Il commercio delle pellicce e la Union Pacific Railroad
I primi esploratori furono seguiti da un piccolo numero di commercianti di pellicce. Anche se probabilmente non ci furono mai più di 500 commercianti nel Wyoming in un dato momento, l’economia dello stato tra il 1825 e il 1840 fu fortemente dipendente dalle attività di famosi trapper e commercianti, tra cui Jim Bridger, William Sublette, Jedediah Smith e Thomas Fitzpatrick.
Il numero di persone che entrarono nell’area del Wyoming aumentò con il movimento verso ovest della popolazione statunitense. Dopo la scoperta del South Pass attraverso le Montagne Rocciose, ben 400.000 emigranti attraversarono il Wyoming tra il 1841 e il 1868 sui sentieri Oregon, Overland, Mormon, Bozeman e Bridger che portavano a quelli che ora sono gli attuali stati dell’Oregon, Washington, Montana, Utah e California. Si stima che solo nel 1850 ben 55.000 attraversarono il futuro stato. I cavalieri del Pony Express, tra cui William F. Cody, meglio conosciuto come Buffalo Bill, portarono la posta attraverso il Wyoming tra l’aprile 1860 e l’ottobre 1861. Le postazioni militari di Fort Laramie e Fort Phil Kearny furono istituite durante questo periodo.
Nel novembre 1867 il primo treno della Union Pacific Railroad raggiunse Cheyenne e rese lo stato accessibile a coloni e visitatori. Sempre in quell’anno fu costruito Fort D.A. Russell (ora Francis E. Warren Air Force Base) sul ramo del fiume South Platte, 3 miglia (5 km) a ovest dell’attuale Cheyenne. Cheyenne crebbe da una manciata di persone a più di 6.000 nel primo anno, anche se la città consisteva in gran parte di tende e baracche, con un numero limitato di edifici commerciali. Questa rapida crescita della popolazione continuò nel Wyoming meridionale mentre i binari della Union Pacific continuavano attraverso lo stato, entrando finalmente nello Utah nel 1868. La costruzione della ferrovia focalizzò l’attenzione sul West, e il 25 luglio 1868 fu creato il territorio del Wyoming.