Il capitano Cook alle Hawaii

  • Compiti
  • Sfondo
  • Appunti per gli insegnanti

Nel 1776, James Cook era rinomato in Gran Bretagna per la sua abilità marinaresca, di rilevamento ed esplorazione. Aveva comandato due viaggi di scoperta intorno al mondo ed era diventato il primo europeo a visitare molte parti del Pacifico. Durante il suo primo viaggio (1768-1771), fu il primo europeo a tracciare la costa orientale dell’Australia e la costa della Nuova Zelanda, portando alla colonizzazione britannica di queste regioni alcuni anni dopo. Ormai promosso capitano, partì per il suo terzo e ultimo viaggio di esplorazione (1776-1780), con due navi, la Resolution e la Discovery.

Dopo tanti anni passati ad esplorare, Cook era un comandante sicuro di sé. Eppure, nei diari di alcuni dei suoi ufficiali, Cook mostra un comportamento violento e una scarsa capacità di giudizio durante questo terzo viaggio, sia verso i suoi uomini che verso le persone che incontra. Bruciò città e affondò canoe come rappresaglia per piccoli furti da parte degli isolani durante la sua visita a Tahiti nel 1777. Cook era stanco o malato dopo tutti i suoi anni di viaggio? Questo ha influenzato il suo giudizio? Non lo sappiamo con certezza.

Nel gennaio 1778, Cook e il suo equipaggio furono i primi europei a visitare le isole Hawaii. Continuarono ad esplorare la costa occidentale del Nord America, dove Cook tentò, senza riuscirci, di superare lo stretto di Bering nella sua ricerca di un passaggio settentrionale tra l’Oceano Pacifico e l’Atlantico. L’equipaggio tornò alle Hawaii, sbarcando a Kealakekua Bay il 17 gennaio 1779.

Dopo aver lasciato le Hawaii per la seconda volta, tornarono inaspettatamente solo quattro giorni dopo, avendo subito danni alla Resolution. Le tensioni erano cresciute durante la loro precedente visita, e peggiorarono solo al loro ritorno. Il 14 febbraio 1779, Cook fu ucciso in uno scontro con gli hawaiani. Ma perché le tensioni aumentarono? E perché Cook fu ucciso?

Compiti

1. Guarda la Fonte 1. Questo disegno mostra le due navi Resolution e Discovery all’ancora con il cutter (una barca per il trasporto di provviste o passeggeri) a fianco e un villaggio sullo sfondo.

  • Trova il cutter (piccola nave da rifornimento), la Resolution e la Discovery nella foto.
  • Quali altre barche e persone puoi vedere?
  • Quale insediamento puoi vedere sulla terraferma?
  • Quale impressione della scena dà questo disegno?
  • Questo è il disegno di un artista. Quali sono gli svantaggi/svantaggi di usarlo come prova?

2. Leggi la Fonte 2, un resoconto di John Rickman, tenente sulla Resolution, sull’omicidio del capitano Cook.

  • Chi ha scritto questo documento?
  • Cosa suggerisce lo scrittore usando le parole ‘il nostro ritorno alla nostra vecchia stazione’?
  • Ora guarda la Fonte 1. Riesci a capire qual è la Risoluzione?
  • In che modo era diverso l’atteggiamento degli isolani nei confronti del Capitano Cook e dei suoi uomini?
  • Puoi spiegare perché questo potrebbe essere accaduto?
  • Come ha fatto il Capitano Cook a riparare la Risoluzione?
  • In che modo il suo atteggiamento e il suo comportamento hanno minacciato e irritato gli isolani?
  • Chi fu il responsabile di quanto accadde al capitano Cook alla fine?
  • Chi pensi sia il pubblico di questa fonte?
  • Quali altre fonti sarebbero utili da confrontare con questo racconto?

Background

James Cook nacque a Marton, Yorkshire il 27 ottobre 1728. Nel 1746 si trasferì a Whitby, andò in mare su un collier (una nave per il trasporto del carbone) e, col tempo, si qualificò come compagno di bordo. Si unì alla Royal Navy come marinaio ordinario nel 1756 e le sue abilità gli permisero di salire rapidamente di grado. Si fece notare dai suoi ufficiali superiori nel 1759 quando fece un sopralluogo sul fiume San Lorenzo in Canada (durante la guerra dei sette anni).

Il primo viaggio di Cook intorno al mondo sulla nave Endeavour durò dal 1768-71. Dopo aver osservato il transito di Venere da Tahiti, esplorò e mappò le Isole della Società, la Nuova Zelanda, la costa orientale dell’Australia e parte della Nuova Guinea. Durante il 1772-75 Cook fece un secondo viaggio intorno al mondo con le navi Resolution e Adventure, visitando molte isole del Pacifico e navigando intorno agli oceani del sud per confutare l’esistenza di un enorme continente meridionale. Queste spedizioni scoprirono molte informazioni sulle isole e i popoli del Pacifico, e gli artisti dei viaggi registrarono i luoghi e gli animali che videro.

Nel gennaio 1778 Cook e il suo equipaggio furono i primi europei a visitare le Hawaii (che chiamarono Isole Sandwich). Dopo non essere riusciti ad attraversare lo stretto di Bering, tornarono alle Hawaii il novembre successivo e trascorsero le settimane successive navigando intorno alle isole, facendo osservazioni scientifiche e rifornendosi, per poi ancorare nella baia di Kealakekua il 17 gennaio 1779. L’arrivo di Cook coincise con una grande festa e molti storici hanno teorizzato che egli, senza rendersene conto, stesse recitando una leggenda hawaiana – il ritorno dal mare del “dio” Lono. Forse questa era una ragione per cui gli isolani lo accolsero con grande cordialità. Questa idea è stata contestata da altri storici, come l’antropologo Gananath Obeyesekere. Era difficile per la gente del posto nutrire l’equipaggio di due navi. L’equipaggio di Cook prese immagini e recinzioni di legno da un’area sacra di sepoltura per farne legna da ardere, dopo che i loro tentativi di baratto erano stati respinti. La festa stava finendo, i litigi divennero frequenti e Cook decise di partire. Purtroppo le cattive condizioni delle sue due navi avevano causato problemi durante tutto il viaggio. Nel giro di una settimana l’albero di trinchetto della Resolution si spezzò e Cook fu costretto a tornare a Kealakekua Bay per ripararlo.

Mentre era ancorata a Kealakekua Bay, alla Resolution fu rubata dagli hawaiani una barca lunga. Per richiederla indietro, Cook tentò di rapire l’aliʻi nui (capo supremo) dell’isola di Hawaii, Kalaniʻōpuʻu. Questo metodo – prendere un capo in ostaggio per chiedere la restituzione dei beni rubati – era un metodo che Cook aveva usato in precedenza a Tahiti e Raiatea. Insieme al suo equipaggio, svegliò Kalaniʻōpuʻu la mattina del 14 febbraio 1779 e lo esortò a venire alle navi. Mentre si stavano dirigendo lì, i membri della comunità locale notarono ciò che stava accadendo e cercarono di fermare Kalaniʻōpuʻu. La situazione degenerò presto in uno scontro, durante il quale Cook fu accoltellato e ucciso. Dopo la morte di Cook, parti del suo corpo furono restituite dagli isolani e sepolte in mare, e il suo equipaggio completò il viaggio di ritorno in Inghilterra.

La morte di James Cook fu accolta con dolore in Gran Bretagna, dove lasciò un’eredità di conoscenze sulle terre straniere, risolse la questione del continente meridionale e fornì una mappa di gran parte del Pacifico per coloro che lo seguirono. La sua esplorazione di luoghi che prima erano sconosciuti in Gran Bretagna, e le sue rivendicazioni territoriali, contribuirono direttamente alla crescita dell’impero britannico.

Note per gli insegnanti

Questa lezione utilizza un disegno della baia di Kealakekua del 1779 e un estratto da un resoconto originale di John Rickman, tenente sulla Resolution, dell’omicidio del capitano Cook il 14 febbraio 1779. Attraverso le domande fornite si spera che gli studenti possano interrogare queste prove e capire la prospettiva di ogni fonte. Per esempio, quali potrebbero essere i problemi associati all’uso dell’impressione di un artista come prova? Perché è importante cercare di esaminare diversi resoconti dello stesso evento, se possibile? Perché il ‘come’ viene detto qualcosa è importante quanto il ‘cosa’ viene detto?

E’ importante esplorare anche ciò che manca in entrambe queste fonti. Qual è il linguaggio e il tono del loro contenuto? Quali altre fonti dovrebbero essere consultate? Per esempio, queste fonti non tengono conto della prospettiva degli indigeni che Cook ha incontrato. Ecco una fonte che può aiutare a spacchettare gli eventi dal punto di vista degli hawaiani stessi.

È anche importante tenere a mente i destinatari dei diari, dei diari di bordo e delle opere d’arte dell’equipaggio: il pubblico britannico in patria, desideroso di dettagli sul viaggio.

Può essere utile conoscere gli incontri precedenti di Cook con gli indigeni, per esempio il suo primo confronto con gli indigeni australiani durante il suo primo viaggio. Ecco una risorsa che può aiutare a spacchettare questo incontro da una prospettiva aborigena australiana.

Come punto di partenza, la lezione potrebbe essere usata come punto di discussione per il concetto di individui significativi nella storia. Come e perché certe figure sono considerate significative e perché è importante rivalutare i loro contributi alla luce della ricerca storica?

Fonti

Fonte 1: Disegno della baia di Kealakekua, 1779 (rif.: MFQ 1/566)

Fonte 2: Un resoconto di John Rickman, tenente sulla Resolution, dell’omicidio del capitano Cook il 14 febbraio 1779 (rif: ADM 51/4529)

Il Captain Cook Memorial Museum
Il museo si trova nella casa del XVII secolo sul porto di Whitby dove il giovane James Cook alloggiava come apprendista. Fu qui che il capitano Cook si formò come marinaio, portando ai suoi viaggi di esplorazione.

Incontro con la storia: ‘Discovery’ e ‘Resolution’ rivisitati
Dalla British Library. Lo storico hawaiano Noelani Arista esamina un altro lato della storia dello sbarco di Cook alle Hawaii, discutendo come gli hawaiani potrebbero aver interpretato il suo arrivo e come la sua morte è stata rappresentata da allora.

La scoperta ridipinge la morte passiva di Cook
Un articolo che riporta la scoperta del 2004 di un dipinto della morte di Cook dipinto da John Cleveley. Osservando la differenza nel modo in cui Cook è raffigurato in questo dipinto rispetto alla versione più famosa, Death of Cook di John Webber, si può aprire una discussione sull’affidabilità delle fonti e su come le opere d’arte possono sostenere o sfidare le narrazioni storiche.

Torna su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *