- Pronuncia: SIFF
- Origine: Norreno
- Ruolo: Dea
- Simbolo: Capelli d’oro
- Figli: Ullr
- Marito: Thor
Chi è Sif?
Sif era una dea norrena e moglie del dio guerriero Thor. La sua eredità è stata messa in ombra da quella del marito, ma un tempo era una divinità molto riconosciuta e importante. Era la dea del grano, della fertilità e della famiglia. Ci sono pochissimi dettagli sulla dea, ma quello che sappiamo di lei dimostra che era una divinità molto importante per il popolo nordico.
Origini
I due testi principali che descrivono Sif sono l’Edda poetica e l’Edda in prosa, alcune delle fonti tradizionali più conosciute sulla mitologia norrena. Viene descritta come una bella donna dai capelli dorati come il sole. Il suo nome significa “relazione al matrimonio” ed era associata alla cura della famiglia e alla fertilità. Thor fu il suo secondo marito, mentre il primo fu il gigante Orvandil. Viene spesso paragonata ad altre dee come Freya o Fjorgyn.
Leggende e storie
I miti che coinvolgono Sif sono molti ma i suoi ruoli sono passivi. Questo non significa che non fosse una dea importante. La sua importanza nella mitologia norrena è principalmente nei suoi contributi simbolici.
I capelli di Sif
Thor, il marito di Sif, era noto per la sua reputazione dura e mascolina. Ma era assolutamente innamorato di Sif, che era incredibilmente bella. Il suo attributo fisico più famoso era la sua lunga e folta capigliatura della più perfetta tonalità dell’oro. Si dice che i suoi lunghi capelli dorati rappresentassero il grano e che lei fosse responsabile dei raccolti del popolo nordico. Viaggiava, cercando famiglie e fattorie, dove proteggeva i raccolti dai venti freddi e dagli inverni.
Sif si spazzolava i capelli con un pettine incrostato di gioielli e li lavava in ruscelli scintillanti. Per farli asciugare, li stendeva sulle rocce e lasciava che il calore del sole accelerasse il processo. Fu in uno di questi giorni che si addormentò mentre aspettava che i suoi capelli provassero. Loki, il dio del fuoco e della malizia, le aveva fatto un incantesimo per poter giocare con i suoi capelli.
Thor teneva molto ai capelli di sua moglie e se ne vantava spesso quando ne aveva l’occasione. Loki lo sapeva e nel tentativo di far arrabbiare il dio, tagliò i capelli di Sif. Sif rimase quasi calva e quando si svegliò, trovò i suoi capelli ammucchiati intorno a lei. Scoppiò in lacrime e questi caddero sul terreno sottostante, inondando i campi che lei avrebbe protetto.
Thor chiamò sua moglie ma non riuscì a trovarla. Dopo averla cercata, finalmente la sentì sussurrare il suo nome. Lei dichiarò che si vergognava e che doveva lasciare la casa degli dei e nascondersi. Lasciò poi che il marito la vedesse e lui fu immediatamente colpito dalla tristezza per la sofferenza di sua moglie.
Thor si avvicinò agli altri dei, chiedendo loro di dirgli chi aveva fatto questo a sua moglie. Odino, il capo degli dei, suggerì che era stato Loki, perché nessun altro aveva abbastanza malizia in sé per fare una cosa del genere. Odino chiamò Loki, solo dopo aver ordinato a Thor di non fargli del male.
Loki ammise il crimine e gli dei gli chiesero di trovare un modo per fare ammenda. Loki partì per trovare un modo per ridare i capelli a Sif. Viaggiò fino al centro della terra per visitare gli Gnomi, che erano noti per i loro lavori manuali. Chiese loro di fare un cappello di capelli lunghi fino al pavimento che corrispondesse ai capelli di Sif. Gli gnomi lavorarono per giorni, ma alla fine presentarono il berretto a Loki, che sfoggiava lunghe ciocche dorate e morbide come la seta fatta con filo d’oro.
Lo portò a Sif, che lo indossò. Le calzava perfettamente e le restituì i capelli che le erano mancati così tanto. Era di nuovo felice e fu in grado di aiutare nuovamente i nordici con i loro raccolti.
Famiglia
Si sa molto poco della famiglia di Sif. Mentre sappiamo che era sposata con Thor, non sappiamo se hanno avuto dei figli. Ha avuto un figlio dal suo primo marito chiamato Ullr, che era il dio delle racchette da neve, della caccia, dell’arco e dello scudo. Era descritto come incredibilmente bello con molti attributi da guerriero. Veniva spesso chiamato in aiuto nelle battaglie.
Aspetto
Le rappresentazioni artistiche di Sif mostrano sempre una donna giovane e straordinariamente bella con lunghi e fluenti capelli dorati. Nella maggior parte delle immagini, i capelli toccano quasi la terra. Si può sostenere che senza i suoi lunghi capelli, sarebbe difficile riconoscere Sif, dato che ci sono poche descrizioni di lei altrimenti.
Simbologia
Sif si dice che simboleggi la fedeltà. È anche associata all’estate, alla passione e al sole. Il suo miglior simbolo però sono i suoi capelli, che si dice simboleggino i campi di grano della popolazione nordica. La salute dei suoi capelli era direttamente collegata alla forza del raccolto, in particolare il grano secondo alcune fonti. Una vecchia tradizione dice che per chiedere aiuto a Sif, si dovrebbe cuocere del pane con molti cereali. Sif è anche associata alla luce, poiché si dice che fosse in grado di controllare la luce nel cielo e che avesse una mano nel cambio delle stagioni.
Cultura popolare
Anche se non è provato, si presume che Sif sia menzionata nel famoso poema inglese antico Beowulf. Viene anche celebrata ogni anno alla fine della primavera, poiché Sif era associata all’estate. Il primo giorno della nuova stagione, sembra esserci una scintilla di interesse per la storia della dea in Islanda. Grazie al lavoro scritto di un ricercatore del XIX secolo, la storia di Sif è stata ringiovanita nel folklore scandinavo. L’Islanda ha iniziato a costruire un tempio norreno nel 2015 per rendere omaggio a Thor, Odino e Frigg. A causa di questo, Sif è cresciuto in popolarità ancora una volta.