Google Translate aggiunge le lingue native dell’America centrale

Il servizio di traduzione online in rapida crescita di Google sarà ora in grado di tradurre il testo da e verso Maya e Nahuatl, che sono lingue dell’America centrale che precedono lo spagnolo.

Secondo l’Economic Times, “Nahuatl è principalmente parlato nel sud del Messico e nel nord dell’America centrale, mentre Maya è parlato nella penisola dello Yucatan del Messico, Guatemala e Belize”. Il giornale dice anche che l’aggiunta delle due lingue aumenterà la base di utenti di Google Translate, che potrebbe portare a miglioramenti nell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).

Miguel de Alva, direttore della tecnologia di marketing di Google in Messico, ha detto all’Agence France-Presse che “le ricerche in queste due lingue precolombiane e le connessioni mobili via satellite a Internet sono parte della strategia di crescita di Google”, aggiungendo che i parlanti di entrambe le lingue sono generalmente fluenti anche in spagnolo.

Gli esperti dicono che Google Translate sta rapidamente diventando uno dei servizi più popolari del gigante della ricerca, insieme al suo motore di ricerca principale e a Google News. Mentre la traduzione automatica raramente risulta in una prosa impeccabile, l’ampia base linguistica di Google Translate e l’interfaccia facile fanno sì che la traduzione da e verso altre lingue sia utile.

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