Malattia di Hashimoto

La tiroide è una ghiandola a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo. La tiroide produce due ormoni che controllano il metabolismo (come il corpo trasforma il cibo in energia) e mantengono il corpo in funzione correttamente.

Che cos’è la malattia di Hashimoto?

La malattia di Hashimoto colpisce la tiroide. È anche chiamata tiroidite di Hashimoto, tiroidite linfocitica cronica o tiroidite autoimmune. La ghiandola tiroidea produce ormoni che controllano praticamente tutte le funzioni metaboliche del corpo (come il corpo trasforma il cibo in energia) e lo fanno funzionare normalmente. La tiroidite di Hashimoto è un tipo di malattia autoimmune – il tuo sistema immunitario non riconosce la tiroide come tua e la attacca.

La malattia di Hashimoto è comune e colpisce circa cinque persone su 100 negli Stati Uniti.

Che cos’è l’ipotiroidismo?

L’ipotiroidismo di Hashimoto si verifica quando la tiroide non produce abbastanza ormoni tiroidei per soddisfare le esigenze del corpo perché il sistema immunitario l’ha danneggiata.

Gli ormoni tiroidei regolano il metabolismo, che è il modo di trasformare il cibo in energia. Senza abbastanza energia, il tuo corpo non può operare normalmente e le sue funzioni iniziano a rallentare.

Come l’ipotiroidismo influenza il tuo corpo?

L’ipotiroidismo può influenzarti in modi che possono essere difficili emotivamente e fisicamente. Per esempio:

  • Quando il tuo metabolismo rallenta a causa dell’ipotiroidismo, alla fine ingrassi, ti senti stanco più spesso e hai poca energia.
  • Puoi avere pensieri confusi e problemi di memoria (l’ipotiroidismo è spesso mal diagnosticato come depressione).
  • Le donne possono sviluppare irregolarità mestruali e cambiamenti nel flusso, e trovare più difficile rimanere incinta.
  • Potresti essere sempre più stitico (difficoltà ad avere un movimento intestinale), avere bruciori di stomaco e altri problemi digestivi.
  • L’ipotiroidismo può anche portare a disfunzioni sessuali sia negli uomini che nelle donne.

Un metabolismo lento può influenzare quasi ogni parte del tuo corpo, con effetti da lievi a gravi.

Chi ha più probabilità di sviluppare la malattia di Hashimoto?

La malattia di Hashimoto:

  • è più comune nelle donne che negli uomini.
  • comunemente appare tra i 30 e i 50 anni.
  • Tende a correre nelle famiglie (ereditario).
  • È più probabile che si sviluppi in persone che hanno altre malattie autoimmuni, come alcune condizioni del fegato, carenza di B12, sensibilità al glutine, artrite reumatoide, diabete di tipo 1, lupus e malattia di Addison (una condizione della ghiandola surrenale).

Cosa causa la malattia di Hashimoto?

La malattia di Hashimoto è una malattia autoimmune, il che significa che il sistema immunitario del corpo sta attaccando le sue stesse cellule e organi. Normalmente, il sistema immunitario protegge il corpo dalle infezioni causate da batteri, virus e altre sostanze nocive.

Nella malattia di Hashimoto, il sistema immunitario produce anticorpi che attaccano e danneggiano il tessuto tiroideo. Come risultato, la ghiandola tiroidea si infiamma e la capacità di produrre l’ormone tiroideo si danneggia, portando infine all’ipotiroidismo.

Quali sono i sintomi della malattia di Hashimoto?

Alcune persone possono non avere sintomi all’inizio. Mentre la malattia progredisce lentamente, la ghiandola tiroidea si ingrossa (una condizione chiamata gozzo). Un gozzo è un primo segno comune della malattia di Hashimoto. Un gozzo è indolore, ma può creare una sensazione di pienezza in gola e può far apparire la parte anteriore del collo gonfia.

Altri sintomi della malattia di Hashimoto che si sviluppano nel tempo includono:

  • Stanchezza (affaticamento).
  • Aumento di peso.
  • Sensazione di freddo.
  • rigidità articolare e dolore muscolare.
  • Constipazione (difficoltà ad avere un movimento intestinale).
  • Depressione.
  • Occhi gonfi/viso.
  • Pelle secca.
  • Diradamento dei capelli/perdita dei capelli.
  • Mestruazioni pesanti o irregolari.
  • Difficoltà a rimanere incinta.
  • Problemi di memoria/difficoltà di pensiero o di concentrazione.
  • Battito cardiaco lento.
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