Make do and mend – How to repair a tear in fabric using fusible interfacing and a sewing machine

Immaginate la mia angoscia quando ho realizzato che uno dei miei capi fatti a mano aveva un grosso strappo nel tessuto sotto le braccia! Il mio amato abito Tilly and the Buttons Stevie! Non si trattava di un piccolo strappo, ma di uno abbastanza grande, che si estendeva attraverso la cucitura sotto le braccia e che sarebbe sicuramente peggiorato se non l’avessi riparato.

Non deve essere per forza un capo fatto a mano però – magari la tua camicia preferita, un paio di jeans, i pantaloni del bambino – ovunque sia, è fastidioso, ma succede. Con il mondo che affronta il cambiamento climatico, la tendenza del fast fashion e la consapevolezza degli effetti dannosi per l’ambiente del buttare via i vestiti, siamo in un’epoca in cui siamo incoraggiati a riparare e riciclare, non a buttare via. Ma questa non è in realtà una novità.

‘Make do and mend’ era un’iniziativa molto pubblicizzata durante la seconda guerra mondiale. Ho trovato una copia dell’opuscolo Make Do and Mend in un negozio di beneficenza, pubblicato per la prima volta nel 1943. È una lettura affascinante!

Contiene un sacco di consigli e suggerimenti su come sfruttare al meglio i propri vestiti, prendersene cura in modo che durino più a lungo e come riparare i vestiti e la biancheria per la casa. Saper cucire ed essere in grado di eseguire semplici riparazioni è un’abilità per la vita e certamente aiuterà a risparmiare denaro e a ridurre l’impatto negativo sull’ambiente che può avere il buttare via i vestiti. Permetterà anche di godere ulteriormente di capi d’abbigliamento molto amati! Incredibile!

Perciò torniamo al mio vestito. I bordi dello strappo di tessuto erano sfilacciati e si trattava più di un paio di buchi sfilacciati che di un semplice strappo. Ho quindi deciso di usare dell’interfaccia fusibile per aiutare a stabilizzare il tessuto e fornire una base per la cucitura a macchina.

L’interfaccia è un prodotto che è progettato per aiutare a fornire struttura e rigidità al tessuto. È disponibile in una varietà di pesi e colori diversi (i più comuni sono bianco e nero) e può essere fusibile (da stirare) o non fusibile (da cucire). Può essere usato per un’intera varietà di scopi, compreso l’irrigidimento di cinture e colletti e anche per prevenire lo stiramento del tessuto, per esempio un’interfodera elastica può essere usata per orlare la maglia. Dovresti idealmente usare un rinforzo di peso simile al peso del tessuto che stai usando per il tuo progetto, per esempio un rinforzo leggero per un tessuto leggero come lo chiffon.

Un’utile introduzione al rinforzo può essere vista qui.

Il mio vestito è fatto di un cotone spazzolato di medio peso. Quindi, per riparare il mio vestito, ho scelto di usare un’interfaccia fusibile di Vlieseline (G700)***. E’ raccomandata per l’uso su tessuti leggeri e di medio peso e può essere acquistata da Lady Sew and Sew qui.

Ho notato che lo strappo era passato attraverso la cucitura laterale del vestito perché la cucitura laterale si era disfatta in quella zona. Ho deciso di ricucire prima la cucitura laterale e poi trattare gli strappi come due riparazioni separate – una sul davanti del vestito e una sul retro.

Riparazione della cucitura laterale

Il primo strappo che ho deciso di riparare è stato quello appena davanti alla cucitura laterale sulla parte anteriore del tessuto, non molto lontano dalla tasca anteriore.

Primo strappo da riparare

Per prima cosa ho tagliato un pezzo ovale di imbottitura circa 1-2 cm più grande del buco stesso. Questo viene poi posizionato sul rovescio del tessuto sopra il buco, unendo i bordi del buco dove possibile. Il rinforzo fusibile ha un lato opaco e un lato lucido. Il lato lucido è il lato della colla, quindi devi assicurarti che sia posizionato con il lato lucido rivolto verso il tessuto (altrimenti otterrai un orribile pasticcio appiccicoso sul tuo ferro da stiro, che non è bello!) Le istruzioni del produttore dicono di usare un calore di 3 punti sul ferro da stiro e di tenerlo per 12 secondi. È sempre consigliabile testare un piccolo pezzo su un pezzo di tessuto prima di tutto. Una volta che l’interfodera si è fusa, i bordi dovrebbero essere attaccati bene e non venire via. Per piccoli strappi, fare solo questo può essere sufficiente per riparare lo strappo. Ho deciso comunque di rinforzare ulteriormente con una cucitura a macchina.

Utilizzando il ferro da stiro per fondere il pezzo ovale di rinforzo sopra lo strappo sul lato sbagliato del tessuto.

Ho abbinato il colore del filo al colore del tessuto. Questo può essere un po’ una sfida quando il tessuto ha molti colori e lo strappo si estende su diverse aree. Io andrei con il colore predominante o cambierei i colori del filo per le diverse parti dello strappo, che è quello che ho deciso di fare. Ho iniziato con il filo bianco e usando un punto dritto sulla macchina, ho cucito attentamente avanti e indietro per tutta l’area dello strappo, usando il pulsante “reverse” sulla macchina. Se avete un’impostazione di velocità sulla vostra macchina potrebbe valere la pena di rallentare fino a quando non vi sentite a vostro agio.

Ho poi cambiato il colore del filo in rosa per rinforzare la parte dello strappo sopra la parte rosa del fiore.

  • Punto bianco….
  • allora cucitura rosa

Questo è quello che sembra dal retro.

Come appare la riparazione all’interno

Ho poi ripetuto il processo sull’altro lato della cucitura usando solo filo rosa questa volta.

  • Interfacing applicato al lato sbagliato del tessuto strappo
  • Cucitura rosa di rinforzo sopra lo strappo
  • Come la riparazione appare dal retro

Sono super soddisfatto del lavoro di riparazione. Può richiedere un po’ di tempo e chiaramente non è eccitante come fare qualcosa di nuovo! Sono comunque fiduciosa che questo funzionerà e mi permetterà di continuare a godere di indossare il mio vestito, il che vale chiaramente il tempo e lo sforzo. Ovviamente non è bello come se lo strappo non ci fosse, ma non avrei potuto indossarlo senza provare a farci qualcosa. Speriamo che non sia troppo evidente nella posizione in cui si trova e che non si noti come un pollice dolente! Ogni punto ha una storia però quindi non sono troppo preoccupata! Si è anche lavato bene quindi le dita incrociate fanno il loro lavoro!!!

La riparazione finita!

Altre tecniche da provare sarebbero l’uso di toppe sui buchi, per esempio nei jeans o nei maglioni – perché non farne una caratteristica invece di cercare di mascherarla? Anche il Sashiko è una tecnica interessante che ha origine in Giappone. È una forma di cucitura decorativa che è tradizionalmente usata per rinforzare i punti di usura o per riparare i punti usurati. È stato riconosciuto nella comunità del cucito come una tecnica molto lenta e attenta. Sembra fantastico, vero?

E tu? Ti prendi del tempo per riparare i vestiti? Hai una pila di vestiti che la gente ti ha dato da riparare ma il richiamo di nuovi progetti ha la priorità? Avete qualche tecnica provata e testata?

***Il rivestimento mi è stato regalato per una recensione. Tutte le opinioni sono completamente oneste e sono le mie.

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