La ‘Ripper Crew’ ha terrorizzato le donne negli anni ’80; Uno dei membri, Thomas Kokoraleis, dice alla CBS 2 ‘Non sono un mostro’

Autore: Irika Sargent

June 12, 2019 at 6:25 pm
Archiviato sotto: Ripper Crew, Thomas Kokoraleis

CHICAGO (CBS) – Lorraine Borowski è stata sollevata proprio dalle sue scarpe un sabato mattina, letteralmente svanendo con una traccia effettiva mentre arrivava per il lavoro in un ufficio immobiliare di Elmhurst.

Il luogo di sepoltura di Lorry Borowski.

Oltre ai tacchi alti, i suoi rapitori hanno lasciato i suoi cosmetici, e le chiavi che stava usando per aprire il lavoro.

Le scarpe di Lorry Borowski, i cosmetici e le chiavi che sono stati lasciati. (CBS)

La polizia sospettava il peggio; non c’era nulla nella sua storia che suggerisse che sarebbe semplicemente scomparsa.

Giovedì alle 22: “Tutti pensano che io sia un mostro”: Irika Sargent intervista il membro della Ripper Crew Thomas Kokoraleis, recentemente uscito di prigione.

Il suo corpo è stato trovato cinque mesi dopo, vittima della Ripper Crew, che ha terrorizzato Chicago e la periferia circostante negli anni ’80.

I quattro membri, Thomas Kokoraleis, Andrew Kokoraleis, Robin Gecht e Edward Spreitzer formavano la banda satanica che dava la caccia alle donne. Sono stati ritenuti responsabili dei sadici omicidi di fino a 20 donne. Il gruppo andava in giro con un furgone rosso alla ricerca di donne da rapire nelle strade della contea di Cook e DuPage.

Thomas Kokoraleis, l’unico membro della banda ad essere uscito di prigione, ha detto a Irika Sargent della CBS 2 in un’intervista esclusiva: “Tutti pensano che io sia un mostro. Non sono un mostro.”

Il furgone rosso Dodge del 1975, registrato a Robin Gecht.

La Ripper Crew torturava e violentava le sue vittime. Gli uomini tagliavano il seno della vittima e facevano una comunione satanica. Uccidevano le donne e gettavano i loro corpi.

Lo Squartatore prendeva di mira donne di diverse età e razze. Shui Mak, Rose Beck Davis, Linda Sutton, Sandra Delaware e Lorraine “Lorry” Ann Borowski erano tra le vittime.

FLASHBACK: John Drummond riporta il rapimento di Borowski del 1982

Borowski, 21 anni, stava per aprire le porte dell’ufficio immobiliare dove lavorava come receptionist quando la Ripper Crew la rapì nel maggio 1982. Il suo corpo fu scoperto in un cimitero di Clarendon Hills.

Lorry Borowski fu rapita davanti a questo ufficio immobiliare nel 1982. (CBS)

Alla fine del 1982, i membri della Ripper Crew furono arrestati. Andrew Kokoraleis e Spreitzer furono condannati per gli omicidi e condannati a morte.

Andrew Kokoraelis

Andrew Kokoraleis. È stata l’ultima persona messa a morte in Illinois prima che lo stato mettesse una moratoria sulla pena di morte.

Edward Spreitzer

La sentenza di Spreitzer è stata commutata in ergastolo, insieme a tutti gli altri detenuti nel braccio della morte nel 2003, dal governatore George Ryan.

Robin Gecht

Robin Gecht

Gecht è stato riconosciuto colpevole dello stupro e della mutilazione di un’adolescente sopravvissuta. È stato condannato a 120 anni e rimane in prigione.

Thomas Kokoraleis è stato condannato all’ergastolo, ma una corte d’appello ha ordinato un nuovo processo basato su un errore legale.

Thomas Kokoraelis

I procuratori gli hanno invece permesso di dichiararsi colpevole solo dell’omicidio di Lorry Borowski in cambio di una condanna a 70 anni di prigione.

Thomas Kokoraleis è stato condannato per l’omicidio di Lorraine “Lorry” Ann Borowski. (Fonte: Illinois Department of Corrections)

Come parte dell’accordo, i procuratori hanno lasciato cadere le accuse contro di lui relative alla morte di un’altra donna. Secondo le linee guida di condanna in vigore all’epoca, note anche come “day for day”, poteva scontare solo metà della pena per buona condotta.

La famiglia di Borowski è stata tra i molti che si sono fortemente opposti al rilascio di Thomas Kokoraleis dalla prigione. È stato quasi rilasciato nel 2017, ma è stato ritardato perché non aveva un posto approvato per vivere durante la sua libertà vigilata obbligatoria.

I procuratori hanno cercato di vedere se potevano far commettere Thomas Kokoraleis come persona sessualmente violenta, ma poi hanno detto che non potevano determinare oltre un ragionevole dubbio che soffrisse di un disturbo mentale che avrebbe permesso allo stato di trattenerlo oltre quel tempo.

MARZO, 2019: Thomas Kokoraleis rilasciato dalla prigione

Thomas Kokoraleis è stato infine rilasciato il 29 marzo 2019. Deve registrarsi come criminale sessuale per il resto della sua vita e sarà anche inserito nel registro degli assassini della polizia di stato dell’Illinois.

Thomas Kokoraleis ora vive al Wayside Cross Ministries di Aurora e partecipa al loro programma di recupero per uomini in difficoltà.

APRILE, 2019: Il sindaco di Aurora accecato dal rilascio di Kokoraleis

Il sindaco di Aurora, Richard Irvin, si è detto accecato dal fatto che Thomas Kokoraleis viva nella sua città.

Il sindaco lo definisce un rischio che la città non dovrebbe correre.

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