Quanti dati usa Spotify?

Quanto tempo passi ad ascoltare Spotify ogni giorno? Se la risposta è “molto”, è probabile che tu stia consumando i dati del tuo piano telefonico più velocemente di quanto vorresti.

Qui parliamo di quanti dati usa Spotify, più alcuni consigli e suggerimenti per ridurre il tuo consumo di dati, senza compromettere il godimento della libreria di 50 milioni di brani della piattaforma.

Quanti dati usa effettivamente Spotify?

Ci sono molteplici fattori che possono influenzare sia la quantità di dati consumati durante lo streaming di musica su Spotify, sia la quantità di dati che viene effettivamente conteggiata nella vostra quota mensile di dati.

La qualità dello streaming è uno dei fattori principali, con Spotify che ha quattro impostazioni di qualità discrete: Bassa, Media, Alta e Molto Alta. Più alto è il livello di qualità, più dati vengono utilizzati.

Ecco come le varie impostazioni di qualità di Spotify si convertono in uso effettivo di dati, usando una canzone di tre minuti come esempio e se mantenuta nel corso di un’ora di riproduzione:

Impostazione di qualità Bit rate Dati consumati da una canzone di treminuti di canzone Dati consumati in un’ora
Low 24 kbits/s 0.54MB 10.8MB
Medio 96 kbits/s 2.16MB 43.2MB
Alto 160 kbits/s 3.6MB 72MB
Molto alto 320 kbits/s 7.2MB 144MB

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Come ridurre il consumo di dati su Spotify

Finché sei disposto a sacrificare l’effettiva qualità audio (basata sul bit rate) della musica che stai ascoltando, puoi far andare i tuoi dati molto più lontano di quanto farebbero di solito.

Accendi Data Saver

La soluzione più ovvia e accessibile è attivare la funzione Data Saver di Spotify.

Per fare questo, aprite Spotify sul vostro telefono, assicuratevi di essere sulla pagina iniziale e poi andate al menu delle impostazioni (l’icona dell’ingranaggio nell’angolo in alto a destra dello schermo).

La prima opzione che ti viene presentata dovrebbe essere ‘Data Saver’ – tocca la levetta su Android o salta nel menu Data Saver e poi tocca la levetta su iOS per attivarlo.

Data Saver imposta automaticamente la qualità dello streaming su ‘Low’ e disabilita Canvas – i brevi video in loop che di solito appaiono all’interno di Spotify durante la riproduzione di alcuni brani.

Impostazioni di qualità audio più basse manualmente

Di default, la qualità della musica di Spotify è impostata su ‘Automatico’, che varia la qualità dello streaming dinamicamente in base alla tua connessione internet (sia essa cellulare o WiFi).

Se vuoi ridurre l’utilizzo dei dati ma non vuoi attivare Data Saver (forse ti piace davvero Canvas e vuoi tenerlo attivo), puoi impostare manualmente la qualità dello streaming per rimanere costante indipendentemente dal tuo tipo di connessione.

Come per i passaggi descritti in Data Saver, aprite Spotify sul vostro telefono, assicuratevi di essere sulla Home page e poi andate al menu delle impostazioni (l’icona a forma di ingranaggio nell’angolo in alto a destra dello schermo).

Su Android, scorrete fino a Qualità della musica nel menu delle impostazioni e accanto al menu a tendina per lo streaming (e, se volete, il download), cambiatelo con la qualità che preferite – ricordate, più bassa è meglio.

Su iOS, scorri verso il basso e tocca Qualità della musica (la nona opzione nel menu delle impostazioni) e una volta nella schermata di impostazione della qualità della musica, cambia la qualità sotto Streaming (e se vuoi, sotto Download) all’impostazione di qualità che preferisci – ricorda, più bassa è meglio.

Disabilita Canvas

Se non vuoi cambiare la tua attuale impostazione della qualità della musica ma vuoi comunque ridurre il consumo di dati di Spotify, disattiva Canvas.

In Spotify, vai al menu delle impostazioni (l’icona a forma di ingranaggio nell’angolo in alto a destra dello schermo) e – su Android – scorri fino a Canvas e sposta semplicemente la levetta per disattivare la funzione.

Su iOS, una volta nel menu delle impostazioni di Spotify, apri il sottomenu Playback (terza opzione in basso), scorri verso il basso e poi sposta la levetta accanto a Canvas.

Playback offline

È possibile che tu non voglia sacrificare la qualità audio (o disabilitare Canvas) per risparmiare sui dati, e va bene così!

Grazie al cielo, Spotify supporta la riproduzione offline, il che significa che puoi scaricare i brani sul tuo telefono mentre sei connesso al WiFi (quindi senza utilizzare i tuoi dati) in anticipo e poi ascoltarli quando vuoi, senza consumare un solo byte di dati mobili.

Gli utenti di Spotify Premium e Spotify Family troveranno l’opzione per scaricare canzoni, album e playlist preferite nelle rispettive schermate.

Ad eccezione delle Liked Songs, che sono entrambe dotate di una levetta per il download, su Android gli utenti troveranno una levetta per scaricare album e playlist, mentre gli utenti iOS vedranno una freccia rivolta verso il basso all’interno di un cerchio che, quando viene toccata, diventa verde al termine del download.

Nota: il download di brani per la riproduzione offline occupa spazio sulla memoria locale del telefono.

Leggi la prossima: Quanti dati usa YouTube?

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