Malattie del gatto – Sintomi e trattamento

Questa sezione della Guida del gatto Omlet si concentra sulle malattie contro cui potete vaccinare il vostro gatto. Enterite infettiva felina (FIE), Herpes Virus felino (FHV), Calicivirus felino (FCV), Virus della leucemia felina (FLV)* sono tutte vaccinazioni raccomandate per ogni gatto, ma da cosa stiamo proteggendo esattamente i nostri gatti? Continua a leggere per saperne di più.

*Nota: La RSPCA attualmente raccomanda la vaccinazione contro il FLV solo se il tuo gatto avrà accesso all’esterno.

Feline Infectious Enteritis (FIE)

FIE è una malattia causata da un tipo di virus chiamato parvovirus, che è il motivo per cui è talvolta indicato come enterite parvovirale felina. Questa malattia è altamente contagiosa e può essere fatale nei gatti. La FIE può anche essere chiamata panleucopenia felina perché uno dei sintomi è un basso numero di globuli bianchi (leucopenia).

Trasmissione

La malattia può essere diffusa dalle pulci così come attraverso il contatto diretto con i fluidi corporei di un gatto infetto. Il virus può rimanere attivo su tutti i tipi di oggetti, compresi i piatti di cibo, la biancheria da letto o anche i vestiti dei proprietari. Questo rende facile la diffusione della malattia molto velocemente, o su lunghe distanze ed è una delle ragioni per cui è altamente raccomandata la vaccinazione.

Sintomi

La malattia colpisce l’intestino del gatto causando ulcerazione e alla fine uccide le cellule che rivestono la parete intestinale. I sintomi sono diarrea sanguinolenta, malnutrizione, disidratazione, anemia (basso numero di globuli rossi), morte e, come già detto, leucopenia. La natura grave di questa malattia è un’altra ragione per cui il trattamento preventivo sotto forma di vaccino è altamente raccomandato.

Trattamento

Se sospettate che il vostro gatto abbia la FIE, dovete portarlo immediatamente dal veterinario perché la malattia può uccidere entro 24 ore. Il trattamento prevede un’aggressiva terapia antivirale, nonché antibiotici e una terapia di reidratazione. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni dei gatti clicca qui.

Feline Herpes Virus (FHV)

FHV è il virus più comune che colpisce il tratto respiratorio superiore dei gatti. La malattia è altamente contagiosa e i gatti infetti rimangono spesso latenti (non mostrano alcun sintomo), il che li rende portatori del virus per tutta la vita. Fortunatamente è raro che un gatto latentemente infetto trasmetta il virus. È possibile che lo stress o un altro problema di salute che indebolisce il sistema immunitario del gatto infetto possa far riemergere il virus.

Trasmissione

La malattia può essere diffusa tra i gatti attraverso il contatto diretto con i fluidi corporei di un gatto infetto. Questo è possibile attraverso la condivisione di ciotole di cibo o lettiere, l’essere maneggiato da un umano che ha precedentemente maneggiato un gatto infetto, e cose più ovvie come essere morsi da un gatto infetto.

Sintomi

FHV causa comunemente un’infezione acuta del tratto respiratorio superiore. Questo si presenta attraverso cose come congiuntivite, starnuti, febbre, tosse, letargia, salivazione e scarico nasale. I sintomi possono durare da qualche giorno a qualche settimana, con il gatto che di solito rimane infetto per circa 3 settimane. In rari casi cronici di infezione da FHV è possibile che i gatti sviluppino una dermatite da FHV. Questo causa macchie crostose, ulcere e croste intorno alla testa del gatto, al viso e talvolta agli arti anteriori.

Trattamento

Il miglior trattamento è quello preventivo sotto forma di un vaccino. È altamente raccomandato per tutti i gatti del Regno Unito. Tuttavia, se sospettate che il vostro gatto abbia il FHV, dovreste portarlo immediatamente dal veterinario. Il veterinario probabilmente prescriverà degli antibiotici per trattare il rischio di un’infezione batterica secondaria e una terapia antivirale per trattare il FHV stesso. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni dei gatti clicca qui.

Feline Calicivirus (FCV)

FCV è il secondo virus più comune che colpisce il tratto respiratorio superiore dei gatti. La malattia è molto adattabile, il che la rende difficile da trattare. Questo perché il virus può cambiare rapidamente e diventare resistente ai trattamenti antivirali e/o al sistema immunitario del gatto. Le vaccinazioni contro il FCV non sempre prevengono la malattia, ma sono altamente raccomandate perché si crede che i gatti vaccinati che si infettano avranno sintomi molto più lievi degli individui non vaccinati. Una forma altamente infettiva e resistente di FCV conosciuta come Virulent Systemic FCV (VS-FCV) può causare un’infezione pericolosa per la vita.

Trasmissione

Proprio come FIE e FHV, FCV può essere diffuso tra i gatti per contatto diretto con i fluidi corporei di un gatto infetto. Questo è possibile attraverso la condivisione di ciotole di cibo e lettiere, essere maneggiati da un umano che ha precedentemente maneggiato un gatto infetto e cose più ovvie come essere morsi da un gatto infetto. Fortunatamente per noi il virus non può essere trasmesso all’uomo e colpisce solo i gatti domestici e i ghepardi.

Sintomi

FCV causa comunemente un’infezione acuta del tratto respiratorio superiore. I sintomi includono secrezioni oculari e nasali così come febbre, ulcere intorno alla bocca, al viso e agli artigli, letargia, perdita di appetito e polmonite. Il VS-FCV può anche causare artrite, zoppia, febbre e insufficienza di più organi.

Trattamento

A prescindere dal fatto che il vostro gatto sia stato vaccinato o meno, se sospettate che possa essere infettato dal FCV dovete portarlo immediatamente dal veterinario. A seconda dei sintomi presentati, è comune che vengano prescritti antibiotici, immunomodulatori (aiutano il sistema immunitario del gatto), corticosteroidi e terapia di reidratazione. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni dei gatti clicca qui.

Feline Leukaemia Virus (FLV)

FLV è una causa comune di morte nei gatti domestici, insieme alla vecchiaia, agli incidenti stradali e all’insufficienza renale. Una delle malattie che possono essere causate dal FLV è un tipo di cancro chiamato leucemia, da cui il nome di Feline Leukaemia Virus. Le vaccinazioni per l’FLV sono altamente raccomandate per i gatti che saranno ammessi all’esterno, ma non saranno offerte di routine ai gatti che vivono solo in casa. Questo perché è altamente improbabile che un gatto che vive solo in casa entri in contatto con il virus.

Trasmissione

Il virus si trasmette attraverso i fluidi corporei come il sangue e le feci ma non sopravvive a lungo fuori dal corpo. Fortunatamente per noi, il virus colpisce solo i gatti, quindi non c’è il rischio che venga trasmesso a voi o ai vostri altri animali domestici. Il FLV è più comune nei gatti randagi o selvatici. Questi gatti possono poi trasmetterlo ai nostri gatti domestici se combattono di notte. In una famiglia con più gatti è facile che il virus si diffonda attraverso lo stretto contatto e la condivisione di ciotole di cibo e letti. E’ anche possibile per una madre gatta passare il FLV ai suoi cuccioli.

Sintomi

Quando il virus prende piede può ridurre notevolmente l’efficacia del sistema immunitario del gatto. Questo apre la porta a tutti i tipi di infezioni e altre malattie che possono approfittare di un sistema immunitario ridotto (come la leucemia). I sintomi che possono indicare l’infezione da FLV includono diarrea, febbre, gengive pallide, perdita di peso, sterilità, ittero, anemia, ghiandole gonfie e infiammazione della bocca e del viso.

Trattamento

I gatti che sono a rischio di essere infettati dal FLV dovrebbero essere vaccinati contro di esso. Se sospettate che il vostro gatto sia stato infettato dal FLV (che sia vaccinato o meno), dovreste portarlo immediatamente dal veterinario. Il veterinario può prescrivere immunomodulatori per aiutare il sistema immunitario del gatto e altri farmaci per trattare qualsiasi sintomo visibile, come antibiotici e terapia di reidratazione. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni dei gatti clicca qui.

Bordetellosi felina

La Bordetellosi felina è causata da un batterio piuttosto che da un virus. Infetta il tratto respiratorio superiore e viene spesso chiamata “tosse del canile” per i sintomi che produce e per il fatto che è più comune nelle famiglie con più animali o negli allevamenti. La differenza principale è che se il tuo gatto è infetto, la malattia è molto più facile da trattare perché il veterinario può prescrivere degli antibiotici. Questo, insieme al fatto che il batterio non si trova comunemente nei gatti è il motivo per cui il vaccino non è altamente raccomandato come altri.

Questa malattia non è raccomandata di routine per la vaccinazione nel Regno Unito, ma i vaccini sono disponibili e possono essere necessari se si viaggia in altri paesi.

Trasmissione

Il batterio della Bordetella può essere trasferito tra gatti, cani e anche esseri umani. Può essere presente nell’aria attraverso starnuti e tosse dove viene inalato per infettare una nuova vittima. Poiché il batterio può essere passato attraverso uno starnuto o un colpo di tosse, è molto facile che si verifichi un’epidemia di Bordetellosi negli allevamenti o nelle famiglie con più gatti.

Sintomi

I sintomi principali includono tosse e starnuti. Altri sintomi meno comuni includono febbre, scolo nasale, occhi sporchi, polmonite, perdita di peso e difficoltà respiratorie.

Trattamento

Una vaccinazione per la Bordetella è disponibile per i gatti, ma poiché i gatti non sono comunemente infettati dal batterio il vaccino non viene somministrato di routine. Un gatto infetto può stare bene senza alcun trattamento perché il suo sistema immunitario sarà in grado di combattere l’infezione, ma se sospettate che il vostro gatto abbia la Bordetellosi dovreste portarlo subito dal veterinario per un controllo. Il veterinario probabilmente prescriverà degli antibiotici che combatteranno l’infezione molto rapidamente. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni dei gatti clicca qui.

Clamidofilosi felina

La clamidofilosi è causata da un batterio e infetta il tratto respiratorio superiore. Di solito i batteri colonizzano aree esterne alle cellule come la gola o i polmoni, ma il batterio che causa la Clamidofillosi risiede effettivamente all’interno delle cellule. Sfortunatamente è possibile che i gatti ci trasmettano i batteri, dove possiamo sviluppare una congiuntivite da clamidia (un tipo di infezione agli occhi).

Questa malattia non è raccomandata di routine per la vaccinazione nel Regno Unito, ma i vaccini sono disponibili e possono essere necessari se si viaggia in altri paesi.

Trasmissione

I batteri che causano la clamidofilosi non possono sopravvivere a lungo al di fuori del corpo, ma è possibile che i batteri vengano trasmessi attraverso il contatto con la bocca, il naso o le secrezioni oculari di un gatto infetto, così come toccando mobili contaminati ecc (finché i batteri sono ancora vivi).

Sintomi

È più comune che i batteri infettino la congiuntiva (la membrana mucosa che circonda l’occhio) che causa gonfiore e rossore intorno all’occhio. È comune che gli occhi producano uno scarico e che lacrimino abbondantemente. Altri sintomi includono difficoltà respiratorie, naso che cola, perdita di peso, perdita di appetito, tosse e febbre.

Trattamento

Il vaccino per la Chlamydophilosis è raccomandato solo per gli allevamenti o in aree dove la malattia ha un’alta prevalenza. Questo perché è facile da trattare e non si diffonde molto facilmente. Se sospetti che il tuo gatto abbia la Chlamydophilosis, dovresti portarlo subito dal veterinario. Il sistema immunitario del gatto non può raggiungere i batteri se sono all’interno delle cellule. Il veterinario prescriverà un ciclo più lungo di antibiotici che sono progettati per penetrare all’interno delle cellule e uccidere i batteri. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni dei gatti clicca qui.

Rabbia

Fortunatamente il Regno Unito è libero dalla rabbia dal 1902 che è la ragione principale per cui il vaccino che è disponibile non viene somministrato di routine ai nostri animali domestici (o raccomandato dalla RSPCA). Tuttavia, se volete portare il vostro gatto fuori o dentro il Regno Unito, dovrete vaccinarlo contro la rabbia. La rabbia è una malattia virale che causa un’infezione acuta del cervello. È più comune nei cani, ma tutte le specie a sangue caldo possono contrarla.

Questa malattia non è raccomandata di routine per la vaccinazione nel Regno Unito, ma i vaccini sono disponibili e possono essere necessari se si viaggia in altri paesi.

Trasmissione

Il virus è solitamente presente nelle cellule nervose e nella saliva di un animale infetto. Questo significa che può essere trasmesso per contatto ravvicinato attraverso cose come la condivisione di ciotole di cibo, gatti che si puliscono a vicenda, o se un gatto viene morso o mangia un animale infetto.

Sintomi

I sintomi più classici della rabbia sono forse la schiuma alla bocca e l’aumento dell’aggressività, ma cose come febbre, letargia, convulsioni, paralisi, mancanza di coordinazione e incapacità di deglutire possono essere tutti indicatori della rabbia.

Trattamento

Come detto in precedenza, è disponibile un vaccino contro la rabbia, ma dato che il Regno Unito è libero dalla rabbia dal 1902, non viene somministrato di routine. Se il vostro gatto presenta uno dei sintomi di cui sopra, allora dovreste portarlo immediatamente dal veterinario, che lo metterà in quarantena e analizzerà il suo sangue per cercare segni del virus della rabbia. Il fatto triste è che la rabbia è fatale per i gatti quindi è importante essere vigili per evitare che la malattia si diffonda e ritorni nel Regno Unito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *