Il tuo gatto è tornato recentemente a casa dopo aver subito un’operazione. Ora tocca a te assicurarti che l’incisione guarisca correttamente. Ma come puoi dire se il rossore e il gonfiore fanno parte di un normale processo di guarigione o sono segni di problemi?
Ogni rottura della pelle, comprese ferite, lacerazioni e incisioni, stimola il sistema immunitario del corpo. Dal momento in cui la pelle viene colpita, il corpo cerca di chiudere la ferita e di guarire la rottura della pelle. Questa risposta immunitaria si traduce nella mobilitazione di globuli bianchi, cellule infiammatorie e proteine nel sito della ferita. Inizialmente, la pelle si gonfia e arrossisce e può anche mostrare segni di lividi. Con il tempo, le cellule riparatrici e le proteine diminuiscono e si forma una cicatrice. In un gatto normale e sano, le incisioni non infette che guariscono correttamente guariscono in genere entro 10-14 giorni e una cicatrice permanente si forma in circa 14-21 giorni.
Durante la fase di guarigione, è imperativo non permettere al gatto di leccare o masticare l’incisione. Le lingue e le bocche sono piene di batteri e non faranno altro che rallentare la guarigione e potrebbero anche causare un’infezione.
Infezioni, infiammazioni in eccesso, una risposta esagerata del sistema immunitario all’incisione o un sistema immunitario mal funzionante possono tutti causare una cattiva guarigione o la rottura dell’incisione. Saper individuare precocemente un problema è fondamentale per aiutare il tuo gatto a guarire.
Nei primi giorni dopo l’intervento, i bordi dell’incisione normalmente si gonfiano e diventano rossi. La ferita può apparire livida e può avere una piccola infiltrazione di fluido con sfumature di sangue. I bordi della ferita non saranno guariti insieme e un leggero spazio tra i bordi è accettabile. I segni di problemi includono un eccessivo drenaggio, come il gocciolamento quando il gatto è in piedi, il sanguinamento dalla ferita o suture mancanti. Un ampio spazio, di solito più di ¼ di pollice, può indicare problemi. Qualsiasi tessuto che sporge è un segno per contattare subito il veterinario.
Dopo i primi giorni, il rossore e i lividi associati a un’incisione diminuiranno. Potrebbero formarsi delle croste sul sito dell’incisione e intorno ai punti di sutura, ma l’incisione non dovrebbe essere dolorosa al tatto. I gatti attivi possono sviluppare un grande e sodo gonfiore intorno all’incisione. Questo è solitamente causato da un sistema immunitario iperattivo in risposta all’eccesso di movimento e attività del gatto. Questi rigonfiamenti sodi non sono dolorosi. Se notate arrossamento eccessivo, sanguinamento, dolore quando si tocca l’incisione, suture mancanti, ampi spazi nell’incisione o qualsiasi tessuto che sporge, contattate il vostro veterinario. Anche qualsiasi odore sgradevole o scarico dovrebbe avvertirti di contattare il tuo veterinario. L’infezione è una delle complicazioni più comuni associate alle incisioni. La diagnosi precoce e il trattamento possono solitamente risolvere il problema prima che peggiori.
Dopo la prima settimana, la maggior parte delle incisioni sono guarite abbastanza da permettere la rimozione delle suture o dei punti metallici. I bordi dell’incisione sono tipicamente sigillati insieme; non c’è scarico e nessun dolore associato all’incisione; e il rossore dovrebbe essere sparito. A questo punto, le tue preoccupazioni sono praticamente finite. Se il rossore persiste, tuttavia, o si vedono rossore e gonfiore intorno ad ogni sutura, il tessuto è sporgente, la ferita sta drenando o c’è uno spazio tra i bordi dell’incisione, contatta il tuo veterinario.
Con una corretta cura a casa e un attento monitoraggio, l’incisione del tuo gatto probabilmente guarirà senza complicazioni.