GSMEdit
Lo Short Message Service-Point to Point (SMS-PP) è stato originariamente definito nella raccomandazione GSM 03.40, ora mantenuta nel 3GPP come TS 23.040. Il GSM 03.41 (ora 3GPP TS 23.041) definisce lo Short Message Service-Cell Broadcast (SMS-CB), che permette di trasmettere messaggi (pubblicità, informazioni pubbliche, ecc.) a tutti gli utenti mobili in una determinata area geografica.
I messaggi sono inviati a un centro di servizi di messaggi brevi (SMSC), che fornisce un meccanismo “store and forward”. Si cerca di inviare i messaggi ai destinatari dell’SMSC. Se un destinatario non è raggiungibile, l’SMSC mette in coda il messaggio per un successivo tentativo. Alcuni SMSC forniscono anche un’opzione “inoltra e dimentica” in cui la trasmissione viene tentata solo una volta. Sono supportate entrambe le operazioni mobile terminated (MT, per i messaggi inviati a un cellulare) e mobile originating (MO, per quelli inviati dal cellulare). La consegna dei messaggi è “best effort”, quindi non ci sono garanzie che un messaggio venga effettivamente consegnato al suo destinatario, ma il ritardo o la perdita completa di un messaggio non è comune, in genere riguarda meno del 5% dei messaggi. Alcuni provider permettono agli utenti di richiedere rapporti di consegna, sia attraverso le impostazioni SMS della maggior parte dei telefoni moderni, o con il prefisso *0# o *N# per ogni messaggio. Tuttavia, il significato esatto delle conferme varia dal raggiungere la rete, all’essere in coda per l’invio, all’essere inviato, al ricevere una conferma di ricezione dal dispositivo di destinazione, e gli utenti spesso non sono informati del tipo specifico di successo riportato.
SMS è un protocollo di comunicazione senza stato in cui ogni messaggio SMS è considerato completamente indipendente dagli altri messaggi. Le applicazioni aziendali che utilizzano gli SMS come canale di comunicazione per il dialogo stateful (dove un messaggio di risposta MO è abbinato a uno specifico messaggio MT) richiedono che la gestione della sessione sia mantenuta esterna al protocollo.
Dimensione del messaggioModifica
La trasmissione di messaggi brevi tra l’SMSC e il portatile avviene ogni volta che si utilizza la Mobile Application Part (MAP) del protocollo SS7. I messaggi sono inviati con le operazioni MAP MO- e MT-ForwardSM, la cui lunghezza del payload è limitata dai vincoli del protocollo di segnalazione a precisamente 140 byte (140 byte * 8 bit / byte = 1120 bit).
I messaggi brevi possono essere codificati usando una varietà di alfabeti: l’alfabeto GSM di default a 7 bit, l’alfabeto dati a 8 bit e l’alfabeto UCS-2 a 16 bit. A seconda dell’alfabeto che l’abbonato ha configurato nel portatile, questo porta alla dimensione massima dei singoli messaggi brevi di 160 caratteri a 7 bit, 140 caratteri a 8 bit o 70 caratteri a 16 bit. Il supporto dell’alfabeto GSM a 7 bit è obbligatorio per i telefoni e gli elementi di rete GSM, ma i caratteri in lingue come l’hindi, l’arabo, il cinese, il coreano, il giapponese o le lingue con alfabeto cirillico (ad esempio, russo, ucraino, serbo, bulgaro, ecc.) devono essere codificati utilizzando la codifica dei caratteri UCS-2 a 16 bit (vedi Unicode). I dati di routing e altri metadati sono aggiuntivi alla dimensione del payload.
Il contenuto più grande (SMS concatenato, SMS multiparte o segmentato, o “SMS lungo”) può essere inviato utilizzando più messaggi, nel qual caso ogni messaggio inizierà con un User Data Header (UDH) contenente informazioni di segmentazione. Poiché l’UDH fa parte del carico utile, il numero di caratteri disponibili per segmento è inferiore: 153 per la codifica a 7 bit, 134 per quella a 8 bit e 67 per quella a 16 bit. Il portatile ricevente è poi responsabile di riassemblare il messaggio e presentarlo all’utente come un unico messaggio lungo. Mentre lo standard teoricamente permette fino a 255 segmenti, 10 segmenti è il massimo pratico con alcuni operatori, e i messaggi lunghi sono spesso fatturati come equivalenti a più messaggi SMS. Alcuni provider hanno offerto schemi di prezzi orientati alla lunghezza dei messaggi, anche se questo tipo di struttura dei prezzi sta rapidamente scomparendo.
Gateway providerModifica
I gateway provider SMS facilitano il traffico SMS tra le aziende e gli abbonati di telefonia mobile, compresi gli SMS per le imprese, la consegna di contenuti e i servizi di intrattenimento che coinvolgono gli SMS, ad esempio il voto in TV. Considerando le prestazioni e i costi della messaggistica SMS, così come il livello dei servizi di messaggistica, i fornitori di gateway SMS possono essere classificati come aggregatori o fornitori SS7.
Il modello aggregatore si basa su accordi multipli con i carrier mobili per scambiare traffico SMS bidirezionale in entrata e in uscita dall’SMSC dell’operatore, noto anche come “modello di terminazione locale”. Gli aggregatori non hanno accesso diretto al protocollo SS7, che è il protocollo dove vengono scambiati i messaggi SMS. Gli SMS vengono consegnati all’SMSC dell’operatore, ma non al telefono dell’abbonato; l’SMSC si occupa dell’ulteriore gestione del messaggio attraverso la rete SS7.
Un altro tipo di fornitore di gateway SMS si basa sulla connettività SS7 per instradare i messaggi SMS, noto anche come “modello di terminazione internazionale”. Il vantaggio di questo modello è la capacità di instradare i dati direttamente attraverso SS7, che dà al provider il controllo totale e la visibilità del percorso completo durante l’instradamento degli SMS. Ciò significa che gli SMS possono essere inviati direttamente da e verso i destinatari senza dover passare attraverso gli SMSC di altri operatori mobili. Pertanto, è possibile evitare ritardi e perdite di messaggi, offrendo garanzie di consegna completa dei messaggi e un instradamento ottimizzato. Questo modello è particolarmente efficiente quando viene utilizzato nella messaggistica mission-critical e negli SMS utilizzati nelle comunicazioni aziendali. Inoltre, questi fornitori di gateway SMS stanno fornendo servizi SMS di marca con mascheramento, ma dopo l’uso improprio di questi gateway i governi della maggior parte dei paesi hanno preso seri provvedimenti per bloccare questi gateway.
Interconnettività con altre retiModifica
I Centri Servizi Messaggio comunicano con la rete mobile pubblica terrestre (PLMN) o PSTN tramite Interworking e Gateway MSCs.
I messaggi originati dall’abbonato sono trasportati da un portatile a un centro servizi, e possono essere destinati a utenti mobili, abbonati su una rete fissa, o a fornitori di servizi a valore aggiunto (VASP), noti anche come application-terminated. I messaggi terminati dall’abbonato sono trasportati dal centro servizi al ricevitore di destinazione e possono provenire da utenti mobili, da abbonati di rete fissa o da altre fonti come i VASP.
In alcuni carrier i non abbonati possono inviare messaggi al telefono di un abbonato utilizzando un gateway Email-to-SMS. Inoltre, molti vettori, tra cui AT&T Mobility, T-Mobile USA, Sprint, e Verizon Wireless, offrono la possibilità di fare questo attraverso i loro rispettivi siti web.
Per esempio, un abbonato AT&T il cui numero di telefono è 555-555-5555 riceverebbe e-mail indirizzate a [email protected] come messaggi di testo. Gli abbonati possono facilmente rispondere a questi messaggi SMS, e la risposta SMS viene inviata all’indirizzo e-mail originale. L’invio di e-mail in SMS è gratuito per il mittente, ma il destinatario è soggetto alle spese di consegna standard. Solo i primi 160 caratteri di un messaggio e-mail possono essere consegnati a un telefono, e solo 160 caratteri possono essere inviati da un telefono. Tuttavia, i messaggi più lunghi possono essere suddivisi in più testi, a seconda del fornitore di servizi telefonici.
Per ricevere i messaggi in formato testo sono necessari telefoni abilitati al testo. Tuttavia, i messaggi possono essere consegnati a telefoni non abilitati usando la conversione text-to-speech.
I messaggi brevi possono inviare contenuti binari come suonerie o loghi, così come la programmazione Over-the-air (OTA) o dati di configurazione. Tali usi sono un’estensione specifica del fornitore delle specifiche GSM e ci sono più standard concorrenti, anche se lo Smart Messaging di Nokia è comune. Un modo alternativo per inviare tali contenuti binari è la messaggistica EMS, che è standardizzata e non dipende dai fornitori.
SMS è usato per la comunicazione M2M (Machine to Machine). Per esempio, c’è una macchina con display a LED controllata da SMS, e alcune società di tracciamento dei veicoli usano SMS per il loro trasporto di dati o per le esigenze di telemetria. L’uso degli SMS per questi scopi viene lentamente sostituito dai servizi GPRS a causa del loro costo complessivo inferiore. Il GPRS è offerto da piccoli operatori telco come una via di invio di SMS per ridurre il costo degli SMS a livello internazionale.
Comandi ATModifica
Molte unità ricetrasmittenti mobili e satellitari supportano l’invio e la ricezione di SMS utilizzando una versione estesa del set di comandi Hayes. Le estensioni sono state standardizzate come parte degli standard GSM ed estese come parte del processo degli standard 3GPP.
Il collegamento tra l’apparecchiatura terminale e il ricetrasmettitore può essere realizzato con un cavo seriale (ad esempio, USB), un collegamento Bluetooth, un collegamento a infrarossi, ecc. I comandi AT comuni includono AT+CMGS (inviare un messaggio), AT+CMSS (inviare un messaggio dalla memoria), AT+CMGL (elencare i messaggi) e AT+CMGR (leggere un messaggio).
Tuttavia, non tutti i dispositivi moderni supportano la ricezione di messaggi se la memoria dei messaggi (per esempio la memoria interna del dispositivo) non è accessibile tramite i comandi AT.
Messaggi brevi classificati PremiumModifica
I messaggi brevi possono essere utilizzati normalmente per fornire servizi a tariffa premium agli abbonati di una rete telefonica.
I messaggi brevi terminati dal cellulare possono essere utilizzati per fornire contenuti digitali come avvisi di notizie, informazioni finanziarie, loghi e suonerie. Il primo contenuto multimediale a tariffa maggiorata consegnato tramite il sistema SMS è stata la prima suoneria scaricabile a pagamento al mondo, lanciata commercialmente da Saunalahti (poi Jippii Group, ora parte del gruppo Elisa), nel 1998. Inizialmente, solo i telefoni di marca Nokia potevano gestirle. Nel 2002 il business delle suonerie aveva superato globalmente 1 miliardo di dollari di entrate di servizio, e quasi 5 miliardi di dollari nel 2008. Oggi, sono anche usati per pagare piccoli pagamenti online, per esempio, per servizi di file-sharing, nei negozi di applicazioni mobili, o per l’ingresso nella sezione VIP. Al di fuori del mondo online, si può comprare un biglietto dell’autobus o bevande da un bancomat, pagare un biglietto del parcheggio, ordinare un catalogo di un negozio o alcuni beni (ad esempio, DVD di film scontati), fare una donazione in beneficenza, e molto altro ancora.
I messaggi con rating premium sono anche usati nel Donors Message Service per raccogliere denaro per enti di beneficenza e fondazioni. Il DMS è stato lanciato per la prima volta il 1° aprile 2004, ed è molto popolare nella Repubblica Ceca. Per esempio, il popolo ceco ha inviato più di 1,5 milioni di messaggi per aiutare l’Asia meridionale a riprendersi dal terremoto e dallo tsunami del 2004 nell’Oceano Indiano.
Il fornitore di servizi a valore aggiunto (VASP) che fornisce il contenuto invia il messaggio all’SMSC dell’operatore mobile usando un protocollo TCP/IP come il protocollo peer-to-peer dei messaggi brevi (SMPP) o l’interfaccia macchina esterna (EMI). L’SMSC consegna il testo usando la normale procedura di consegna Mobile Terminated. Gli abbonati pagano un extra per ricevere questo contenuto premium; le entrate sono tipicamente divise tra l’operatore di rete mobile e il VASP o attraverso la condivisione delle entrate o una tassa di trasporto fissa. La presentazione all’SMSC è di solito gestita da una terza parte.
I messaggi brevi originati dal cellulare possono anche essere usati in modo premium per servizi come il televoto. In questo caso, il VASP che fornisce il servizio ottiene un codice breve dall’operatore della rete telefonica, e gli abbonati inviano testi a quel numero. I pagamenti ai vettori variano a seconda del vettore; le percentuali pagate sono maggiori sui servizi SMS premium a prezzo più basso. La maggior parte dei fornitori di informazioni dovrebbe aspettarsi di pagare circa il 45% del costo dell’SMS premium in anticipo al vettore. L’invio del testo all’SMSC è identico all’invio di un MO Short Message standard, ma una volta che il testo è all’SMSC, il Service Center (SC) identifica il codice breve come un servizio premium. Lo SC dirigerà quindi il contenuto del messaggio di testo al VASP, tipicamente usando un protocollo IP come SMPP o EMI. Agli abbonati viene addebitato un premio per l’invio di tali messaggi, con le entrate tipicamente condivise tra l’operatore di rete e il VASP. I codici brevi funzionano solo all’interno di un paese, non sono internazionali.
Un’alternativa agli SMS in entrata si basa sui numeri lunghi (formato numero internazionale, come “+44 762 480 5000”), che possono essere utilizzati al posto dei codici brevi per la ricezione di SMS in diverse applicazioni, come votazioni televisive, promozioni di prodotti e campagne. I numeri lunghi funzionano a livello internazionale e permettono alle aziende di utilizzare i propri numeri, piuttosto che i codici brevi, che di solito sono condivisi tra molti marchi. Inoltre, i numeri lunghi sono numeri in entrata non premium.
Threaded SMSEdit
Threaded SMS è un orientamento stilistico visivo della cronologia dei messaggi SMS che organizza i messaggi da e per un contatto in ordine cronologico su una singola schermata.
È stato inventato per la prima volta da uno sviluppatore che lavorava all’implementazione del client SMS per il BlackBerry, che stava cercando di fare uso della schermata vuota lasciata sotto il messaggio su un dispositivo con uno schermo più grande in grado di visualizzare molto più dei soliti 160 caratteri, e si è ispirato alle conversazioni threaded Reply nella posta elettronica.
Visualmente, questo stile di rappresentazione fornisce una cronologia simile a una chat per ogni singolo contatto. Il threading gerarchico a livello di conversazione (come tipico nei blog e nelle bacheche online) non è ampiamente supportato dai client di messaggistica SMS. Questa limitazione è dovuta al fatto che non c’è un identificatore di sessione o un oggetto passato avanti e indietro tra i messaggi inviati e ricevuti nei dati di intestazione (come specificato dal protocollo SMS) da cui il dispositivo client può correttamente indirizzare un messaggio in arrivo a un dialogo specifico, o anche a un messaggio specifico all’interno di un dialogo.
La maggior parte dei client di messaggistica di testo per smartphone sono in grado di creare un certo threading contestuale dei “messaggi di gruppo” che restringe il contesto del thread intorno agli interessi comuni condivisi dai membri del gruppo. D’altra parte, le applicazioni avanzate di messaggistica aziendale che spingono i messaggi da un server remoto spesso mostrano un numero di risposta che cambia dinamicamente (più numeri usati dallo stesso mittente), che viene usato insieme al numero di telefono del mittente per creare capacità di tracciamento della sessione analoghe alla funzionalità che i cookie forniscono per la navigazione web. Come esempio pervasivo, questa tecnica è usata per estendere la funzionalità di molte applicazioni di messaggistica istantanea (IM) in modo che siano in grado di comunicare su dialoghi bidirezionali con la base di utenti SMS molto più grande. Nei casi in cui più numeri di risposta sono utilizzati dal server aziendale per mantenere il dialogo, il threading della conversazione visiva sul client può essere separato in thread multipli.
Application-to-person (A2P) SMSEdit
Mentre gli SMS hanno raggiunto la loro popolarità come messaggistica da persona a persona, un altro tipo di SMS sta crescendo velocemente: la messaggistica application-to-person (A2P). A2P è un tipo di SMS inviato da un abbonato a un’applicazione o inviato da un’applicazione a un abbonato. È comunemente usato dalle aziende, come le banche, per inviare messaggi SMS dai loro sistemi ai loro clienti.
Negli Stati Uniti, i carrier hanno tradizionalmente preferito che i messaggi A2P debbano essere inviati utilizzando un codice breve piuttosto che un codice lungo standard. Tuttavia, recentemente più vettori statunitensi, tra cui Verizon, hanno annunciato piani per supportare ufficialmente i messaggi A2P su codici lunghi. Nel Regno Unito i messaggi A2P possono essere inviati con un ID mittente dinamico di 11 caratteri; tuttavia, i codici brevi sono utilizzati per i comandi OPTOUT. Ci sono compagnie specializzate come MMG Mobile Marketing Group che forniscono questi servizi alle aziende e alle imprese.
Reti telefoniche satellitariModifica
Tutte le reti telefoniche satellitari commerciali tranne ACeS e OptusSat supportano gli SMS. Mentre i primi telefoni Iridium supportano solo gli SMS in entrata, i modelli successivi possono anche inviare messaggi. Il prezzo per messaggio varia per le diverse reti. A differenza di alcune reti di telefonia mobile, non vi è alcun costo aggiuntivo per l’invio di SMS internazionali o per inviarne uno ad una diversa rete telefonica satellitare. Gli SMS possono a volte essere inviati da aree dove il segnale è troppo povero per fare una chiamata vocale.
Le reti di telefonia satellitare di solito hanno portali SMS basati sul web o sull’email dove si possono inviare SMS gratuiti ai telefoni di quella particolare rete.
InaffidabilitàModifica
A differenza dei sistemi di texting dedicati come il Simple Network Paging Protocol e il protocollo ReFLEX di Motorola, la consegna dei messaggi SMS non è garantita, e molte implementazioni non forniscono alcun meccanismo attraverso il quale un mittente può determinare se un messaggio SMS è stato consegnato in modo tempestivo. I messaggi SMS sono generalmente trattati come traffico a bassa priorità rispetto alla voce, e vari studi hanno dimostrato che circa l’1%-5% dei messaggi vengono persi interamente, anche in condizioni di funzionamento normale, e altri possono non essere consegnati fino a molto tempo dopo che la loro rilevanza è passata. L’uso di SMS come servizio di notifica di emergenza, in particolare, è stato messo in discussione.
VulnerabilitàModifica
Il Global Service for Mobile communications (GSM), con il maggior numero di utenti al mondo, soccombe a diverse vulnerabilità di sicurezza. Nel GSM, solo il traffico aereo tra la Mobile Station (MS) e la Base Transceiver Station (BTS) è opzionalmente criptato con un cifrario a flusso debole e rotto (A5/1 o A5/2). L’autenticazione è unilaterale e anche vulnerabile. Ci sono anche molte altre vulnerabilità e carenze di sicurezza. Tali vulnerabilità sono inerenti all’SMS come uno dei servizi superiori e ben sperimentati con una disponibilità globale nelle reti GSM. La messaggistica SMS ha alcune vulnerabilità di sicurezza in più a causa della sua funzione store-and-forward, e il problema dei falsi SMS che possono essere condotti via Internet. Quando un utente è in roaming, il contenuto degli SMS passa attraverso diverse reti, forse anche Internet, ed è esposto a varie vulnerabilità e attacchi. Un’altra preoccupazione sorge quando un avversario ha accesso ad un telefono e legge i messaggi precedenti non protetti.
Nell’ottobre 2005, i ricercatori della Pennsylvania State University hanno pubblicato un’analisi delle vulnerabilità nelle reti cellulari con capacità SMS. I ricercatori hanno ipotizzato che gli aggressori potrebbero sfruttare la funzionalità aperta di queste reti per interromperle o farle fallire, possibilmente su scala nazionale.
SMS spoofingEdit
L’industria GSM ha identificato una serie di potenziali attacchi fraudolenti agli operatori mobili che possono essere perpetrati attraverso l’abuso dei servizi di messaggistica SMS. La minaccia più grave è l’SMS Spoofing, che si verifica quando un truffatore manipola le informazioni sull’indirizzo per impersonare un utente che ha effettuato il roaming su una rete straniera e sta inviando messaggi alla rete di origine. Spesso, questi messaggi sono indirizzati a destinazioni al di fuori della rete domestica – con l’SMSC di casa che viene essenzialmente “dirottato” per inviare messaggi in altre reti.
L’unico modo sicuro di rilevare e bloccare i messaggi spoofed è quello di controllare i messaggi in entrata originati dal cellulare per verificare che il mittente sia un abbonato valido e che il messaggio provenga da una posizione valida e corretta. Questo può essere implementato aggiungendo una funzione di instradamento intelligente alla rete che può interrogare i dettagli dell’abbonato originario dal registro della località di origine (HLR) prima che il messaggio sia presentato per la consegna. Questo tipo di funzione di routing intelligente va oltre le capacità dell’infrastruttura di messaggistica legacy.
LimitazioneModifica
Nel tentativo di limitare i telemarketing che avevano preso a bombardare gli utenti con orde di messaggi non richiesti, l’India ha introdotto nuove norme nel settembre 2011, tra cui un limite di 3.000 messaggi SMS per abbonato al mese, o una media di 100 per abbonato al giorno. A causa delle rimostranze ricevute da alcuni fornitori di servizi e dai consumatori, TRAI (Telecom Regulatory Authority of India) ha aumentato questo limite a 200 SMS per SIM al giorno in caso di servizi prepagati, e fino a 6.000 SMS per SIM al mese in caso di servizi postpagati con effetto dal 1 novembre 2011. Tuttavia, è stato dichiarato incostituzionale dall’Alta Corte di Delhi, ma ci sono alcune limitazioni.
Flash SMSEdit
Un Flash SMS è un tipo di SMS che appare direttamente sulla schermata principale senza interazione dell’utente e non viene automaticamente memorizzato nella casella di posta. Può essere utile nelle emergenze, come un allarme antincendio o nei casi di riservatezza, come nella consegna di password una tantum.
Silent SMSEdit
In Germania nel 2010 quasi mezzo milione di “SMS silenziosi” sono stati inviati dalla polizia federale, dalle dogane e dal servizio segreto “Verfassungsschutz” (uffici per la protezione della costituzione). Questi messaggi silenziosi, conosciuti anche come “silent TMS”, “stealth SMS”, “stealth ping” o “Short Message Type 0”, sono utilizzati per localizzare una persona e quindi per creare un profilo di movimento completo. Non appaiono su un display, né innescano alcun segnale acustico quando vengono ricevuti. Il loro scopo principale era quello di fornire servizi speciali dell’operatore di rete a qualsiasi telefono cellulare.