Quando si decide quale tipo di disegno di metodi misti utilizzare, è importante prendere in considerazione lo scopo generale della ricerca (ad esempio, esplorazione o generalizzazione), le domande di ricerca specifiche, e i punti di forza e di debolezza di ogni disegno.
I quattro principali disegni di metodi misti sono identificati di seguito e confrontati in termini dei loro scopi, punti di forza e debolezze. Vengono anche descritti esempi di ogni disegno.
Disegno esplicativo sequenziale
Questo disegno comporta la raccolta e l’analisi di dati quantitativi seguita dalla raccolta e dall’analisi di dati qualitativi. La priorità è data ai dati quantitativi, e i risultati sono integrati durante la fase di interpretazione dello studio.
Quando usarlo?
- Per aiutare a spiegare, interpretare o contestualizzare i risultati quantitativi.
- Per esaminare più in dettaglio i risultati inaspettati di uno studio quantitativo.
Punti di forza:
- Facile da implementare perché le fasi rientrano in chiari stadi separati.
- Il disegno è facile da descrivere e i risultati facili da riportare.
Punti di debolezza:
- Richiede un tempo considerevole per completare tutta la raccolta dei dati date le due fasi separate.
Esempio:
Il ricercatore raccoglie dati sulle percezioni dei rischi e dei benefici della carne rossa utilizzando un sondaggio e segue con interviste ad alcuni individui che hanno partecipato al sondaggio per conoscere più in dettaglio le loro risposte (ad es, capire il processo di pensiero delle persone con basse percezioni di rischio).
Disegno esplorativo sequenziale
In questo disegno, la raccolta e l’analisi dei dati qualitativi è seguita dalla raccolta e dall’analisi dei dati quantitativi. La priorità è data all’aspetto qualitativo dello studio, e i risultati sono integrati durante la fase di interpretazione dello studio.
Quando usarlo?
- Per esplorare un fenomeno ed espandere i risultati qualitativi.
- Per testare elementi di una teoria emergente risultante dalla ricerca qualitativa.
- Per generalizzare i risultati qualitativi a diversi campioni al fine di determinare la distribuzione di un fenomeno all’interno di una popolazione scelta.
- Per sviluppare e testare un nuovo strumento
Punti di forza:
- Facile da implementare perché i passi rientrano in fasi chiare e separate.
- Il disegno è facile da descrivere e i risultati facili da riportare.
Punti deboli:
- Richiede un tempo considerevole per completare tutta la raccolta dati, date le due fasi separate.
- Può essere difficile costruire dall’analisi qualitativa alla successiva raccolta dati.
Esempio:
Il ricercatore esplora le credenze e le conoscenze delle persone riguardo alle informazioni nutrizionali iniziando con interviste in negozio e poi utilizza un’analisi delle informazioni per sviluppare uno strumento di indagine che viene somministrato successivamente a un campione di una popolazione.
Triangolazione simultanea
In questo progetto viene utilizzata una sola fase di raccolta dati, durante la quale la raccolta e l’analisi dei dati quantitativi e qualitativi vengono condotte separatamente ma contemporaneamente. I risultati sono integrati durante la fase di interpretazione dello studio. Di solito, viene data la stessa priorità a entrambi i tipi di ricerca.
Quando usarlo?
- Per sviluppare una comprensione più completa di un argomento o fenomeno.
- Per convalidare o corroborare i risultati.
Punti di forza:
- Fornisce risultati ben validati e comprovati.
- Rispetto ai disegni sequenziali, la raccolta dati richiede meno tempo.
Punti deboli:
- Richiede grande sforzo e competenza per utilizzare adeguatamente due metodi separati allo stesso tempo.
- Può essere difficile confrontare i risultati di due analisi che utilizzano dati di forma diversa.
- Può non essere chiaro come risolvere le discrepanze che sorgono mentre si confrontano i risultati.
- Dato che la raccolta dei dati è condotta simultaneamente, i risultati di un metodo (ad es, intervista) non possono essere integrati nell’altro metodo (per esempio, l’indagine).
Esempio:
Il ricercatore usa un’indagine per valutare le pratiche di sicurezza alimentare auto dichiarate dalle persone e osserva anche quelle pratiche nel loro ambiente naturale. Confrontando i due tipi di dati, il ricercatore può vedere se c’è una corrispondenza tra ciò che le persone pensano di fare e ciò che effettivamente fanno in termini di pratiche di sicurezza alimentare.
Concurrent nested
In questo disegno viene usata solo una fase di raccolta dati, durante la quale un metodo predominante (quantitativo o qualitativo) annida o incorpora l’altro metodo meno prioritario (qualitativo o quantitativo, rispettivamente). Questo annidamento può significare che il metodo incorporato affronta una domanda diversa dal metodo dominante o cerca informazioni da livelli diversi. I dati raccolti dai due metodi vengono mescolati durante la fase di analisi del progetto.
Quando usarlo?
- Per ottenere prospettive più ampie e approfondite su un argomento.
- Per compensare possibili debolezze inerenti al metodo predominante.
Punti di forza:
- Due tipi di dati vengono raccolti contemporaneamente, riducendo tempo e risorse (es, numero di partecipanti).
- Fornisce uno studio con i vantaggi di entrambi i dati quantitativi e qualitativi.
Punti di debolezza:
- I dati devono essere trasformati in qualche modo in modo che entrambi i tipi di dati possano essere integrati durante l’analisi, il che può essere difficile.
- La disuguaglianza tra i diversi metodi può portare a prove diseguali all’interno dello studio, il che può essere uno svantaggio nell’interpretazione dei risultati.
Esempio:
Il ricercatore raccoglie dati per valutare le conoscenze e le percezioni dei rischi delle persone sugli alimenti geneticamente modificati utilizzando uno strumento di indagine che mescola domande qualitative (a risposta aperta) e quantitative (a risposta chiusa), ed entrambe le forme di dati sono integrate e analizzate.
Una volta selezionato un disegno di ricerca con metodi misti, si deve decidere quali metodi di ricerca specifici e strumenti/misure dovrebbero essere incorporati/miscelati nel programma di ricerca. Questa decisione dovrebbe essere determinata dallo scopo generale della ricerca (ad esempio, esplorazione, spiegazione, costruzione della teoria, verifica della teoria e generalizzazione), dalle domande di ricerca specifiche e dai vantaggi e svantaggi di ogni metodo di ricerca.