L’occupazione degli infermieri registrati dovrebbe crescere del 12% dal 2018 al 2028, molto più velocemente della media di tutte le occupazioni. Questo rappresenta circa 371.000 nuove posizioni dai livelli del 2018. La crescita avverrà per una serie di ragioni.
La domanda di servizi sanitari aumenterà a causa dell’invecchiamento della popolazione, dato che gli anziani hanno in genere più problemi medici dei giovani. Gli infermieri saranno anche necessari per educare e curare i pazienti con varie condizioni croniche, come l’artrite, la demenza, il diabete e l’obesità.
La pressione finanziaria sugli ospedali per dimettere i pazienti il più presto possibile può portare a più persone che vengono ammesse a strutture di assistenza a lungo termine e centri di assistenza ambulatoriale, e un maggiore bisogno di assistenza sanitaria a casa. Si prevede una crescita dei posti di lavoro nelle strutture che forniscono riabilitazione a lungo termine per i pazienti con ictus e ferite alla testa, e nelle strutture che trattano le persone con il morbo di Alzheimer. Inoltre, poiché molte persone anziane preferiscono essere curate a casa o in strutture di assistenza residenziale, gli infermieri registrati saranno richiesti in questi ambienti.
Si prevede anche una crescita più rapida della media nei centri di assistenza ambulatoriale, dove i pazienti non pernottano, come quelli che forniscono chemioterapia, riabilitazione e chirurgia in giornata. Inoltre, un maggior numero di procedure, così come procedure più sofisticate precedentemente eseguite solo in ospedale, vengono eseguite in ambulatori e studi medici.
In generale, le opportunità di lavoro per gli infermieri registrati dovrebbero essere buone a causa della crescita dell’occupazione e della necessità di sostituire i lavoratori che vanno in pensione nel prossimo decennio. Tuttavia, l’offerta di nuovi infermieri che entrano nel mercato del lavoro è aumentata negli ultimi anni. Questo aumento ha portato alla competizione per i posti di lavoro in alcune aree del paese. In generale, gli infermieri registrati con una laurea in infermieristica (BSN) avranno migliori prospettive di lavoro rispetto a quelli senza. I datori di lavoro possono anche preferire i candidati che hanno qualche esperienza di lavoro correlata o una certificazione in un’area di specializzazione, come la gerontologia.