TFP è un acronimo per “Time for Prints” ed è un termine comune usato da modelli e fotografi. Può anche significare “trade for prints” o “test for prints”.
TFP descrive un accordo tra un modello e un fotografo, per cui il fotografo accetta di scattare un numero concordato di fotografie del modello e fornire al modello una licenza limitata per utilizzare le migliori foto scelte dal servizio.
In cambio delle foto, il modello fornisce il suo tempo. Questo accordo funziona molto bene per i fotografi che sono interessati a provare nuove tecniche di illuminazione, attrezzature o vogliono costruire i loro libri, e per i modelli che hanno bisogno di foto per i loro libri ma non possono permettersi le solite tariffe fotografiche.
TFCD Time for CD
Una nuova variante di questo accordo è TFCD o “Time for CD” o “Trade for CD”. Con il TFCD, la selezione di immagini viene fornita su un CD al posto delle stampe. Questo è diventato un metodo molto più popolare poiché fornisce sia alla modella che al fotografo la facilità e la convenienza della distribuzione digitale di immagini di alta qualità e ad alta risoluzione per portafogli di modelle online, siti web di agenzie, schede composite di modelle stampate, e così via.
I termini concordati tra il fotografo e la modella possono variare ampiamente da uno all’altro. Ad esempio, il numero di foto che il fotografo consegnerà alla modella, che può variare da una singola fotografia per il servizio, fino a sei o più stampe per ogni ora che il servizio dura. Anche la velocità di consegna può variare ampiamente, da un CD masterizzato proprio alla fine del servizio e dato alla modella quando se ne va o fino a diversi mesi. È importante discutere questi termini prima delle riprese per evitare qualsiasi disaccordo.
Regole di base per le riprese fotografiche
Il tipo di modella che il modello è disposto a fare dovrebbe essere chiaramente compreso prima dell’inizio delle riprese. Ad esempio, la modella sarà completamente vestita o ci sarà un certo grado di nudità con la modella che poserà semi-nuda o nuda. Il modello deve chiarire prima di tutto cosa è disposto a fare e i fotografi devono chiarire anche cosa si aspettano dal modello.
Un fotografo non dovrebbe MAI spingere un modello oltre quello che ha accettato di fare, e un modello non dovrebbe mai sentirsi sotto pressione per andare ad un livello che non le piace. Se scopri che ti viene chiesto di fare cose che ti mettono a disagio, smetti di fare quello che stai facendo, riorganizzati, di’ al fotografo come ti senti, e se ti spingono ancora, devi lasciare il set. Se sei rappresentata da un’agenzia di modelle dovresti contattare il tuo agente immediatamente.
A seconda del tuo accordo e delle leggi della tua particolare giurisdizione, la modella o il fotografo potrebbero voler limitare l’uso delle foto del servizio. L’accordo può specificare che il modello può usare solo le foto specificamente concordate nel suo portfolio online (per evitare che vengano usate foto di scarsa qualità e danneggiare la reputazione del fotografo) o forse che il fotografo userà solo certe immagini in pubblicazioni stampate e non su internet.
Oltre ad essere un modo per modelli e fotografi di ottenere stampe per i loro libri, lavorare in TFP o TFCD è un ottimo modo per i nuovi modelli di fare pratica preziosa e di fare rete con numerosi fotografi che alla fine potrebbero assumere il modello per lavori a pagamento. È anche un ottimo modo per i fotografi di incontrare e lavorare con nuove modelle e di eliminare i “bug” prima di lavorare insieme su lavori di modellazione a pagamento.