Cos’è il Quantum Computing
Il Quantum Computing è un’area dell’informatica focalizzata sullo sviluppo di tecnologie informatiche basate sui principi della teoria quantistica, che spiega il comportamento dell’energia e della materia a livello atomico e subatomico.
I computer classici che usiamo oggi possono solo codificare informazioni in bit che hanno il valore 1 o 0. Questo limita la loro capacità. Il calcolo quantistico, d’altra parte, usa bit quantici o qubit. Sfrutta l’abilità unica dei partecipanti subatomici che permette loro di esistere in più di uno stato, cioè un 1 e uno 0 allo stesso tempo. La superposizione e l’entanglement sono due caratteristiche della fisica quantistica su cui si basano questi supercomputer. Questo permette ai computer quantistici di gestire operazioni a velocità esponenzialmente più alte dei computer convenzionali e con un consumo di energia molto inferiore.
Punti chiave
- Il calcolo quantistico è lo studio di come utilizzare i fenomeni della fisica quantistica per creare nuovi modi di calcolo
- La base del calcolo quantistico è il Qubit. A differenza del bit di un normale computer, che può essere 0 o 1, un Qubit può essere uno di questi, o una sovrapposizione di entrambi 0 e 1.
Capire il Quantum Computing
“Mentre il computer classico è molto bravo nel calcolo, il computer quantistico è ancora meglio nell’ordinamento, nella ricerca di numeri primi, nella simulazione di molecole e nell’ottimizzazione, e quindi potrebbe aprire la porta ad una nuova era di calcolo”, ha notato un rapporto di Morgan Stanley.
Secondo l’Institute for Quantum Computing dell’Università di Waterloo, il campo del calcolo quantistico è iniziato negli anni ’80. Si scoprì allora che certi problemi computazionali potevano essere affrontati in modo più efficiente con algoritmi quantistici che con le loro controparti classiche.
Il calcolo quantistico potrebbe contribuire notevolmente nei campi della finanza, degli affari militari, dell’intelligence, della progettazione e scoperta di farmaci, della progettazione aerospaziale, dei servizi di pubblica utilità (fusione nucleare), della progettazione di polimeri, dell’intelligenza artificiale (AI) e della ricerca di Big Data, e della fabbricazione digitale.
Il suo potenziale e le sue dimensioni di mercato previste hanno impegnato alcune delle più importanti aziende tecnologiche a lavorare nel campo del quantum computing, tra cui IBM, Microsoft, Google, D-Waves Systems, Alibaba, Nokia, Intel, Airbus, HP, Toshiba, Mitsubishi, SK Telecom, NEC, Raytheon, Lockheed Martin, Rigetti, Biogen, Volkswagen e Amgen.
Supremazia quantistica?
Il 23 ottobre 2019 Google ha annunciato di aver raggiunto la “Supremazia Quantistica”, il che significa che hanno usato un computer quantistico per risolvere rapidamente un problema che un computer convenzionale avrebbe richiesto un tempo impraticabilmente lungo (migliaia di anni) per risolvere. IBM ha immediatamente contestato questa affermazione, dicendo che i loro supercomputer convenzionali potrebbero risolvere il problema nel giro di pochi giorni