Letania per chiedere la posada: fatti utili, canto e testo COMPLETO

La litania per chiedere la posada è una bella tradizione messicana del Natale, sono strofe che narrano il pellegrinaggio di Giuseppe e Maria prima del loro arrivo a Betlemme.

Qui condivido con voi la litania della posada, di seguito fatti utili sull’origine delle posadas, aguinaldos, pastorelas e molti altri! Buon Natale!

Lasciate che vi chieda la posada:

Fuori:

In nome del cielo
vi chiedo la posada,

perché non posso camminare
la mia amata moglie.

Dentro:

Non c’è nessuna locanda
Vai avanti
Non devo aprire
perché non ci sia qualche canaglia.

Fuori

Non siate disumani
abbiate la carità
perché il Dio del cielo
vi ricompenserà.

Dentro:

Ora puoi andare
e non disturbare,
perché se mi arrabbio
ti picchierò.

Fuori:

Siamo venuti in resa
da Nazareth
Sono un falegname
di nome Giuseppe.

Dentro:

Non mi interessa il nome,
lasciami dormire,
perché ti dico
che non dobbiamo aprire.

Out:

Posada ti chiede
l’amore fatto in casa,
per una sola notte
la regina del cielo.

Dentro:

Bene, se è una regina
che lo richiede
come mai di notte
vaga così sola?

Out:

Mia moglie è Maria
è regina del cielo,
e madre sarà
del Verbo Divino.

All’interno:

Sei Giuseppe
Tua moglie è Maria
Entra, pellegrino,
non ti conoscevo.

Fuori:

Dio ripaghi i signori
della vostra carità,
e vi riempia il cielo
di felicità.

Tutti:

Felice la casa
che ospita oggi
la vergine pura,
la bella Maria!

All’apertura delle porte tutti cantano!

Entrate santi pellegrini, pellegrini,
ricevete questo angolo
che pur essendo povero la dimora, la dimora,
ve la do di cuore.

Perché si canta la litania della locanda?

Certo, la litania della locanda serve a ricordare il lungo e faticoso pellegrinaggio da Nazareth a Betlemme della Sacra Famiglia composta dalla Vergine Maria, da suo marito Giuseppe e dal bambino che portava in grembo.

Lettera per Chiedere la Locanda:
Chiedi la Locanda testi che ci ricordano i pellegrini

Quale fu il motivo per cui Giuseppe e Maria viaggiarono verso Betlemme?

Così nella lettera per chiedere alloggio si dice che dovevano chiedere alloggio al loro arrivo, perché erano andati a registrarsi a Betlemme per ordine dell’imperatore Cesare Augusto.

Per questo motivo tutti i cittadini dell’allora impero romano che dominava gran parte dell’Europa e dell’Asia dovevano registrarsi.

Canzone per chiedere una locanda e la sua origine

Prima di tutto, la canzone per chiedere una locanda narra il momento in cui arrivano a Betlemme per cercare asilo in una locanda dove il bambino Gesù sarebbe nato in una mangiatoia stabile, una scatola dove venivano nutriti gli animali.

Lettera per chiedere la locanda:

Perciò il pio uomo come dice la litania di chiedere la locanda offrì loro quella mangiatoia perché la Vergine potesse partorire, poiché non aveva posto nella sua locanda.

Per questo la canzone della posada comincia, “In nome del cielo ti chiedo la posada…” e poi tutto quello che già sappiamo.

Origine delle posadas, da azteca a cattolica.

In principio le prime celebrazioni della posada dovevano sostituire le feste azteche; nel Messico preispanico si celebrava l’arrivo di Huitzilopochtli (Dio della guerra) durante la stagione invernale.

Inoltre, queste feste erano chiamate Panquetzaliztli e duravano dal 16 al 26 dicembre, i chierici di allora le facevano coincidere con il Natale cristiano.

Finalmente l’immagine di Huitzilopochtli fu sostituita da quella di Maria e Giuseppe quando si cantano le Litanie per chiedere la locanda.

Origine del testo per chiedere la locanda

Prima i frati evangelizzatori incorporarono un cantico che raccontava le difficoltà di Maria e Giuseppe con rappresentazioni per nove giorni.

Così fecero per facilitare la conversione dei conquistati, l’idea era di creare una litania posada didattica e facilmente comprensibile.

Così, le posadas arrivarono in Messico con la conquista spagnola e soppiantarono le tradizioni degli Aztechi.

Origine dell’aguinaldo

Anche i religiosi incaricati dell’evangelizzazione del popolo soppiantarono il culto del dio della guerra con la pratica europea di preparare il Natale con le posadas

Con tutto ciò la celebrazione all’inizio si chiamava “Misas de Aguinaldo” e durava 9 giorni, dove ogni giorno veniva dato un regalo ai partecipanti come ricompensa per aver partecipato, conosciuto con il nome di “aguinaldos”

Lo stesso modo si faceva all'”aria aperta” dove si mettevano in scena passaggi biblici che alludevano al Natale, più tardi convertiti in pastorelas cantarono anche la litania per chiedere la posada

Letra de posada y aguinaldos

Ecco perché si dice che fu lo stesso papa “Sisto V”, che concesse il permesso alla Nuova Spagna di offrire queste “Messe di Aguinaldo”

Fecero anche il cammino cantando le litanie in onore della Santa Trinità con torce e polvere da sparo in forma di stelle magiche che più tardi furono le luci di vengala.

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Cosa significano i nove giorni di posadas?

Dunque, le posadas sono il ricordo di quell'”alloggio” che i pellegrini chiesero al loro arrivo a Betlemme da Nazareth.

Ecco perché oggi, durante i 9 giorni, si fanno preghiere e canti per le posadas ricordando i mesi in cui la Vergine Maria ha portato in grembo il piccolo Gesù.

Infine, all’apertura della posada sono stati distribuiti frutta e dolci ai partecipanti, soprattutto indigeni. Che interessante!

Ma sapevi che ogni giorno ha un significato più profondo?

    • 16 dicembre: Umiltà per vivere insieme in armonia.
    • Dicembre 17: Forza d’animo per compiere i doveri quotidiani.
    • Dicembre 18: Distacco per respingere tutto ciò che ci distoglie dalla fede cristiana.
    • Dicembre 19: Carità che è amore per il prossimo.
    • 20 e 21 dicembre: Fiducia.
    • 22 dicembre: Purezza per rifiutare il diavolo.
    • 23 dicembre: Gioia per raggiungere il cielo.
    • 24 dicembre: Generosità per donarsi al servizio di Dio.

    Un significato profondo e bello che va oltre la litania di chiedere alloggio.

    Come chiedere alloggio ai pellegrini?

    La tradizione vuole che i partecipanti alla posada siano divisi in due gruppi, metà fuori e il resto dentro la casa.

    Quindi, quelli fuori portano i pellegrini e sono quelli che chiedono la posada, quelli dentro sono i locandieri e danno la posada.

    Origine della pastorela

    Sicuramente i frati escogitarono una rappresentazione teatrale per insegnare didatticamente agli “indios” analfabeti il vero Natale cristiano

    Ingualmente mescolando credenze religiose e senso dell’umorismo, è usuale prima del Festival di Natale.

    In effetti, si registra che la prima pastorela fu eseguita alla fine del XVI secolo, a Zapotlán, Jalisco.

    Come risultato, fu rappresentata la prima battaglia di San Michele e Lucifero, questo fu fatto per diffondere e inculcare la religione.

    Similmente nel XIX secolo il drammaturgo José Joaquín Fernández de Lizardi scrisse la prima sceneggiatura delle pastorelas.

    Pertanto sono una rappresentazione dei contrattempi affrontati da un gruppo di pastori fedeli, per il loro desiderio di incontrare Gesù nel giorno della sua nascita.

    Canto de posada bella tradizione che non deve finire.

    Certamente quando sentiamo la parola Natale pensiamo automaticamente alla litania per chiedere la posada, la canzone della posada, le pignatte, gli aguinaldos, le luci vengala, il punch e le pastorelas.

    Ora che sapete un po’ di più sulla sua origine e sul suo significato più simbolico della semplice convivialità, saprete di cosa stiamo cantando.

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