Dato un valore byte in Java, il compito è quello di convertire questo valore byte al tipo stringa.

Esempi:

Input: 1Output: "1"Input: 3Output: "3"

Approccio 1: (usando l’operatore +)
Un metodo è quello di creare una variabile stringa e poi aggiungere il valore byte alla variabile stringa con l’aiuto dell’operatore +. Questo convertirà direttamente il valore del byte in una stringa e lo aggiungerà nella variabile stringa.

Di seguito l’implementazione dell’approccio di cui sopra:

Esempio 1:

class

GFG {
publicstaticString

convertByteToString(byte

byteValue)
{
String stringValue = ""+ byteValue;

return(stringValue);

}

publicstaticvoidmain(String args)
{

bytebyteValue = 1;

String stringValue;

stringValue
= convertByteToString(byteValue);
System.out.println(
byteValue
+ " after converting into string = "
+ stringValue);
}
}



Uscita:

1 after converting into string = 1

Approccio 2: (usando il metodo String.valueOf() method)
Il modo più semplice per farlo è usare il metodo valueOf() della classe String nel pacchetto java.lang. Questo metodo prende il valore byte da analizzare e restituisce il valore di tipo String da esso.

Sintassi:

String.valueOf(byteValue);

Di seguito l’implementazione dell’approccio di cui sopra:

Esempio 1:

classGFG {

publicstaticString

convertByteToString(bytebyteValue)

{
returnString.valueOf(byteValue);

}
publicstaticvoidmain(String args)
{
bytebyteValue = 1;

String stringValue;

stringValue
= convertByteToString(byteValue);

System.out.println(

byteValue
+ " after converting into string = "
+ stringValue);
}
}



Uscita:

1 after converting into string = 1

Tag articolo :

Java

Practice Tags :

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *