Un acronimo è una parola o un nome formato come abbreviazione, creato dalle lettere iniziali di una frase o una parola. Il mondo del primo soccorso utilizza molti acronimi per aiutarci a ricordare i diversi trattamenti. In questa serie abbiamo spiegato i significati degli acronimi di primo soccorso più comuni per aiutarvi ad evitare la confusione!
A.V.P.U.
L’acronimo di primo soccorso AVPU è usato dai soccorritori e da coloro che si occupano di cure pre-ospedaliere perché è una scala di coscienza più semplice da ricordare rispetto alla Glasgow Coma Scale (GCS). Questo test di coscienza può essere ripetuto nel tempo per vedere se l’infortunato sta diventando più o meno cosciente.
A – Allarme. L’infortunato può parlare con voi e rispondere a domande reali in tempo reale? In caso contrario, non è vigile. Definiamo un ferito allertato come uno che può “rispondere alle domande in modo ragionevole”.
V – Comando vocale. L’infortunato risponde alla tua voce o ai tuoi comandi vocali. Se lo fa, allora è allo stadio V su questa scala a quattro punti.
P – Risposta al dolore. Se l’infortunato non risponde alla voce, risponderà al dolore? (Potremmo dire pressione se vogliamo essere gentili). Se stringi forte la mano dell’infortunato, geme o si lamenta, quando gli tocchi la gamba si muove?
U – Non risponde. L’infortunato è in cattive condizioni. Devono essere messi in posizione di recupero per gestire le loro vie aeree, e i soccorsi devono essere chiamati rapidamente.