia, hanno un’alta probabilità di sperimentare una sorta di dolore post-chirurgico. Il disagio a breve termine è tipico durante il recupero, ma un dolore più grave, e a lungo termine, può verificarsi se ci sono complicazioni. Sì, ci sono complicazioni gravi come la rottura dell’asta, ma sono rare. Raramente i chirurghi eseguiranno un’osteotomia per accorciare o allungare la gamba di un paziente con una grave discrepanza nella lunghezza delle gambe. Possono essere necessari mesi per recuperare dall’osteotomia e camminare normalmente.