Sorgente calda, chiamata anche sorgente termale, sorgente con acqua a temperature sostanzialmente più alte della temperatura dell’aria della regione circostante. La maggior parte delle sorgenti calde scarica acque sotterranee che sono riscaldate da intrusioni poco profonde di magma (roccia fusa) in aree vulcaniche. Alcune sorgenti termali, tuttavia, non sono legate all’attività vulcanica. In questi casi, l’acqua è riscaldata dalla circolazione convettiva: l’acqua freatica che percolando verso il basso raggiunge profondità di un chilometro o più dove la temperatura delle rocce è alta a causa del normale gradiente di temperatura della crosta terrestre – circa 30 °C (54 °F) per chilometro nei primi 10 km (6 miglia).

sorgente calda
sorgente calda

Una sorgente calda in Nuova Zelanda.

© Stockbyte/Thinkstock

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Molti dei colori delle sorgenti calde sono causati da microorganismi termofili (che amano il calore), che includono alcuni tipi di batteri, come i cianobatteri, e specie di archei e alghe. Molti organismi termofili crescono in enormi colonie chiamate tappeti che formano le colorate schiume e le melme sui lati delle sorgenti calde. I microrganismi che crescono nelle sorgenti calde traggono la loro energia da varie sostanze chimiche e metalli; le potenziali fonti di energia includono idrogeno molecolare, solfuri disciolti, metano, ferro, ammoniaca e arsenico. Oltre alla geochimica, la temperatura e il pH delle sorgenti calde giocano un ruolo centrale nel determinare quali organismi le abitano.

Esempi di microrganismi termofili trovati nelle sorgenti calde includono i batteri dei generi Sulfolobus, che possono crescere a temperature fino a 90 °C (194 °F), Hydrogenobacter, che cresce in modo ottimale a temperature di 85 °C (185 °F), e Thermocrinis, che cresce in modo ottimale a temperature di 80 °C (176 °F). Le alghe termofile nelle sorgenti calde sono più abbondanti a temperature di 55 °C o inferiori.

Le sorgenti calde rilasciano un’enorme quantità di calore e sono state sviluppate varie applicazioni di questa energia geotermica. In alcune zone, edifici e serre vengono riscaldati con l’acqua pompata dalle sorgenti calde.

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Un tipo di sorgente calda conosciuta come geyser emette getti intermittenti di acqua e vapore.

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