Quando vedi una stella cadente puoi esprimere rapidamente un desiderio, e si avvererà – ad una condizione: non devi dire a nessuno del tuo desiderio.
Questo è quello che mi è stato detto da bambino. Vivevamo in un posto dove il cielo era spesso limpido e scintillante di stelle. Non c’era inquinamento luminoso e la notte arrivava prima che io andassi a letto.
Ogni volta che vedevo una stella cadente esprimevo un desiderio. Era sempre lo stesso. Non si avverava mai.
Potevo dire a mia madre: “ti ricordi che hai detto che i desideri si avverano quando vedi una stella cadente, e non devi dirlo a nessuno…?”
E mia madre avrebbe potuto rispondere: “cos’è che hai desiderato, tesoro?”
E questo avrebbe potuto aiutare molto la realizzazione del mio desiderio.
Ma le mie labbra erano sigillate. Ho continuato a guardare le stelle cadenti e ad esprimere il mio desiderio in segreto. Non ho mai dubitato del potere delle stelle che cadono dal cielo.
La connessione tra i pezzi di polvere di stelle che sfrecciano nel cielo e i desideri umani può essere fatta risalire all’antica Grecia. L’astronomo Ptolemaios avrebbe spiegato la cosa in questo modo: “Di tanto in tanto, per curiosità o noia, gli dei scrutano dall’alto tra le sfere per vedere cosa fanno gli umani. Questo crea un varco nei cieli, e a volte le stelle scivolano attraverso quel varco e cadono sulla terra. Poiché gli dei guardano giù in quel momento, gli umani hanno una maggiore possibilità di ottenere la loro attenzione. Quindi è un buon momento per chiedere la realizzazione di un desiderio.”
Sappiamo tutti cosa succede quando i desideri si realizzano. Diventano presto parte della vita normale e diamo per scontata la loro realizzazione. Poco dopo, un nuovo desiderio cresce dove prima c’era quello vecchio.
Quando un desiderio non si realizza, può rimanere nel nostro cuore per anni. Diventa più fervente nel tempo, alimentato dal nostro desiderio di realizzazione. Un vero desiderio profondo può bruciare come il fuoco, diventa più caldo e vescicante, e può bruciarsi da solo.
Finalmente un desiderio infantile si riduce in cenere, e sembra essere la sua fine. Uno di quei desideri che non si sono mai avverati.
Ma forse non è la fine; forse si trasforma in un desiderio più adulto, o addirittura in qualcosa di meglio.
Come adulti contemporanei non crediamo più negli dei che ci scrutano tra le sfere e nelle stelle che cadono attraverso lo spazio. Non ci affidiamo più al potere magico della polvere di stelle per ottenere ciò che vogliamo.
Eppure, la convinzione che i desideri umani siano esauditi da una fonte esterna, e che la nostra realizzazione personale dipenda dall’avverarsi o meno di determinati desideri, è ancora sorprendentemente forte e diffusa. Lo so bene da me.
Nei miti e nelle leggende la parola desiderio è associata alla volontà divina e alle forze magiche. Le benedizioni sono buoni desideri di un Dio benevolo, le maledizioni sono quelle malvagie del lato oscuro della stregoneria.
Le superstizioni che circondano la realizzazione dei nostri desideri sono profondamente radicate. Anche se non crediamo più alle vecchie storie, la nostra capacità di avere una vita appagante dipende ancora dall’esaudimento di quei desideri ardenti.
“Se i miei desideri non si avverano, potrei essere trascinato in basso dalla mia stessa sfortuna e condannato a vivere per sempre tra le ceneri dei miei desideri non esauditi.”
Non ci rendiamo ancora conto di avere il potere di realizzare i nostri desideri. In parte perché non ne abbiamo il know-how e in parte perché non riusciamo a credere che quei “superpoteri”, che abbiamo delegato al divino e ai maghi per così tanto tempo, siano davvero disponibili per gli esseri umani comuni.
C’è anche l’elemento infantile di volere che i nostri desideri siano esauditi per noi da una figura genitoriale superiore. È bello e magico avere i propri desideri consegnati su richiesta da una stella cadente. Ma non è molto affidabile e non dà potere.
Eseguire i propri desideri è un po’ più impegnativo. L’approccio fai da te per realizzare i nostri desideri è anche molto più banale della vecchia credenza nella magia e nell’intervento divino. Significa dover lasciare che la polvere di stelle che circonda i nostri desideri si depositi e volgere lo sguardo verso l’interno.
Improvvisamente dobbiamo assumerci la responsabilità della nostra esperienza di realizzazione, diventare più autosufficienti, e fare del lavoro ordinario che può anche sembrare abbastanza noioso.
C’è una formula magica per realizzare i nostri desideri, e come tutte le vere formule magiche sembra ingannevolmente semplice. Non ha niente a che fare con il pensiero desideroso, e può essere attivata rispondendo a 3 domande:
1 – Cos’è che desidero?
2 – Quale esperienza mi aspetto dalla realizzazione del mio desiderio?
3 – Cosa posso fare adesso per realizzare questa esperienza?
Ecco cosa succede quando rispondi a queste domande e agisci su di esse:
1 – Rivendichi il tuo desiderio e lo pianti saldamente nel tuo terreno interiore, come se piantassi un seme speciale in giardino (piuttosto che mandare il tuo desiderio nello spazio esterno).
2 – Sperimenti la realizzazione istantanea facendo qualcosa di piccolo e accessibile ogni giorno, e questo piccolo atto quotidiano di attenzione alimenta la realizzazione del tuo desiderio (piuttosto che aspettare per anni la realizzazione del tuo desiderio da una fonte esterna, che potrebbe non accadere mai).
3 – Ti assumi la responsabilità della realizzazione del tuo desiderio, e ricevi una dose quotidiana di potere, felicità e soddisfazione (piuttosto che affidare la responsabilità alle stelle e agli dei, sperando che un giorno ti arrivi una grande dose di beatitudine eterna, mentre ti senti sempre più impotente, infelice e disperato).
Questa ‘formula fai da te per far avverare i desideri’ sembra molto più semplice e banale di altre ricette sul mercato, ma i risultati sono veramente magici.
Dal seme di un desiderio ben curato, puoi far crescere un’intera vita di realizzazione. Non solo realizzerai il tuo desiderio, ma genererai da solo una vera realizzazione per te stesso. Realizzerai tutta la tua vita.
Cosa si può desiderare di più?
Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su http://selfknowledgemanagement.org/when-wishes-dont-come-true/
Questo articolo è disponibile anche in tedesco su http://selfknowledgemanagement.org/de/wunsche-die-nicht-wahr-werden/