PRESENTAZIONE PECULIARE DI VERTIGO NELL’IPOTIROIDISMO

Presentazione del caso: Una donna di 66 anni con una storia di ipotiroidismo primario si è presentata al dipartimento di emergenza con un episodio di vertigini. Il paziente ha riferito una persistente sensazione di rotazione, nausea, vomito e tinnito dell’orecchio sinistro senza perdita dell’udito per oltre 10 ore. L’esame dei sistemi ha rivelato un’andatura anormale e risultati coerenti con l’ipotiroidismo (intolleranza al freddo, aumento di peso, diminuzione dell’appetito, costipazione, pelle secca). Il paziente ha negato di aver assunto levotiroxina per 5 mesi. Non è stata riportata alcuna storia di cadute, emicranie o malattie recenti. All’ammissione, la pressione sanguigna era 118/68 e la frequenza cardiaca era 63. Le analisi includevano un TSH di 266 mcIU/mL, T4 non rilevabile e CK 393 unità/L. L’esame fisico ha rivelato 4/5 di potenza in tutte le estremità, riflessi tendinei profondi in ritardo, andatura atassica, Romberg positivo, e un nistagmo orizzontale bilaterale a riposo che non è stato soppresso dalla fissazione visiva. La manovra Dix-Hallpike ha dimostrato un nistagmo non faticoso a sinistra con una latenza di 1-2 secondi che è durato più di 1 minuto. La direzione del nistagmo non è cambiata nonostante le variazioni nella posizione della testa e nella direzione dello sguardo. La TAC cerebrale e la risonanza magnetica con e senza contrasto non hanno rivelato alcuna anomalia. Il trattamento con levotiroxina ha portato ad un miglioramento clinico in 2 giorni. Il paziente è stato dimesso con diagnosi di Malattia di Ménière Vestibolare (VMD).

Discussione: Le eziologie delle vertigini implicate nell’ipotiroidismo autoimmune sono di natura periferica e comprendono la malattia di Ménière e la vertigine posizionale parossistica benigna (BPPV). Anche se i meccanismi esatti sono sconosciuti, c’è una forte associazione tra autoimmunità e malattia di Ménière. Un sottotipo vestibolare della malattia di Ménière è stato descritto nell’ambito dell’ipotiroidismo. Gli episodi sono tipicamente lievi, brevi e senza perdita uditiva neurosensoriale. Ulteriori sintomi frequentemente riportati includono nausea, vomito, tinnito e affaticamento. Come dimostrato in questo caso, l’ipotiroidismo può essere associato ad una presentazione mista di vertigine periferica e centrale. Il nistagmo orizzontale unidirezionale, l’acufene, la nausea e il vomito erano coerenti con una lesione periferica. Tuttavia, la mancanza di perdita uditiva neurosensoriale e la pienezza uditiva non si allineavano con la classica malattia di Ménière, mentre i risultati della manovra di Dix-Hallpike non erano coerenti con la BPPV. Le caratteristiche congruenti con una lesione centrale includevano un nistagmo non soppresso dalla fissazione visiva, un’andatura atassica a base larga e una persistente sensazione di rotazione a riposo, indipendentemente dalla posizione. Tuttavia, la TAC o la risonanza magnetica sarebbero state in grado di identificare le cause centrali. Pertanto, il paziente è stato clinicamente diagnosticato con VMD.

Conclusioni: L’ipotiroidismo autoimmune è fortemente associato a cause vestibolari di vertigine, compresa la malattia di Ménière vestibolare. Si deve riconoscere che i pazienti ipotiroidei possono presentarsi unicamente con caratteristiche miste di vertigine periferica e centrale abbastanza gravi da richiedere il ricovero in ospedale. Il riconoscimento precoce di queste caratteristiche può guidare la diagnosi e la gestione appropriate.

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