L’invasione del D-Day, o sbarco in Normandia, furono le operazioni di sbarco delle forze alleate come parte dell’operazione Overlord nella seconda guerra mondiale. Lo sbarco iniziò il 6 giugno 1944 e segnò l’inizio della liberazione dell’Europa occidentale occupata dai tedeschi dal controllo nazista.
L’invasione coinvolse una serie di sbarchi militari lungo la costa della Normandia e da allora è stata conosciuta come la più grande invasione via mare della storia. La battaglia coinvolse anche una massiccia invasione aerea.
Preparazione del D-Day
L’invasione del D-Day ha richiesto anni di pianificazione e, nei mesi precedenti, gli alleati hanno iniziato una strategia di inganno militare nota come Operazione Bodyguard. Questa operazione aveva lo scopo di ingannare le forze tedesche sul giorno esatto e sul luogo della presunta invasione.
Chi pianificava l’invasione determinò le condizioni meteorologiche specifiche basate sulle fasi lunari, l’ora del giorno e le oceantidi che sarebbero state ideali per un’invasione di successo. Quando arrivò il momento stabilito per l’invasione, il tempo era lontano da queste condizioni, e l’invasione fu rimandata di un giorno.
Cosa accadde il D-Day?
La mattina del D-Day, le truppe di paracadutisti e alianti furono inviate a migliaia dietro le linee nemiche per mettere in sicurezza ponti e strade di uscita. Poi, alle 6:30 del mattino, iniziarono gli sbarchi sulla spiaggia. Alla fine della giornata, oltre 150.000 truppe alleate avevano preso d’assalto e conquistato con successo le spiagge della Normandia, ma ad un prezzo elevato. Secondo alcune stime, oltre 4.000 delle forze alleate persero la vita. Altre migliaia furono registrate come ferite o disperse.
L’importanza del D-Day
L’invasione del D-Day è significativa nella storia per il ruolo che ebbe nella seconda guerra mondiale. Segnò la svolta per il controllo mantenuto dalla Germania nazista; meno di un anno dopo l’invasione, gli Alleati accettarono formalmente la resa della Germania nazista.
È stato un giorno che è costato molte vite su tutti i lati del conflitto, cambiando non solo il futuro dei paesi, ma anche delle famiglie, e per questo c’è molto da imparare da coloro che hanno vissuto le sue vittorie e i suoi orrori in prima persona. Hai dei veterani del D-Day nella tua famiglia? Registra un ricordo o carica una foto per aiutare a preservare la loro eredità.