Qual è la dieta ottimale per la fertilità?

dieta per la fertilità | Women Infants Fertility Center, RI | | donna che fa la spesa

I pazienti spesso si chiedono come il cibo che scelgono di mangiare o non mangiare influenzi la loro capacità di avere figli. Prima di immergersi in questo argomento, è importante riconoscere che anche la più sana delle diete non può curare le condizioni più gravi che causano l’infertilità negli uomini e nelle donne. Se, per esempio, le tube di Falloppio di una donna sono bloccate e impediscono agli spermatozoi di fecondare un uovo, i cambiamenti nella dieta non faranno nulla per risolvere quel blocco. Fortunatamente, casi come questo possono essere aiutati da servizi come la fecondazione in vitro (IVF) fornita da medici della fertilità.

Detto questo, l’influenza della dieta e di altre scelte di vita correlate sulla fertilità non dovrebbe essere trascurata. Che siano combinati con un trattamento di fertilità o perseguiti da soli, i cambiamenti nella dieta possono avere un effetto significativo e misurabile sulla fertilità.

Forse il fattore più importante da considerare è il peso corporeo.

Il legame ben stabilito tra fertilità e peso

Pazienti uomini e donne devono sapere che essere sottopeso o obesi può avere un effetto marcato sulla loro fertilità. Il sistema riproduttivo maschile e femminile si basa su un delicato equilibrio di ormoni per funzionare correttamente, e quando lo stress è posto su questi sistemi come risultato di un basso o alto peso corporeo, i loro ritmi chimici naturali iniziano a rompersi.

In particolare, le donne che sono obese o sottopeso hanno dimostrato di avere un più alto tasso di infertilità e un tasso di gravidanza IVF inferiore. È stato dimostrato che l’obesità negli uomini ha un impatto negativo sulla fertilità maschile per quanto riguarda il numero e la motilità degli spermatozoi (la velocità con cui si muovono).

Inoltre, l’eccesso di peso è stato collegato allo sviluppo e al peggioramento della sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una causa comune di infertilità nelle donne, principalmente a causa di cicli irregolari e ovulazione inconsistente. I sintomi della PCOS, compresa l’infertilità, possono essere ridotti quando una donna in sovrappeso perde solo il 10-15% del suo peso corporeo.

Regola il tuo stile di vita per affrontare la PCOS

Come fai a sapere se il peso sta influenzando la tua fertilità? Un buon punto di partenza è dare un’occhiata al tuo indice di massa corporea (BMI). Mentre l’IMC non può tenere conto di fattori importanti come la massa muscolare e la percentuale di grasso corporeo, può dare ai pazienti un’idea se potrebbero trarre beneficio dal perdere o guadagnare peso nell’interesse di massimizzare la loro fertilità. Come regola generale, un BMI inferiore a 18,5 (sottopeso) o superiore a 30 (obesità) può suggerire che il peso di un paziente sta influenzando negativamente la sua fertilità.

Calcola il tuo BMI

Ecco cosa dovresti aggiungere alla tua “dieta della fertilità”

Uno studio del 2009 pubblicato sulla rivista medica Fertility & Sterility ha cercato di determinare se alcuni fattori dietetici avessero un impatto sulle coppie che si sottopongono al trattamento FIVET. Lo studio ha trovato un aumento statisticamente significativo dei tassi di gravidanza per le coppie che aderivano a una dieta mediterranea, definita dallo studio come “un’alta assunzione di oli vegetali, verdure, pesce e legumi e una bassa assunzione di snack”. Ha anche dimostrato che un basso apporto di alcuni nutrienti come le vitamine B ha influenzato negativamente la fertilità.

Un altro studio pubblicato sulla rivista Obstetrics & Gynecology ha tratto conclusioni simili. Ha seguito migliaia di donne che cercavano di rimanere incinta e ha scoperto che “un maggiore consumo di grassi monoinsaturi piuttosto che trans, di fonti di proteine vegetali piuttosto che animali, di carboidrati a basso contenuto glicemico, di latticini ad alto contenuto di grassi, di multivitamine e di ferro proveniente da piante e integratori” era correlato a un aumento della fertilità.

Alla luce delle ricerche disponibili, ecco una lista di alimenti che possono essere utili agli individui che desiderano ottimizzare la loro dieta per la fertilità:

  • Cibi a base vegetale, compresi frutta e verdura intere.
  • Cibi di mare ricchi di acidi grassi omega-3 come il salmone, lo sgombro e la trota di lago.
  • Grani integrali.
  • Noci crude.
  • Legumi (fagioli, lenticchie, ecc.).
  • Olio extravergine d’oliva (grassi monoinsaturi).

I ricercatori fanno anche spesso notare che le diete dei paesi mediterranei provengono di solito da culture che apprezzano la condivisione e la degustazione dei pasti. Questo contrasta nettamente con la nostra tendenza americana a divorare cibi trasformati in viaggio o a divorare il cibo da asporto dopo una lunga giornata in ufficio. Le culture mediterranee tendono anche a spremere in più attività fisica, portando a tassi complessivi più bassi di obesità.

Alcune cose da tagliare dalla tua “dieta della fertilità”

Naturalmente, la ricerca disponibile sulla dieta della fertilità ottimale ci porta a una lista di alimenti che dovrebbero essere evitati o goduti solo in occasione. Questi includono:

  • Carboidrati semplici o raffinati.
  • Grassi trans.
  • Cibi altamente lavorati.
  • Alcol (le coppie che cercano attivamente di rimanere incinte o che si sottopongono a trattamenti per la fertilità dovrebbero evitare di bere alcol).
  • Assunzione eccessiva di caffeina (più di 500mg al giorno).

Nutrizione prenatale per le donne

In genere, le donne che stanno cercando di rimanere incinte dovrebbero iniziare a fare alcuni aggiustamenti alla loro dieta molto prima del concepimento (idealmente tre mesi). Questo può comportare integratori, e di solito include qualche tipo di vitamina prenatale. Quando una donna si sottopone a un controllo della fertilità, le analisi del sangue a volte rivelano carenze nutrizionali che possono avere un impatto negativo sulla sua fertilità e sulla sua capacità di portare a termine una gravidanza.

La nutrizione prenatale e gli integratori mirano ad affrontare entrambe queste preoccupazioni, assicurando che nutrienti importanti come l’acido folico, il ferro, le vitamine B e la vitamina D siano a livelli ottimali.

Struggendo per concepire? Una consultazione con uno dei nostri medici può aiutarti a capire meglio i fattori che influenzano la fertilità.

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