Email di Conferma: 5 Semplici Esempi Che Funzionano

Le email di conferma, una componente spesso trascurata della strategia email, sono email automatiche inviate immediatamente dopo l’iscrizione. Queste email permettono ad un utente di verificare che ha optato per ricevere comunicazioni via email da qualsiasi marchio, persona o evento. Considerando che questa email è generalmente la prima impressione nella casella di posta di un utente, si potrebbe pensare che sia vista come un’opportunità, tuttavia è più comunemente dimenticata o considerata una formalità (o fastidio) per molti marchi.

Il fatto è che l’esperienza di un utente con un marchio dovrebbe estendersi a tutte le comunicazioni, compresa una email di conferma di base. L’email dovrebbe combaciare con il resto del brand (o dell’evento), e dovrebbe essere progettata per creare una grande prima impressione e un’esperienza utente coerente.

I cinque esempi qui sotto sono alcune delle migliori email di conferma là fuori, e dovrebbero servire per alimentare i vostri progetti futuri. Potrebbero anche ispirarti a ripensare il tuo approccio attuale.

Mailchimp

MailChimp ha preso il concetto di un ‘grande pulsante rosso’ per la loro call-to-action (CTA) abbastanza letteralmente. Questo grande pulsante, chiaramente definito e facile da cliccare, spicca come la parte più importante dell’email. MailChimp ha fatto un ottimo lavoro fornendo abbastanza spazio tra il pulsante e il contenuto supplementare per evitare qualsiasi distrazione o disordine.

Le distrazioni sono il nemico delle conversioni. Se si rimuovono le distrazioni, è più facile concentrarsi sull’obiettivo della campagna. Come utente, il pulsante rende abbastanza chiaro cosa succederà quando lo si clicca. Ogni pulsante che aggiungete ad un’email (o ad una landing page) dovrebbe stabilire l’aspettativa di dove porterà o cosa farà. L’utente non dovrebbe mai essere sorpreso o confuso da ciò che accade dopo aver cliccato su una call-to-action (a meno che questa sorpresa/confusione sia intenzionale per l’esperienza dell’utente.)

Come si può vedere nell’esempio, ci sono alcune altre azioni che si possono fare nell’email, tuttavia nessuna di queste è sotto forma di pulsanti che competono con l’obiettivo principale della campagna. Le azioni sono tutti piccoli link basati sul testo che forniscono consigli utili e passi successivi specifici per i nuovi utenti. Quando si progettano le email automatiche attivate, tenere a mente dove l’utente si trova nel processo, quali sono i prossimi passi, e che tipo di informazioni sarebbero utili per loro per procedere.

Considerando che MailChimp è un fornitore di servizi e-mail ampiamente utilizzato, e uno dei più importanti sostenitori di email di conferma a doppio opt-in (in quanto lo richiede per quasi tutti gli account), ha senso che la loro email di conferma sia brandizzata e bella.

Pinterest

Similmente a MailChimp, Pinterest ha scelto di utilizzare un ‘grande pulsante rosso’ per permettere all’utente di confermare la propria email, tuttavia hanno anche incluso un link di testo secondario nel caso in cui il pulsante non funzionasse per l’utente. Tenete a mente che non tutti gli utenti hanno la stessa esperienza ogni volta; a volte le cose vanno male, che sia un errore dell’utente, un errore tecnologico, o nella maggior parte dei casi l’email marketer ha dimenticato di includere il link (succede).

In ogni caso, che sia colpa vostra o no, tutto ciò che va male è un’opportunità per migliorare l’esperienza dell’utente. Questa piccola ma premurosa aggiunta da Pinterest aiuta a garantire che i loro utenti abbiano una cosa in meno di cui preoccuparsi.

Pinterest ha anche scelto un tocco più personalizzato utilizzando il nome dei nuovi utenti nel contenuto. I tocchi personali in una campagna e-mail possono davvero fare la differenza, a condizione che sia fatto con buon gusto. Non volete essere quel marchio inquietante che osserva ogni mossa dei vostri utenti e spunta dall’ombra come “Hey Michael Gustaff Blane Jr, attualmente residente al 259 di Oakland Street, ho notato che stavi cercando della biancheria intima l’altro giorno e ho pensato che ti potessero piacere queste…”.

Medium

Questo esempio è tutto sulla semplicità e sull’utilizzo della personalità e dello stile del tuo marchio a tuo vantaggio. Lo stile dell’email è certamente on-brand per Medium: pulito, semplice e incentrato sul testo. Il contenuto chiarisce perché è importante per te verificare il tuo account, e che tipo di comunicazioni riceverai in futuro una volta che l’avrai fatto.

Non hai bisogno di un design stravagante con un’enorme immagine di intestazione per fare una grande email. Rimanete con qualcosa di semplice e concentratevi sulle basi. Una volta che hai inchiodato questo, puoi provare ad aggiungere altri elementi al design. (Scommetto che il design più semplice vince il 90% delle volte.)

Pottermore

Sì, sono un idiota. Mi sono iscritto a Pottermore – urlo a tutti i miei compagni Grifondoro! Ancora più importante, questo è un grande esempio di email di conferma con un semplice link testuale. Anche senza un grande pulsante, l’attenzione principale dell’email è ancora incentrata sull’azione di verifica del tuo account. La parte migliore di questa email è che Pottermore è molto trasparente, il che crea fiducia e credibilità. Ti fanno sapere cosa succederà dopo aver confermato il tuo account, cosa potresti sperimentare e dove trovare informazioni se hai bisogno di ulteriore aiuto.

Creare una grande esperienza utente significa essere utili e, di nuovo, capire che a volte le cose vanno male.

5. Zulily

Zulily ha intelligentemente scelto di usare questa prima interazione via email come un’opportunità per guadagnare ancora più iscritti. Sono entrati nella mentalità di un utente e hanno pensato, ehi, se una persona si sta iscrivendo per ricevere e-mail da noi, deve davvero apprezzare ciò che offriamo. Scommetto che se diamo loro un piccolo incentivo per condividere il loro amore ora potremmo generare ancora più traffico.

Questo tipo di lead generation è stato molto popolare negli ultimi anni, ed è stato anche usato da Pinterest, Dropbox, Nextdoor, e altre startup di successo per far crescere rapidamente gli utenti. È particolarmente utile per i social network, i siti di ricerca di lavoro, per esempio, quando l’esperienza di un sito web o di un’applicazione richiede una massa di utenti e contenuti generati dagli utenti per avere successo.

Nota che la teoria dietro il ‘grande pulsante rosso’ non significa che il tuo pulsante deve essere rosso. O anche molto grande. Semplicemente deve spiccare in mezzo al resto del contenuto, attirare l’occhio, e rendere chiaro all’utente quale azione dovrebbe intraprendere dopo.

Quali sono alcune delle tue email preferite ispirate al design? Pensi di conoscere un’email di conferma migliore? Contattatemi via Twitter e fatemi sapere.

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