Fin dall’infanzia, gli adolescenti Monica Wright e Quincy McCall vogliono diventare stelle del basket professionale. Tuttavia, Monica deve lavorare duramente per affermarsi, mentre Quincy è nato con un potenziale naturale da star. Mentre i due lottano per raggiungere i loro obiettivi di giocare a livello professionale, devono anche affrontare le emozioni che provano l’uno per l’altro.

I due sono diventati innamorati d’infanzia nel 1981, quando la famiglia di Monica si è trasferita a Los Angeles da Atlanta, andando a vivere nella casa accanto a quella di Quincy. Il padre di Quincy, Zeke, è la guardia tiratrice dei Los Angeles Clippers. Quincy e Monica sono attratti l’uno dall’altra all’istante, condividendo l’amore per il gioco del basket. Quincy è scioccato dal fatto che una ragazza possa amare il basket quanto lui, ed è ancora più scioccato quando Monica lo batte durante la loro prima partita di uno contro uno. Lui la butta a terra con rabbia durante il punto della partita, e accidentalmente le taglia la faccia. Le loro madri intervengono e presto Quincy e Monica fanno pace. Monica si dimostra più forte di quanto Quincy avrebbe mai potuto immaginare in un’altra persona, e si avvicina a lei, chiedendole di essere la sua ragazza. Monica accetta e condividono il loro primo bacio, ma non passa molto tempo prima che si insultino a vicenda e si rotolino sull’erba litigando, con Monica che vince chiaramente.

Il secondo quarto della storia inizia nel 1988, quando sia Monica che Quincy sono i rispettivi leader delle loro squadre del liceo. Gli scout hanno notato chiaramente Quincy, che molti vedono come uno dei migliori prospetti del paese. È estremamente popolare con gli altri studenti, potrebbe avere qualsiasi ragazza della scuola che volesse, ed esce con una delle ragazze più carine della scuola, ma è ancora buon amico e vicino a Monica. Monica, d’altra parte, lotta con le sue emozioni infuocate sul campo, spesso risultando in falli tecnici in momenti critici delle partite, danneggiando potenziali opportunità di scouting. Anche lei segretamente nutre ancora dei sentimenti per Quincy, ma fa fatica ad esprimerli perché lui è sempre circondato da altre ragazze. Monica lotta anche con sua madre, Camille, che le fa pressione per abbandonare il basket e “comportarsi come una signora”. Attraverso la ricerca interiore, Monica impara a controllare le sue emozioni e conduce la sua squadra alla partita del campionato statale. Quando lei e la sua squadra non riescono a vincere, Monica è devastata.

Monica comincia a riprendersi dalla sconfitta del campionato con l’aiuto di sua sorella maggiore, Lena, che le dà una svolta. Lena trova persino a Monica un amico del college che la porti al ballo di primavera. Nonostante abbia un suo appuntamento, Quincy nota Monica e si complimenta per il suo nuovo aspetto. Più tardi quella sera, entrambi parlano fuori dalla sua finestra e rivelano l’un l’altro come i loro appuntamenti non abbiano soddisfatto i loro bisogni. Monica chiede a Quincy di aprire la sua lettera della USC – che rivela che è stata accettata. Anche Quincy ha accettato un’offerta dalla USC, e festeggiano con un bacio. Questo li porta ad agire finalmente sui loro sentimenti, facendo l’amore quella notte.

Durante il loro primo anno alla USC, Monica e Quincy si stanno gestendo come atleti, studenti e come coppia. Mentre Quincy trova subito il successo in campo, Monica lotta per il tempo di gioco, dietro la guardia senior Sidra O’Neal. Monica ha spesso scontri con il capo allenatore Ellie Davis quando la sua relazione con Quincy diventa sempre più tesa. Quincy lotta per affrontare l’attenzione dei media, mentre si scontra con gli sforzi di suo padre per convincere Quincy a finire il college prima di diventare professionista. Mentre Monica guadagna il posto di point guard titolare alla fine della stagione, Quincy sente che lei non era lì per lui quando aveva problemi con suo padre, e la coppia si separa.

Il quarto quarto segue la trama al 1993, pochi anni prima della fondazione della WNBA. Monica gioca a basket da professionista con una squadra dell’International Women’s Basketball Association (IBWA) a Barcellona. A Monica manca casa, ma non può immaginare una vita che non includa il basket. Mentre Monica conduce la sua squadra ad una vittoria dominante nella partita di campionato, comincia a rendersi conto che il suo amore per il basket non è più lo stesso di prima.

Ha lasciato USC dopo la sua stagione da matricola, Quincy è ora fidanzato, e nel suo quinto anno tra i professionisti, cerca di trovare un ruolo nella sua nuova squadra, i Los Angeles Lakers. Ha avuto una stagione difficile, ma finalmente trova un po’ di tempo per giocare quando il suo allenatore lo sostituisce a Nick Van Exel. Immediatamente, Quincy sbaglia un tiro da tre punti, ma si rifà nell’azione successiva con una spettacolare schiacciata rubata. Ma non appena sembra che abbia invertito la sua tendenza negativa, subisce un devastante infortunio al ginocchio quando atterra goffamente dopo il gioco, strappando il suo ACL. La sua famiglia si precipita all’ospedale per stare con lui, ma i suoi genitori ormai divorziati si ritrovano coinvolti in una discussione quando si vedono. Monica viene a sapere dell’infortunio di Quincy e vola a casa per vederlo.

Monica cade anche nei soliti battibecchi con sua madre Camille su vecchi risentimenti, facendo notare a Camille che ha dovuto rinunciare ai suoi sogni dopo aver avuto dei figli e risentendosi con Monica per non aver apprezzato i sacrifici che ha fatto per la sua famiglia, con Monica che controbatte che Camille non l’ha mai fatta sentire amata e accettata, perché ha sempre cercato di costringerla a rinunciare ai suoi obiettivi per uno stereotipato “ruolo femminile” nella vita che lei non voleva.

Quincy completa la terapia fisica, mentre il suo matrimonio si avvicina. Monica ha lasciato il basket per lavorare in una banca. Vedendo quanto Monica sia infelice, Camille la incoraggia a combattere per la sua carriera e per l’uomo che ama. Quincy e Monica si incontrano e ricordano il passato prima che Monica lo sfidi a una partita di uno contro uno, con una posta alta: se perde, annulla il matrimonio e sceglie Monica. Quincy accetta e vince, ma non può più stare lontano da Monica e sceglie lei al suo posto. Nel 1998, Monica gioca nella nuova WNBA con suo marito Quincy e la loro bambina che fanno il tifo.

In una scena post-credits, la figlia di Quincy e Monica viene mostrata mentre gioca a basket in un parco giochi.

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