IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA
N. CAS: 84-74-2
N. EINECS: 201-557-4
Nome IUPAC: dibutil ftalato
Sinonimi: di-n-butilftalato, acido 1,2-benzendicarbossilico, estere dibutilico (9CI), acido ftalico, estere dibutilico (6CI, 8CI), Bis-n-butil ftalato, Butil ftalato, DBP, DBP (estere), Dibutyl o-phthalate, Di(n-butyl) 1,2-benzenedicarboxylate, n-Butyl phthalate, Palatinol C, Phthalic acid di-n-butyl ester
Peso molecolare: 278.34
Formula molecolare: C16H22O4
Formula strutturale:
Purezza/impurità, additivi
Purezza: >99% (p/p)
Impurità: ca. 0,01% (p/p) butan-1-olo
ca. 0,01% (p/p) butilbenzoato
Additivi: nessuno
PROPRIETÀ FISICO-CHEMICHE
Stato fisico: liquido oleoso
Punto di fusione: – 69°C
Punto di ebollizione: 340°C a 1.013 hPa
Densità relativa: 1.045 g/cm3 a 20°C
Pressione di vapore: 9.7 + 3.3.10-5 hPa a 25°C
Solubilità in acqua: 10 mg/l a 20°C
Coefficiente di ripartizione
n-ottanolo/acqua: log Kow 4.57
Granulometria: non applicabile
Infiammabilità: negativo
Proprietà esplosive: negativo
Proprietà ossidanti: negativo
Questi dati sono derivati principalmente da Banerjee e Howard (1984), BASF (dati aziendali), BUA (1987), Hoyer e Pepperle (1958), Hüls (dati aziendali); Leyder e Boulanger (1983), Patty (1981). Per una descrizione estesa si veda il database IUCLID.
CLASSIFICAZIONE Classificazione ed etichettatura secondo il 28° ATP della direttiva 67/548/CEE3: Classificazione: Repr. Cat. 2; R61 Può danneggiare i bambini non ancora nati Repr. Cat. 3; R62 Possibile rischio di ridotta fertilità N; R50 Pericoloso per l’ambiente: molto tossico per gli organismi acquatici
Etichettatura: T; N
R: 61-50-62
S: 53-45-61
Nessuna nota
Limiti di concentrazione specifica: nessuno