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Tre uomini biblici si chiamano Gilead. Il primo è un nipote di Manasse, il fondatore di una delle tribù di Israele (Numeri 26:29). Il secondo è il padre di Iefte, un uomo che divenne giudice in Israele dal 1087 al 1081 a.C. (Giudici 11:1). La terza persona di nome Gilead era un capo della tribù di Gad (1Cronache 5:14).

Gilead si riferisce anche a una montagna (Genesi 31:21) e una regione situata a est del fiume Giordano.

La regione ospitò diverse città biblicamente importanti come Jabesh-gilead (Giudici 21), Ramoth-gilead (1Re 22:1 – 3), Mahanaim (Genesi 32:1 – 2), Peniel (chiamata anche Penuel, 32:30 – 31) e Succoth (33:17). Tra i personaggi importanti che provenivano dalla regione c’erano il profeta Elia (1Re 17:1) e i giudici d’Israele Iefte (Giudici 11) e Jair (10:3 – 4).

È a Peniel (Penuel) che Giacobbe lottò con un uomo misterioso che si rivelò essere il membro della divinità che divenne Gesù Cristo (Genesi 32).

Il famoso balsamo di Gilead era fatto dalle secrezioni dell’albero del balsamo. Si credeva che avesse proprietà curative ed era quindi molto usato nelle medicine (Geremia 8:22, 46:11, 51:8). Vedi il nostro articolo dedicato al balsamo per maggiori informazioni.

Versi importanti

Numeri 26:29 – 30
Dei figli di Manasse: da Machir, la famiglia dei Machiriti; e Machir generò Galaad; da Galaad venne la famiglia dei Galaaditi.

Questi sono i figli di Galaad: da Jeezer, la famiglia degli Jeezeriti; da Helek, la famiglia degli Helekiti. . .

Giudici 11:1
Ora Iefte, il Galaadita, era un uomo forte e valoroso, figlio di una prostituta; Galaad generò Iefte.

E la moglie di Galaad gli partorì dei figliuoli; e i figliuoli di sua moglie crebbero, e scacciarono Iefte, e gli dissero: “Tu non erediterai nella casa di nostro padre, perché sei figlio di una donna straniera”.

1Cronache 5:14
Questi sono i figli di Abihail, figlio di Huri, figlio di Jaroah, figlio di Galaad, figlio di Michele, figlio di Jeshishai, figlio di Jahdo, figlio di Buz.

Posizione

Genesi 31:21
Poi fuggì con tutto quello che aveva; si alzò, passò il fiume e si mise in cammino verso il monte Galaad.

Numeri 32:29
Mosè disse loro: “Se i figli di Gad e i figli di Ruben passeranno con voi il Giordano, ognuno armato per combattere, davanti all’Eterno, e il paese sarà sottomesso davanti a voi, allora darete loro il paese di Galaad come proprietà.

Giudici 7:3
Ora dunque va’, proclama agli orecchi del popolo, dicendo: “Chiunque ha timore e paura, ritorni e parta presto dal monte Galaad”. Ed ecco che del popolo tornarono ventiduemila; e ne rimasero diecimila.

Giudici 10:8
In quell’anno vessarono e oppressero i figli d’Israele: diciotto anni, tutti i figli d’Israele che erano al di là del Giordano, nel paese degli Amorei, che è in Galaad.

Unguento curativo

Geremia 8:21 – 22
Per il male della figlia del mio popolo sono ferito: Sono nero; lo stupore si è impadronito di me. Non c’è balsamo a Galaad, non c’è un medico là? Perché dunque non si ristabilisce la salute della figlia del mio popolo?

Geremia 46:11
Sali in Galaad e prendi il balsamo, o vergine, figlia d’Egitto; invano userai molte medicine, perché non sarai guarita.