Piano di assistenza infermieristica e diagnosi per l’incontinenza intestinale | Nanda Interventi e risultati infermieristici

Questo piano di assistenza infermieristica è per i pazienti che soffrono di incontinenza intestinale. I pazienti possono soffrire di incontinenza intestinale per numerose ragioni. Alcune di queste ragioni includono: controllo alterato dello sfintere rettale, deterioramento cognitivo, eccessiva distensione del retto a causa dell’impattazione fecale, solo per citarne alcune.

L’incontinenza intestinale si verifica quando un paziente perde la capacità di controllare i propri movimenti intestinali. I movimenti intestinali avverranno improvvisamente lasciando il paziente senza la capacità di andare in bagno abbastanza presto. I pazienti tendono ad essere imbarazzati da questo e dovrebbero essere rassicurati dall’infermiera che questo problema può essere gestito. È qui che un piano di assistenza infermieristica può aiutare. Il piano di assistenza infermieristica può delineare gli obiettivi e gli interventi che l’infermiere può intraprendere per aiutare il paziente a gestire l’incontinenza intestinale.

I pazienti con incontinenza intestinale sono anche a rischio di rottura della pelle e di interruzione delle attività della vita quotidiana.

Di seguito è riportato un caso di scenario che si può incontrare come studente o infermiere in un ambiente ospedaliero.

Cosa sono i piani di assistenza infermieristica? Come si sviluppa un piano di assistenza infermieristica? Quale libro di piani di assistenza infermieristica consigliate per sviluppare un piano di assistenza infermieristica?

Piano di assistenza infermieristica

Questo piano di assistenza è elencato per dare un esempio di come un infermiere (LPN o RN) può pianificare di trattare un paziente con queste condizioni.

Divulgazione importante: Si prega di tenere presente che questi piani di cura sono elencati solo a scopo esemplificativo/educativo, e alcuni di questi trattamenti possono cambiare nel tempo. Non trattare un paziente sulla base di questo piano di cura.

I piani di cura sono spesso sviluppati in diversi formati. La formattazione non è sempre importante, e la formattazione del piano di cura può variare tra diverse scuole per infermieri o lavori medici. Alcuni ospedali possono avere le informazioni visualizzate in formato digitale, o usare modelli pre-fatti. La parte più importante del piano di cura è il contenuto, in quanto è il fondamento su cui si baserà la cura.

Piano di cura infermieristico per: Incontinenza intestinale

Se vuoi vedere un video tutorial su come costruire un piano di cura nella scuola per infermieri, guarda il video qui sotto. Altrimenti, scorri verso il basso per vedere questo piano di assistenza completato.

Scenario:

Un uomo di 63 anni si sta riprendendo da un incidente cerebrovascolare. Il paziente ha iniziato a sperimentare l’incapacità di controllare i suoi movimenti intestinali. Il paziente è vigile e orientato per tre volte. Negli ultimi tre giorni il paziente riferisce di essere incapace di trattenere le feci nel retto. Afferma che “all’improvviso escono senza il mio controllo”. È imbarazzato da questo e afferma di sentirsi impotente. Il paziente è desideroso di imparare a gestire questo problema.

Diagnosi infermieristica:

Incontinenza intestinale legata alla mancanza di controllo sfinterico volontario secondario a un incidente cerebrovascolare come evidenziato dal paziente incapace di controllare il passaggio delle feci.

Dati soggettivi:

Afferma che “all’improvviso esce senza il mio controllo”. È imbarazzato da questo e afferma di sentirsi impotente.

Dati oggettivi:

Un uomo di 63 anni si sta riprendendo da un incidente cerebrovascolare. Il paziente ha iniziato a sperimentare l’incapacità di controllare i suoi movimenti intestinali. Il paziente è vigile e orientato per tre volte. Negli ultimi tre giorni il paziente riferisce di non essere in grado di trattenere le feci nel retto. Il paziente è desideroso di imparare a gestire questo problema.

Risultati infermieristici:

-Il paziente parteciperà a un programma intestinale giornaliero per 5 giorni o fino a quando non si sviluppa un modello intestinale.-Il paziente evacuerà uno sgabello morbido e formato ogni due giorni o ogni tre giorni.

-Il paziente verbalizzerà i sentimenti di autocontrollo con 1 settimana riguardo ai movimenti intestinali.

-Il paziente verbalizzerà 4 modi su come mantenere i movimenti intestinali regolari nominando quali cibi mangiare e quanti liquidi assumere.

Interventi infermieristici:

-L’infermiere incoraggerà e aiuterà il paziente a sviluppare un programma intestinale giornaliero basato sui suoi desideri e bisogni.

-L’infermiera valuterà i sentimenti del paziente riguardo all’autocontrollo dei movimenti intestinali quotidianamente.

-L’infermiera insegnerà al paziente 4 modi su come mantenere regolari i movimenti intestinali elencando quali tipi di cibi deve mangiare e quanti liquidi deve assumere.

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