Profilo della pianta del rosmarino

Nome botanico Nome Rosmarinus officinalis
Nome comune Rosmarino
Tipo di pianta Erba; arbusto perenne sempreverde
Dimensione matura da 3 a 5 piedi di altezza e larghezza
Sole Esposizione Pieno sole
Tipo di terreno Sabbia
Phc del terreno 5.0 a 8.0 (da acido a leggermente alcalino)
Tempo di fioritura Da gennaio ad aprile (se coltivato come perenne); tarda primavera, estate (se coltivato in contenitori)
Colore dei fiori Blu, bianco, rosa
Zone di resistenza Perenne in zona 9 a 11; coltivato come annuale altrove
Area nativa Mediterraneo
Tossicità Non-tossico

L’abete rosso / Randi Rhoades

L’Abete Rosso / Randi Rhoades

Leticia Almeida / The Spruce

Leticia Almeida / The Spruce

Come coltivare le piante di rosmarino

I tre elementi fondamentali per coltivare con successo il rosmarino sono sole, un buon drenaggio e una buona circolazione dell’aria. Se vivete in una zona senza gelo, potete coltivare il rosmarino nel terreno tutto l’anno, dove diventerà un arbusto rigoglioso e cespuglioso. Nei climi freddi invernali, puoi coltivare il rosmarino nel terreno come annuale, o tenerlo in un contenitore da portare in casa ben prima del primo gelo.

1:42

Guarda ora: Come coltivare e curare il rosmarino

Luce

Per mantenere il rosmarino felice, dagli da sei a otto ore di luce solare piena ogni giorno. Se lo coltivi in casa, mettilo in una finestra esposta a sud per una luce brillante, ma non lasciare che si scaldi troppo.

Terreno

Coltiva il rosmarino in un terreno sabbioso e ben drenante. Questa pianta è originaria delle colline rocciose del Mediterraneo e non va bene se le sue radici rimangono bagnate.

Acqua

Acqua le piante di rosmarino quando il terreno è completamente asciutto. Fai attenzione a non innaffiare troppo ed evita di inzuppare il terreno (specialmente quando cresce in contenitori), perché questo porta al marciume delle radici.

Temperatura e umidità

All’esterno, il rosmarino può tollerare temperature elevate e un’ampia gamma di umidità. La maggior parte delle varietà sono resistenti solo fino a 30 gradi Fahrenheit. Dove le temperature scendono sotto i 30 gradi, le piante di rosmarino dovranno passare l’inverno al chiuso. In questo caso, è più facile coltivare il rosmarino in un contenitore tutto l’anno. Poiché al rosmarino piace il lato secco, i vasi di terracotta sono una scelta particolarmente buona. Basta essere sicuri che le piante non si cuociano e non si secchino completamente mentre sono all’aperto durante l’estate.

Fertilizzante

Il rosmarino non è una pianta pesante, ma la concimazione in primavera con un’emulsione di pesce/kelp lo farà iniziare bene la stagione. Periodici spruzzi fogliari con l’emulsione lo manterranno di bell’aspetto.

Propagazione del rosmarino

Vi renderete le cose molto più facili se inizierete con una pianta coltivata in vivaio. Il rosmarino può impiegare anni per crescere, quindi aspettati di pagare di più per una pianta matura che per un piccolo inizio di rosmarino.

Se vuoi iniziare la tua pianta di rosmarino, l’opzione migliore è iniziare con una talea. I semi di rosmarino possono essere difficili da far germinare e spesso non crescono fedeli ai loro genitori. E’ molto più veloce iniziare con una talea, e sarai sicuro del tipo di pianta che otterrai.

  1. Taglia una talea di 2 pollici dalla morbida, nuova crescita di una pianta consolidata.
  2. Rimuovi le foglie dal pollice inferiore, poi immergi la punta del taglio in un ormone radicante e metti l’estremità immersa in un contenitore di miscela sterile inumidita per l’avvio dei semi che drena bene.
  3. Posiziona il contenitore in un luogo caldo con luce solare indiretta. Spruzzare le talee ogni giorno e assicurarsi che il terreno non si asciughi.
  4. Tra circa 2 o 3 settimane, verificare la crescita delle radici tirando molto delicatamente le talee. Una volta che le talee hanno radici, trapiantale in vasi individuali di circa 3 o 4 pollici di diametro. Pizzica la parte superiore della talea per incoraggiarla a sviluppare dei rami.

Rinvaso e rinvaso

Se stai coltivando il rosmarino in contenitori, sposta i vasi all’aperto una volta passato ogni pericolo di gelo. Come per la maggior parte delle piante in vaso, il terreno nel vostro vaso di rosmarino degenera a causa dell’irrigazione e della crescita delle radici. Rinvasate almeno una volta all’anno. La primavera è il momento migliore per rinvasare il rosmarino, ma dovrebbe stare bene in qualsiasi periodo dell’anno.

Quando la pianta di rosmarino cresce notevolmente o sembra che non riceva abbastanza acqua, è troppo grande per il suo vaso e deve essere trapiantata in uno più grande. Se volete mantenere le dimensioni della vostra pianta di rosmarino, potatela tagliando un paio di centimetri di radici dal fondo e dai lati della zolla e ripiantatela nello stesso vaso. Assicuratevi di tagliare un po’ della parte superiore allo stesso tempo per ridurre il carico di lavoro delle radici e lo stress posto sulla pianta potata.

Varietà di rosmarino

Se state coltivando il rosmarino per cucinare, considerate ‘Miss Jessup’, ‘Tuscan Blue’, o ‘Spice Island’, che sono tutte scelte eccellenti per i cuochi. Queste sono grandi piante che crescono fino a 4-6 piedi di altezza quando crescono in terra. Hanno grandi foglie che sono molto profumate e mantengono il loro sapore quando vengono cucinate o essiccate.

Se state coltivando il rosmarino in vaso, ‘Blue Boy’ è un piccolo rosmarino a cespuglio con foglie proporzionalmente piccole che crescono a grappolo. Golden Rain’ è un’altra varietà che rimane compatta e piccola. Il suo nuovo fogliame ha un portamento piangente e segni gialli chiari che diventano verdi.

Raccolta

Il rosmarino può essere raccolto in qualsiasi momento, anche se la primavera e l’estate sono quando cresce più attivamente. Le foglie sono più saporite e aromatiche appena prima che la pianta fiorisca. Usa un potatore da giardino per tagliare le punte dei rami da 4 a 6 pollici, poi togli le foglie dagli steli. La potatura forte stressa la pianta, quindi limita la potatura a più di un terzo della lunghezza totale dei rami.

Parassiti e malattie comuni

Il più grande problema della coltivazione del rosmarino in casa è ottenere il giusto livello di umidità. L’alta umidità e la scarsa circolazione dell’aria provocano comunemente l’oidio sulle piante di rosmarino. L’oidio è un fungo bianco e polveroso che può svilupparsi se l’aria circostante è umida e non c’è abbastanza movimento d’aria. D’altra parte, un’umidità troppo bassa dissecca le foglie e uccide rapidamente la pianta.

L’oidio non ucciderà completamente il vostro rosmarino, ma indebolirà la pianta. Cercate di bilanciare l’umidità nebulizzando le foglie regolarmente ma lasciando che il terreno si asciughi un po’ tra un’annaffiatura e l’altra. Inoltre, mantenete la pianta alla luce del sole e, se necessario, fate funzionare un ventilatore per qualche ora al giorno per creare una brezza. Questi parassiti sembrano vivere sulle piante d’appartamento per l’inverno. Catturarli prima di un’infestazione totale li renderà più facili da controllare. Ripetute irrorazioni con sapone insetticida, secondo le indicazioni del pacchetto, dovrebbero occuparsi del problema.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *